CAPITOLO 4

10.7K 522 32
                                    

5 giorni dopo...

Mi svegliai, mi vestii, scesi in cucina per fare colazione e poi andai in bagno per lavarmi i denti e truccarmi, e fu allora che notai i canini più lunghi e appuntiti. Merda, non sapevo se esserne felice o no, allora tutti quegli incubi era vero non mi stavo semplicemente fissando con questa storia, stava accadendo davvero.

Decisi che a mio padre glielo avrei detto con calma più tardi come mi sarei occupata più tardi di telefonare alla preside della scuola per vampiri.

A scuola c'erano già Emily, Erik e anche Mike, era un miracolo, stava arrivando puntuale troppo spesso per i suoi standard.

-Ciaooo- dissi

-Allora, cinque giorni sono passati ora ci dici qualunque cosa tu ci devi dire, perché non ho la minima idea di cosa sia e mi ha tormentato per cinque giorni. Hai idea di cosa significhi essere tormentati per cinque giorni?- disse Emily

-Non salutare che ti fa male- dissi

-Scusa, ciaoo-

-Sono un vampiro-

-Ahahahahah- scoppiarono tutti e tre a ridere, ma poi sorrisi mettendo in bella mostra i miei canini e gli feci leggere il diario, ora non ridevano più, forse erano terrorizzati.

-State tranquilli, non vi mordo- dissi

-Stare tranquilli, scherzi?? La nostra migliore amica e un vampiro e noi dovremmo stare tranquilli?? Impossibile e troppo wow- disse Emily eccitata

-C'è un altra cosa che devo dirvi- dissi seria

-Cosa??- chiesero tutti e tre insieme

-Devo cambiare scuola-

-Dove, quando e perché??- disse Emily quasi con le lacrime agli occhi

-In una scuola per vampiri, che non so dov'è e non so quando, ma penso presto e il perché lo sai-

Emily era scoppiata a piangere e neanche Erik riusciva a calmarla.

"Driiin Driin Driiiin"

La campanella stava suonando, dovevamo andare in classe, ma mi venne un idea.

-Perché non andiamo al parco?- chiesi

-Ok- risposero Erik e Mike, mentre Emily si limitò ad annuire, era ancora in lacrime, anche io volevo piangere, lo volevo con tutta me stessa, ma non potevo altrimenti Emily non avrebbe mai smesso e non volevo che piangesse.

Non era la prima volta che saltavamo la scuola per andare al parco, sembravamo dei bravi ragazzi ma non eravamo tanto bravi, poi alle giustificazioni ci avrebbe pensato Erik, era un vero falsario.

Arrivati al parco Emily stava ancora piangendo

-Non preoccuparti ti chiamerò tutti i giorni, e tornerò a Natale- le dissi

-Prometti?- mi chiese Emily

-Promesso-

-Ma a chi farò il terzo grado e con chi spierò Erik-

-C'è sempre Mike- dissi e Mike mi lanciò un occhiataccia

-Ma lo sai che Mike fa schifo come spia, non è per niente discreto- disse Emily

-Guardate che sono qui, vi sento- disse Mike

Scoppiammo a ridere, a Emily era finalmente tornato il buon umore.

-Facci vedere cosa sai fare con  i tuoi nuovi poteri- mi chiese di nuovo allegra e sorridente

Presi il diario e finalmente riuscii a vedere quelle pagine, tutte le tecniche erano descritte dettagliatamente,  eravamo vicino a un laghetto così decisi di provarne uno facile che implicasse l' acqua. La tecnica prevedeva un grande concentrazione e poi dovevo solo immaginare cosa volevo fare con l' acqua, già immaginare, alcuni richiedevano dei movimenti mentre altri richiededevano semplice immaginazione.

Mi misi davanti al lago, cercai di concentrarmi il più possibile e mi immaginai una palla d' acqua, un po' di acqua del laghetto, forse un litro e mezzo, si  alzò in aria formando un palla, era stato facile crearla ma non era altrettanto facile controllarla e dopo un po' cadde cercai di non farla cadere ma questo peggiorò solo le cose, la spostai vicino a Mike e quando toccò a terra lo schizzò, era fradicio.

-Stare più attenta, no??- mi disse

-Scusa, mi dispiace-

-Ti perdono solo perché sei inesperta-

-Grazie-

Era l'una e un quarto e tornammo a casa, dovevamo tornare alla stessa ora degli altri giorni altrimenti avremmo potuto creare sospetti.

Quando arrivai a casa mio padre stava prepando il pranzo.

-Ciaoo- dissi appena entrata

-Ciao, com'è andata a scuola- mi chiese

-Bene, c'è una cosa che ti devo dire-

-Cosa?-

-Mi sono trasformata, sono un vampiro-

-Immaginavo che ti saresti trasformata, assomigli tanto a tua madre e ho sempre pensato che avresti ereditato la sua parte vampira-

-Drovrò cambiare scuola-

-Eh già,  la mia piccola principessa se ne va di casa-

-È proprio necessario cambiare scuola?- chiesi un po' triste

-Sì, ma non preoccuparti ci sentiremo tutti i giorni e potrai sentire i tuoi amici-

-Sì lo so, ma lì non conosco nessuno e non so niente sui vampiri, rideranno tutti-

-Non dire così, tu sei simpatica, carina, socievole nessuno può ridere di te-

-Ne sei sicuro?-

-Sì, sicurissimo- lo abbracciai forte e salii in camera mia per chiamare la preside.

-Pronto chi parla?- disse, era una voce scquillante e seria e irritante allo stesso tempo

-Sono Rose Sullivan-

-Rose Sullivan, dove lo già sentito questo nome?-

-Non saprei, forse mia madre le aveva già accennato a una mia possibile trasformazione?-

-Tua madre sarebbe?-

-Katrine Montgomery-

-Oh Katrine, da quanto tempo non la sento, come sta? Si, comunque ora mi ricordo di te-

-È morta-

-Oh santo cielo, mi dispiace tantissimo, era una mia cara amica, comunque per il tuo trasferimento pagherà tutto l'accademia-

-Oh bene, e quando mi trasferirò?-

-Domani-

-Domani?-

-Sì domani-

-Ma devo preparare la valigie, non farò mai in tempo-

-Beh allora che ci fai ancora qua, vai a prepararle, manderò un email a tuo padre con i dettagli del tuo viaggio-

-Come fa ad avere l' indirizzo email di mio padre?-

-Katrine aveva pensato a tutto, arrivederci-

-Arrivederci-

L'email arrivò poco dopo: un taxi sarebbe venuto a prendermi alle 9:00 del mattino, mi avrebbe portato in aereoporto e lì avrei preso un aereo per il Montana, e poi l'insegnante che mi avrebbe dovuto portare al livello degli altri, in poche parole tante ore extra.

* Spazio Autrice *

Spero che il capitolo vi piaccia, commentate e ditemi se trovate errori, così li correggo.

Nei prossimi capitoli si entra nel vivo della storia♥

CIAOOOO ♥

P.S. grazie a tutte le persone che lo leggono, che commentano e che lo votano ♥

We love bloodWhere stories live. Discover now