Marzo
Passarono mesi. Nessuna novità eclatante, il tutto procedeva regolarmente
La novità del mese di marzo fu che andai una settimana ad Oxford con la scuola per l'alternanza scuola lavoro . Si trattava di un progetto linguistico che ci avrebbe conferito un certificato di "tour guide"
Della mia classe partecipai soltanto io. Pregai le mie amiche e compagne di classe affinchè partecipassero ma niente da fare
In realtà da sola non sarei rimasta poiché c'erano anche Adrien e Ninon. In stanza dormii con la mia amica, per fortuna ! Almeno non avrei condiviso la stanza con estranei
Durante la durata del volo dimenticai che Adrien avesse un'altra ragazza, la nuova arrivata Isabelle, la vocalist della sua stupida band paesana
Tuttavia Adrien e io eravamo rimasti sempre i soliti amici di una vita
L'aereo ballò tutto il tempo durante la fase di crociera e dopo una serie di turbolenze sul canale della Manica atterrammo finalmente all'aeroporto di London Stansted
La nostra alternanza all'estero era stata organizzata benissimo: il nostro progetto prevedeva che diventassimo (per così dire) "Guide Turistiche"
Ogni volta che la guida locale inglese spiegava i monumenti noi dovevamo ripetere tutto quello che ci aveva appena spigato
Oxford è una città affascinante e in una settimana visitammo quasi tutti i luoghi d'interesse storico. Mentre passeggiavo con Adrien dalle parti del Radcliffe Camera gli chiesi di parlarmi un po' di Isabelle, non si dispiacque
«Credo che tra noi due ci sia chimica»
Annuii «Sono contenta per voi due»e continuai
«Credo che sia stato meglio così...Adrien; credo che in certi casi sia meglio conservare l'amicizia» lo avevo detto veramente ? Che strano
Ci guardammo e ci prendemmo a braccetto sorridendo «Ah, comunque Isabelle ti detesta un po'» no, non ci ero arrivata
«sto antipatica a un bel po' di gente»gli sorrisi fiera pensando alla mia professoressa e ai miei compagni del biennio
Proprio in quel momento giunse con il fiatone una delle professoresse d'inglese che ci aveva accompagnato in alternanza
«Bertrand, ti disturbo?»
Io e Adrien ci voltammo. Stavamo camminando ancora a braccetto
«No, niente affatto!»
«Perfetto, Berthe. Te la passo subito...no, no grazie a te per aver chiamato»
Berthe...inizialmente il nome non mi diceva niente e in una manciata di secondi pensai a chi potesse mai essere
Ci arrivai solamente alla fine e solo Adrien si ricordava di quanto stessi tremando dalla testa ai piedi
«B-Buongiorno»
«Ciao»disse ridendo «Sophie»
«Buongiorno a lei Professoressa» risposi con la voce che mi tremava. Non conoscevo le sue intenzioni
«Ti stai divertendo in Inghilterra?»
Sì, prima che arrivasse la sua telefonata mi stavo divertendo da matti in Inghilterra, una settimana senza di lei è la cosa più bella che possa mai esserci
«Sì, l'Inghilterra è molto interessante»
«Lo so»rispose «ascoltami, Sophie»
Ascoltami Sophie
Ascoltami Sophie
«Il compito della scorsa settimana è una schifezza»lo disse con un tono di voce tranquillo
«Me ne ero resa conto»
«Voglio che tu lo rifaccia, d'accordo?»
Me lo aveva detto veramente?
«Sul serio? Posso?» Sembravo una bambina a cui avevano appena dato un gelato
«Te lo sto dicendo io. Il patto però è che tu lo rifaccia il giorno stesso del tuo arrivo»
Non sapevo che cosa risponderle
«Lei sa a che ora atterro?»
Sentii la professoressa ridacchiare
«Il tuo aereo atterra alle 6:00 del mattino a Biarritz »
Rimasi senza parole
«Come fa a saperlo?»
«Avrò la bellezza di cinquantadue anni ma per cercare un paio di informazioni non ci vuole molta arte»
Balbettai «Va b-bene. Per forza quindi»
«Sì, altrimenti ti lascio il due del compito. Adesso passami la tua professoressa e divertiti!» Feci quanto detto
«Hai visto? Ti ha dato la possibilità di recuperare»mi disse Adrien
«Sì ma io non ho i libri con me!»
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Niña mía
Teen FictionLGBTQ+ Teacherxstudent "L'aereo decollò come era previsto a mezzogiorno. Lasciavo così la Francia, o meglio ero sul punto di lasciare una vecchia versione di me. Una volta atterrata sul suolo spagnolo chi lo avrebbe mai immaginato che proprio la S...
