CAPITOLO 14 - VA TUTTO MALE

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“Dobbiamo aspettare Diane” dissi per la centesima volta.

“Potresti dirmi tutto adesso e porre fine alle mie sofferenze” disse Caroline sbuffando prima di alzarsi e dirigersi verso il bancone del bar per l’ennesima tazza di caffè.

“Ecco” disse porgendomi il caffè che non avevo chiesto ma che mi trovai a desiderare. Il caffè era bollente, come piaceva a me. Tirai appena le maniche della mia maglietta in modo da coprirmi le mani mentre tenevo la tazza. Nonostante fosse settembre l’aria cominciava a essere più fresca, segno che l’inverno si stava avvicinando. Dopo pochi minuti sentii la porta del bar sbattere, mi girai e vidi entrare Diane seguita da Zayn e…un momento. C’era anche Harry. Cosa ci faceva qui? E soprattutto perché Diane era con Zayn se alla festa non si erano neanche parlati?

“Ciao ragazze” salutò Zayn.

“Ciao, tutto bene?” chiese Caroline.

“Sì, Zayn e Harry mi hanno dato un passaggio” disse Diane e non potei non notare il suo sorriso.

“Volete sedervi?” chiese Caroline e in quel momento le avrei voluto tirare una tazza in testa.

Harry, che fino a quel momento era stato in silenzio a guardarsi le scarpe alzò lo sguardo, incontrando i miei occhi. Se gli sguardi potessero uccidere io sarei già sottoterra. Mi fissava con i suoi bellissimi occhi, ma non era un semplice sguardo, ero uno sguardo che voleva intendere qualcosa. Finalmente capii. Forse anche lui stava ripensando al bacio di ieri sera. Ma perché doveva pensarci? Dopotutto non gliene fregava nulla dato che mi aveva lasciato sul marciapiedi da sola.

“No, dobbiamo andare” disse Zayn.

“Ciao ragazze” ci salutò Zayn prima di girarsi e dirigersi verso la porta. Quando sentii la porta sbattere capii che erano usciti.

“Cosa ci facevi con Zayn?” chiese subito Caroline.

“Diciamo che si è scusato con me e mi ha detto che non mi ha invitato alla festa perché pensava che non volessi andare con lui” disse Diane.

“Già” dissi senza pensare. Stavo ripensando allo sguardo di Harry, era così diverso dal suo solito sguardo dolce.

“Oggi pomeriggio mi ha chiamato e mi ha chiesto se potevamo vederci  e così si è scusato dicendo che Alex è solo un’amica per lui, vero Alex?” chiese Diane.

Solo allora mi accorsi che stavo fissando fuori dalla vetrina del bar da qualche minuto.

“Certo, siamo solo amici” dissi distogliendo lo sguardo e prendendo un altro sorso dal caffè che ormai si era raffreddato.

“Bene. Infatti ormai abbiamo iniziato a frequentarci” disse con un sorriso smagliante. Abbozzai un sorriso ma un dolore lancinante si propagò in tutto lo zigomo. La ferita era ancora fresca.

“È fantastico, io sto uscendo con Niall, tu con Zayn e Alex…ah, ma cosa è successo ieri sera?” chiese Caroline.

A quella domanda abbassai lo sguardo, mi vergognavo di dire cosa fosse successo.

“Niente” dissi.

“A me non è sembrato niente” rispose Caroline stizzita.

“Beh, Eric…insomma, Eric mi ha messo le mani addosso, ecco” dissi tutto d’un fiato. Le mie amiche erano sbalordite.

“Sì, ha cercato di violentarmi in un certo senso. Poi non so come, non so quando è spuntato Harry. Si stavano per picchiare però io mi sono messa in mezzo, Eric mi ha sbattuto contro una macchina, facendomi questo” dissi indicando lo zigomo “allora Harry ha iniziato a picchiarlo e non riusciva a fermarsi. Il resto lo sapete” dissi prima di alzarmi e posare la tazza sul bancone del bar. Quando tornai mi ricordai all’improvviso di una cosa.

“Anzi, il resto non lo sapete. Dopo che tu” dissi indicando Caroline “Niall e Zayn ve ne siete andati Harry mi ha baciato” dissi portandomi le mani sulla faccia “il bacio è stato stupendo ma poi si è spostato e se n’è andato”.

“Ti ha baciato e poi se n’è andato? Che razza di ragazzo è?” chiese Caroline sbattendo la sua tazza sul tavolo.

“Piano” sussurrai.

“E ora non vi parlate?” chiese Diane.

“No, non abbiamo niente da dirci” dissi.

“Fai come ti pare, ma tu non gli sei indifferente” disse Caroline prima di alzarsi per andare a pagare il conto.

“Ferma, pago io” dissi tirando fuori il portafogli dalla borsa.

“Non ti azzardare, sei già emotivamente distrutta” disse prima di pagare.

“Oh, molto confortante” alzai gli occhi al cielo.

Mentre ci incamminavamo verso la porta del bar sentii Caroline borbottare qualcosa tipo ‘che strani questi maschi’ e aveva ragione. In quale universo un ragazzo ti bacia e poi scappa? Solo nell’universo di Harry Styles può accadere una cosa del genere. Per me il bacio è stato paradisiaco, chissà come è stato per lui.

Eccomi qui! Finalmente ho aggiornato. Non sono successe molte cose in questo capitolo, ma è un capitolo di 'passaggio'. Nei prossimi succederanno molte cose :) p.s: tra poco pubblicherò il primo capitolo di un'altra mia storia, se vi va passate a darle un'occhiata, mi farebbe davvero piacere <3

 

A Drop In The OceanWhere stories live. Discover now