𝒐𝒄𝒆𝒂𝒏 𝒆𝒚𝒆𝒔 - jikook.

fin

Taehyung rise nervosamente.

"Che cazzo significa"

"Taehyung, non me l'hanno mai detto chiaramente ma probabilmente tua madre è ancora viva dentro di me."

Taehyung mi guardò confuso e ricambiai, facendo spallucce per fagli capire che neanche io avevo la minima idea di quello che stava dicendo.

"RAGAZZI....RAGAZZI...." un urlo dalla strada si fece strada nelle orecchie, facendomi istintivamente voltare, mi seguirono Taehyung e Jimin.

"Hoseok?!"
Iniziò a correre fino a raggiungerci e affannato si buttò accanto a me, asciugandosi la fronte.

"Rag...azzi..." non riusciva a parlare.
"Sapevo....vi avrei trovato tutti qui..." si voltò vero Taehyung.
"E tu... MI HAI ABBANDONATO PER CORRERE DIETRO JUNGKOOK?"
Taehyung fece spallucce e si scompigliò i capelli.
"Jungkook, che diamine sta succedendo"
"Non lo so Hyung..."

Jimin continuò a parlare.

"Non mi è mai stato spiegato con chiarezza, ma ricordo che all'ospedale parlarono di un donatore compatibile con me... nel momento dell'incidente mi si conficcò una parte appuntita del vetro proprio qui, vicino il cuore..."

"Non me l'ha detto quando gli ho chiesto dell'incidente" mi rivolsi a Hoseok, che stava seguendo il discorso e ritto e attento mi prese il polso e me lo abbassò.
"Fermo, fammi ascoltare"

"...era grave, mia madre mi ha detto che avrebbero dovuto ricucire parte di un tessuto muscolare del mio cuore che venne danneggiato gravemente, intanto fortunatamente continuava a battere ma sarei morto a breve se non mi avessero recuperato in tempo per operarmi..."

Strinse la mano di Taehyung e iniziò a piangere.

"Mi hanno detto di tenerlo un segreto perché tu eri troppo instabile... e perché
probabilmente non ti avrei più rivisto in vita mia ma a volte il destino fa brutti scherzi, ed eccoti qui..."

"Arriva al punto" Taehyung era ancora più incupito di prima ma si mordeva il labbro nervosamente.

"Tua madre era in condizioni gravi, non sarebbe sopravvissuta...hanno deciso di usare il suo cuore che era ancora intatto..."
"Stai dicendo...che.."
"Che tua madre mi ha salvato"

Vi fu silenzio fra di noi, un silenzio angosciante che si ruppe con il pianto di Taehyung che finalmente si sprigionava dal suo corpo tremante.

"Tua madre non è morta invano"

Sia io che Hoseok ci fiondammo verso Taehyung non appena vedemmo che lentamente stava alzando un braccio sopra la testa di Jimin.

"Che cazzo fai Taehyung!"
Guardava negli occhi Jimin e sembrava sorpreso dall'espressione confusa e dalla reazione inesistente al suo accenno di violenza.
Passò una mano davanti il viso di Jimin, proprio come fece Hoseok quando lo conobbe per la prima volta, e si voltò verso di noi che intanto gli tenevamo le spalle.

"È...cieco?" ci chiese sussurrando.
"Pensavo lo sapessi?? Te l'ho detto al telefono prima" Hoseok fece una smorfia di dissenso.
"Questo perché non mi ascolti mai, mph...." incrociò le braccia e buffamente fece finta di essere offeso, sembrava non essere per nulla turbato da quella situazione asfissiante, ma la realtà è che sapevo che Hoseok mascherava bene le sue emozioni.
Taehyung tornò a guardare Jimin che davanti a lui si accarezzava le spalle come per tranquillizzarsi.