just friends || romione

37° Capitolo - "Sei dolce"

- Dimmi
- Io nella mia vita desidero solo una cosa...
- Cioè?
- Vederti sorridere, sempre
Sorrido, Ron arrossisce, guarda in basso e sussurra:
- Sei meravigliosa quando sorridi
- Vedi che ti ho sentito
Lui alza lo sguardo verso di me:
- Hai sentito quello che ho detto?
- Si, non dovevo?
- No no, anzi
- Allora ripetilo, così sento meglio
- Sei meravigliosa quando sorridi
Lo attiro a me e lo bacio, non potevo chiedere di meglio.
Dopo poco mi allontano lentamente, sorridendo:
- Sei dolce
- Anche tu, quando vuoi
- Ah ecco
Ci mettiamo a ridere entrambi e ci mettiamo a passeggiare nei dintorni.
Ron mi guarda ridendo:
- Sai cos'hanno fatto Fred e George l'altro giorno?
- Ho paura di saperlo
- Hanno lanciato una palla di neve addosso a Piton
- Una palla di neve?
- Si, c'è della neve davanti alla scuola e alla capanna di Hagrid
- E Piton come ha reagito?
- Non ci crederei mai...
- Dai dimmi
- Si è girato verso di loro e ha accennato un sorriso, cioè, ti rendi conto? Piton che sorride?
- Un miracolo, certo che i tuoi fratelli sono magici, per far sorridere Piton ce ne vuole
- E infatti
Ridiamo e scherziamo ancora per un pò, camminando avanti e indietro.
*la sera, al dormitorio dei Grifondoro*
Mi sto dirigendo verso il dormitorio femminile, ma appena mi volto vedo Harry venirmi incontro:
- Herm
- Harry, che ci fai qui?
- Niente, volevo solo darti la buonanotte
Lo abbraccio:
- E Draco?
- Ti dà la buonanotte anche lui, sai, i serpeverde non possono entrare qui
- È vero
- Ho visto Ron poco fa, penso stia venendo da te
- Mh? Tu dici?
- Si
Sorrido e saluto Harry:
- Buonanotte
- Notte
Dopo poco vedo Ron venire verso di me con una tazza, a quanto pare con qualcosa di bollente al suo interno.
Lui si avvicina a me sorridendo:
- Tieni, ieri non l'hai più bevuta
Mi porge la tazza, con al suo interno della cioccolata calda:
- Grazie mille
- Sono o non sono il miglior fidanzato di tutta Hogwarts?
Rido, ironicamente:
- Mh...non lo so
- Sei proprio spregevole eh
Poso la tazza sul mio comodino, mi avvicino a Ron e metto le mie braccia attorno al suo collo, sorridendo:
- Lo sai che ti amo e che prima stavo scherzando, vero?
- No tranquilla, ero ironico anche io
- Ah bene
- Ti amo anche io
Mi prende delicatamente la testa e poggia le sue labbra sulle mie.
Dopo circa un minuto, si allontana lentamente e mi saluta, dirigendosi verso il dormitorio maschile.
*il giorno dopo, in classe con la professoressa McGrannit*
La McGrannit entra in classe, trasformata in gatto, come al solito.
Dopo poco riprende la sua forma originale e guarda ogni studente presente nell'aula, compresa me ovviamente.
La professoressa accenna un sorriso:
- Ho un compito molto importante per voi