"No... Insomma... Non ti sarei venuto dietro tutto il giorno... È mio fratello che inventa cose a caso..." sussurrò in imbarazzo Jimin per poi tossire. "Andiamo sulle ruota panoramica dai!" continuó.
"Okay, solo per te..." il maggiore si stiracchió per poi prendere in un dolce abbraccio il minore che in imbarazzo si allontanò velocemente.
"Andiamo?" "Andiamo" si sorrisero e dopo poco arrivarono al luna park, Yoongi lo prese per mano e Jimin arrossì sorridendo per poi stringere la mano del menta.
Davanti a loro si estendeva una grande ruota dai colori scuri illuminata maggiormente da delle lucine bianche messe attorno ad essa. Erano in pochi e velocemente arrivò il loro turno.
La ragazza addetta alla giostra fece l'occhiolino al maggiore per augurargli buona fortuna e lui le sorrise salendo su una cabina con Jimin.
"Hyung, posso sedermi accanto a te?"
Il più grande sorrise annuendo e l'altro si affrettò a sedersi vicino al suo hyung poggiando la testa sulla sua spalla, Yoongi sorrise arrossendo un po' e mille domande gli frullarono nella testa <<aishie, perché è così carino e cuccioloso? Perché il mio cuore batte così forte? Perché con lui ho una sensazione strana allo stomaco?>>
"Yoongi-hyung... Io-" mentre Jimin formulava la sua frase la giostra si fermò improvvisamente. I due si trovavano nel punto più alto e da lì si poteva vedere tutta Seoul ma Jimin era nervoso, estremamente agitato e non per colpa della giostra ma per quello che stava per fare.
