Incontri sulla spiaggia

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Pov's Narratore (io)

In una notte nera, con solo la luna a illuminare il cielo, una voce cristallina era l'unica cosa che spezzava il silenzio.
Seduta sul bordo di una scogliera, una ragazza, dai lunghi capelli biondi e gli occhi celesti, intonava serena la melodia che, in silenzio, la notte si stava godendo.

«Non male»

Una voce maschile interruppe il canto della giovane, che si voltò, nel farlo, venne attratta da due occhi dal colore glaciale del ghiaccio

«Chi sei?»

Domandò lei con sguardo gelido

«Qualcuno che saprà apprezzare la tua bellezza»

La ragazza lo guardò dubbiosa, se c'era una cosa che aveva appreso negli anni, era di stare lontano dagli adulatori.
Senza pensare ulteriormente, si alzò e si buttò dallo scoglio, in mare.

Il giovane, davanti a quel gesto, non poté fare altro che compiacersi.
Aveva trovato la sua prossima preda

Pov's Nami

Chi era quello?

Questa domanda mi ronzava in testa in modo fastidioso.
Sicuramente ora sarà andato a vantarsi con tutti di aver visto una sirena.

Oh giusto, non mi sono presentata.

Mi chiamo Nami, ho gli occhi azzurri, così come la mia coda, e i capelli biondi

Mi chiamo Nami, ho gli occhi azzurri, così come la mia coda, e i capelli biondi

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Vivo ad Atlantide.

Si, Atlantide, la città perduta, che spero rimanga tale, altrimenti saremmo tutti vittima dei Cacciatori, così li chiamiamo quelli che da secoli ci catturano per provare la nostra esistenza.

«Nami, dov'eri finita?»

Mi voltai, nel farlo incontrai due occhi azzurri, più limpidi dell'acqua che ci abbracciava, della mia amica.
Mi venne incontro, i suoi capelli castano scuro le ondeggiavano intorno al volto, incorniciandolo.

Mi venne incontro, i suoi capelli castano scuro le ondeggiavano intorno al volto, incorniciandolo

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«Selene, ciao»

La ragazza con la coda viola mi si avvicinò per poi abbracciarmi

«Ti ho cercata ovunque!»

Disse stritolandomi

«Se non allenti la presa, sarò la prima sirena a morire affogata»

Il che sarebbe imbarazzante.
Non appena lo dissi, lei si staccò mortificata, per poi ricomporsi e continuare a parlare.

«Dov'eri finita? Avevamo appuntamento al confine per poi andare alla barriera corallina!»

Sembrava piuttosto infastidita, presi fiato, cercando di non menzionare l'argomento "superficie"

«Si...scusa, ho perso la cognizione del tempo»

Mi giustificai, giocherellando con una ciocca dei miei capelli.
Se avessi menzionato il fatto di essere andata in superficie, di nuovo, di sicuro, mi avrebbe assillato di domande fino all'alba

«Ad ogni modo, andiamo a casa, sono stanchissima»

Dissi, cercando si sviare il discorso.

Selene mi guardò poco convinta, ma acconsentì.
Nuotammo verso casa in silenzio, ognuna immersa nei propri pensieri.
E i miei avevano come protagonisti due occhi azzurri color ghiaccio.

Me:

Heyyy, che mi dite?

Scusate s'è corto, ma spero vi piaccia ugualmente.

Stellinate e commentate

Adieuuuu😘

Amore tra terra e mareWhere stories live. Discover now