figuraccie

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Sto correndo come una pazza tra i corridoi di questa scuola solo e ancora per un unica ragione.
Come per miracolo riesco a trovare l' uscita per mia fortuna  ho una memoria di ferro.
Salgo sulla mia macchine e mi dirigo a casa mia.
Entro come una posseduta a casa mia.
Vedo Alaia seduta che guarda la tv.
"Dov' è ? aspetta cosa ci fai qui perché non sei a scuola?"
"Ah scusa era uno scherzo? "
"Cosa?"la sorpresa è evidente nella mia voce.
" Non volevo restare a scuola allora ho fatto finta di sentirmi male e visto le mie precedenze mediche mi hanno creduto e hanno chiamato Olivia che è venuta a prendermi " mi spiega con una voce maligna.
"Ma  ?"non riesco a finire la mia frase che una voce mi interrompe.
"Ma niente Dov è il problema è il primo giorno di scuola chi se ne frega" risponde Olivia che sta uscendo dalla cucina.
"Ok allora perché CAZZO mi avete chiamato? " Chiedo un sacco arrabbiata.
"Perché devo uscire e non posso lasciarla sola. Ovvio!"
" Quello che è ovvio  è che io non sarò complice dei vostri piani. Allora Alaia resta a casa da sola ha 12 anni sono sicura che se la cavera  benissimo io vado a scuola di NUOVO" insisto sul ultima parola.
Senza aspettare una risposta me ne vado più che arrabbiata e questa non è una bella cosa.
Rifaccio tutto il tragitto e i corridoi ormai sono vuoti e arrivo davanti alla classe di poco prima non ci penso due volte ed entro nel aula se prima c'erano dei rumori ora sono tutti zitti e mi fissano.
"Ribuongiorno signorina si è fatta un massaggio, ha nuotato nella sua piscina ora volete fare lezione?" Chiede il prof in modo ironico.

Perfetto.
"Hum ho avuto un problema personale."
"Ok non ho il tempo per queste cose siedetevi presto." Mi siedo nel unico posto libero accanto ha una ragazza.
" Voi" mi indica il prof.
"Io" Dico pregando i 8 cieli che questa giornata finisca in fretta.
" siete fortunate perché oggi è il primo giorno di scuola ma almeno datemi la giustificazione per cui siete andate via?"
"Problemi famigliali" Dico insicura
"Ok" faccio un respiro di sollievo ma la mia gioia è di corta durata
"Adesso la vera ragione" Chiede calmo.
" Bah alla base era per questo ve lo giuro ma mia sorella mi ha fatto uno scherzo perché non voleva restare sola a casa gli ho detto che non può farlo e me sono andata questa è la verità. Promesso"
"Ok vi credo. Il vostro nome ?"
" Mi chiamo..."Ma vengo interrotta da una voce che mi è  stranamente fastidiosa.
"Scusi professore ma la signorina Annie a una visita importante " dice un può troppo colpevole
Come se non fossi in mezzo a sconosciuti che pensano che sono la più grande scema del mondo. Grazie fortuna te ne devo una.
" Chi è? " Chiedo sapendo la risposta
"Vostra sorella" dannazione
"Posso?" Chiedo al prof
"Sì che puoi" sbuca dalla porta la mia dolce sorella
"Ma sei seria"
" Devo uscire"
" E Dove ?"
" Porca puttana ti ho detto che devo uscire"
Voglio rispondere ma c è una voce ancora sconosciuta per me che interrompe la nostra conversazione
"Scusatemi la vostra conversazione è una sacco divertente ma possiamo continuare la nostra lezione vi prego " dice con un sorriso antipatico
"Ma dai smettila Maya per una volta che c è qualcosa di interessante in questa scuola"
Lo riconosco è quello che voleva farmi fare teatro
Rimango a fissarlo e ad capire questa personna ancora nuova per me quel ragazzo mi è stranamente familiare.
"La smetti di fissarlo" dice mia sorella
Il ragazzo mi osserva adesso sembra divertirsi ma io non.
" Tu ed io fuori"
" Signorine calma è vostro padre che ha chiamato"
" Cosa?"Diciamo entrambi
"Sì" risponde insicura
" oh Cazzo" dice Olivia che non smette più di ridere
"Ok ora è troppo torniamo a casa" dico io sapendo che ho fatto spettacolo ma non mi ascolta e ho un brutto presagio.
La raggiungo
"Ok Olivia puoi uscire mi occupo io di Alaia andiamo"
"Sì meglio continuare questa conversazione fuori mi scusi professore" dice ancora la segreteria con una voce colpevole come se sta facendo qualcosa di male ma io non capisco cosa ha fatto?
Spingo Olivia fino al uscita ma facciamo appena 1 metro che si libera dalla mia presa a salta sulla segretaria non letteralmente. Ovvio! credo?
" Conoscete mio padre?"
"Hummm" non è una risposta
"Non è una risposta" dice Olivia
"Ci conosciamo" risponde insicura la segreteria qual è il suo nome di già?
"Vi state facendo mio padre?"  intervengo
"Cosa?"risponde sorpresa
"Questa non è ancora una risposta " gli faccio notare
"Ragazze vostro padre vi ama"
" Cazzo fate sesso con mio padre " urla Olivia
Sento delle personne ridere ma non vedo nessuno
"Olivia andiamo non fa niente" ed è vero non fa niente per quello che mi riguarda mio padre si è già sposato numerose volte allora non mi fa più niente
" Me lo aveva promesso " vedo delle lacrime sul suo volto
" Lo so" papa aveva promesso che non avrebbe avuto un altra relazione senza prima il nostro consenso e che saremo state le prime a saperlo
"Ci hai creduto? " mi chiede con il viso pieno di lacrime
"No mai" rispondo sincera
"Andiamo Olivia "
"Non voglio più uscire puoi restare"
"No penso che non ne vale più la pena" faccio un mezzo sorriso
"Ti voglio bene quando non mi rompi"
"Anch'io"

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⏰ Last updated: Jul 06, 2020 ⏰

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