41° Capitolo - "Non la toccare"

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Gli vengo incontro, lui mi prende per i fianchi e mi solleva leggermente, sorridendo:
- Abbiamo vinto
Mi rimette giù, tenendo sempre le mani sui miei fianchi:
- Non sei contenta?
Lo guardo sorridendo:
- Ovvio
Dei ragazzi si avvicinano a noi, sorridendo maliziosamente:
- Bene, bene, Ron Weasley...il re...ed Hermione Granger...la strega più intelligente di Hogwarts...
- E voi chi sareste?
- Ci chiamiamo Flynn, Cole e Nathan...e odiamo profondamente una persona
- Cioè?
Puntano tutti e tre il dito verso di me, poi si guardano:
- La signorina qui presente
- Lì è la strada, girate a destra e troverete una fila di persone che aspettano che me ne freghi qualcosa del vostro giudizio
- Spiritosa la ragazza
Il ragazzo più grande del trio comincia a ronzarmi attorno, sorridendo malignamente.
Ron lo guarda storto, con aria stufa e arrabbiata.
Non faccio a tempo a muovermi per dare un pugno al bullo che mi ronza intorno che lui mi dà un calcio dritto al fianco sinistro, riuscendo a ferirmi.
Ron caccia fuori la sua bacchetta e la punta verso di lui:
- Tu non la devi toccare, hai capito? Che io non ci metto tanto ad ucciderti
Lui, non spaventato, sorride:
- Uccidermi, eh?
- Si, ucciderti, ci metto davvero poco
- Sei il suo fidanzato, vero?
- Si, problemi?
- Nah, sai, sei molto protettivo, Weasley
- Prima viene lei, poi vengo io
- Addirittura?
- Si, e ora scappa, prima che ti faccio fuori
- Non lo farò
Ron gli tira un pugno in piena faccia:
- Scappa
Il trio dei malintenzionati corre via, lanciando occhiate a Ron, che si gira verso di me con aria preoccupata:
- Stai bene? Ti ha colpita?
- Mi ha presa dritto nel fianco sinistro
- Ti fa male?
Ron poggia la sua mano sul mio fianco, io mi allontano:
- Fa male, si, brucia
- Non ti lascerò soffrire ulteriormente
Mi mette un braccio sul fianco destro, io metto il mio braccio attorno al suo collo, lui si gira verso di me:
- Andiamo in infermeria
- Grazie di tutto
- Smettila, mi sento già in colpa per quello che è successo
- Ma cosa c'entri? Se loro hanno problemi mentali chi se ne frega
- Quelli li avranno sicuro, ma non ti devono toccare
- Volevi seriamente ucciderlo?
- Si, quando ti ha dato quel calcio non ci ho visto più
- Ti amo, lo sai?
- Forse lo so
Mi avvicino e lo bacio, dopo poco allontano la mia testa dalla sua lentamente e sorrido:
- Sei tutto ciò che ho sempre desiderato
- Anche tu, davvero
Continuiamo a camminare verso l'infermeria, io mi giro verso di lui:
- Ma Harry e Draco?
- Non ti preoccupare per loro, li avviserò io
- Grazie mille
*all'infermeria*
Sono distesa sul lettino, con il fianco dolorante.
Ad un certo punto sento aprire la porta.

just friends || romioneWhere stories live. Discover now