Doraemon - Without you 💔

capitolo 5 Il ritorno..

Narratore Nobita
Rinchiuso...  Al buio.. Senza alcuna speranza...
Iniziai a piangere..
Non vedevo niente , il buio era intorno a me.
Aprii gli occhi , ma inutile...
Vedevo sfocato ... Avevo bisogno dei miei occhiali ; ma li avevo persi...
Sentii una porta chiudersi .
<<Nobita! Ti abbiamo riportato gli occhiali !..>>
<<Grazie ..>>
Li presi e appena li indossai, vidi tutta la squadra ..
<<Ragazzi! ...>>
<<Nobita , ragazze , state bene?>> Ci chiese Doraemon , molto preoccupato...
<<Si...>>
Iniziai a piangere .
<<A-adesso sì... Mi sei mancato tanto ,amico mio...❤>>
Doraemon mi abbracciò e io piansi, nella sua spalla.
<<È tutto finito, Nobita... Usciremo di qui e sconfiggeremo Beneris ... Te lo prometto...❤
Però... Levami una curiosità...
Cos'hai fatto ,ai capelli?>>
Mi passai una mano fra i capelli e poi iniziai a capire ; dove stava andando a parare...
Gli sorrisi debolmente...
<<Ah questi.... Diciamo solo , che tingermi i capelli di blu o somigliare di più a te ; mi avrebbe dato l'impressione , della tua presenza...
Mi sei mancato tanto , in questi anni... Perciò , sono rimasto sepolto , nel passato...
Sono cambiate, tante cose...>>
Cercai di sorridere un po'..
Doraemon si intristì un po'..
<<Mi dispiace, non esserci potuto stare... E mi dispiace molto , averti fatto sentire solo...>>
Lo abbracciai .
<<Quello che conta , è che adesso , siamo di nuovo tutti insieme... Vero ragazzi? >>
Tutti dissero :
<<Si!..>>
Shizuka e Gian si presero per mano ; io e Doraemon , andammo a sederci accanto , alla mia Jaiko...😍😍😍💕
E tutti gli altri , si sono riuniti intorno...
Dorami iniziò a parlare..
<<Allora ragazzi! Ci serve un piano!... Intanto...
Usiamo, questa! ...>>
Dorami , estrasse dalla sua tasca ; la dokodemoporta ...
(Non so , se si scrive così..)
Entrammo subito ,nella stanza in cui portava e mi accorsi, che Dorami , ci aveva portati in camera mia..
La mia stanza , non era cambiata per niente...
L'unica cosa che cambiava ; erano i poster e le foto ricordo...
Avevo creato ,dei college di foto ; dove c'era rappresentata , tutta la mia vita ...
Ci avevo fatto dei poster , per l'armadio ...
Nella parte più importante , dell'armadio , c'erano le foto mie e di Doraemon ...
Le avevo messe al centro ..
Doraemon le vide e i suoi occhi, si riempirono di lacrime di commozione .
<<Oh Nobita...❤ Quanto sei dolce...❤>>
Io gli sorrisi .
<<Se vuoi rimanere , ho lasciato tutto per com'era... Il tuo letto , non l'ho toccato... >>
Doraemon aprì l'armadio e vide  che tutto, era rimasto per come l'aveva lasciato ..
<<Resterò Nobita... Ti devo aiutare... Sei in pericolo!...
Ti stanno cercando , perché sei il prescelto!...
Sei quello , che salverà il mondo ; dalla distruzione! ...
Per questo, i nemici , cercheranno di fermarti!...
Beneris , era solo l'inizio e la dobbiamo ancora sconfiggere! ...
C'è ne saranno ,tanti altri e dobbiamo stare , in allerta...>>
Io mi limitai , ad annuire...
<<Bene... È tardi ragazzi , che ne dite di tornare a casa? ... >>
Tutti annuirono e andarono a casa...
Gian e Shizuka si presero per mano e tutti gli altri se ne andarono ; tranne Jaiko...
Jaiko , mi prese per mano e disse:
<<Io voglio stare con te , Nobita! ❤ Non permetterò, che ti facciano del male... ❤>>
I miei occhi si illuminano d'amore e le mie guance diventarono, tutte rosse...
<<Ja-jaiko...>>
Ci fissammo per qualche secondo imbarazzante ; finché...
<<Allora... Prendi pure il mio letto ... Io dormirò , nel divano...>>
Jaiko mi fermò .
<<Aspetta!... Non voglio , che ti sacrifichi per me...>>
Doraemon si intromise .
<<Se volete , io ho un chushi ; che fa al caso vostro...>>
La memoria, mi andò in confusione...
<<Ehm... Un chushi? ...>>
<<I miei oggetti magici , dentro la tasca , Nobita...>>
Io mi imbarazzai un po'...
Ora mi ricordo..
<<Ah vero... 😅 Non mi ricordavo , che si chiamassero così... 😅>>
Doraemon mi sorrise.
<<Tranquillo... Questo chushi , serve a moltiplicare gli oggetti..
In questo modo , ci saranno due letti e non ci saranno problemi di alcun tipo..>>
<<Grazie , Doraemon...❤>>
Io, Jaiko e Doraemon , andammo a letto ; non ci potevamo immaginare , che qualcuno ci stesse spiando..