-Tutto quello che voglio, pensavo, è solamente amore.
(Sotto il segno dei pesci)
-Cosa avevi in testa? Una storia diversa da questa.
(Cosa avevi in mente)
-E t'ho trovata in ginocchio con le lacrime asciutte: "ma perché sono sempre la peggiore di tutte?".
(Cosa avevi in mente)
-Noi due due foglie cadute dallo stesso ramo. Noi due che dell'errore, abbiamo fatto amore. Noi due due arterie diverse dello stesso cuore.
(Unica)
-Che danno è l'amore!
(Unica)
-E passa il tempo lento, mi giro e mi tormento e se ti chiamo lo so che trovo sempre spento. Perché non ci parliamo? Perché non perdoniamo?
(Unica)
-Tu, ora dove sei? Se vivi un'altra storia, con chi stai? Chi ti prenderà? Chi ti stringerà? Chi ti griderà "sei unica"?
(Unica)
-E quando penso che sia finita è proprio allora che comincia la salita. Che fantastica storia è la vita!
(Che fantastica storia è la vita)
-Questa notte è ancora nostra.
(Notte prima degli esami)
-Stasera al solito posto, la luna sembra strana, sarà che non ti vedo da una settimana.
(Notte prima degli esami)
-Forse cambiati, certo un po' diversi, ma con la voglia ancora di cambiare.
(Notte prima degli esami)
-Stare insieme a te è stata una partita, va bene hai vinto tu, tutto il resto è vita, ma se penso che l'amore è darsi tutto dal profondo, in questa nostra storia sono io che vado a fondo.
(Ci vorrebbe un amico)
-Lo vedi sto piangendo, ma io ti ho perdonato.
(Ci vorrebbe un amico)
-Ma vivere con te è stata una partita, il gioco è stato duro comunque sia finita, ma sarà la notte magica o forse l'emozione, io mi ritrovo solo davanti al tuo portone.
(Ci vorrebbe un amico)
-Ci vorrebbe un amico per poterti dimenticare, ci vorrebbe un amico per dimenticare il male, ci vorrebbe un amico qui per sempre al mio fianco, ci vorrebbe un amico nel dolore e nel rimpianto.
(Ci vorrebbe un amico)
-Il sesso fa partire, l'amore fa tornar da te.
(Dalla pelle al cuore)
-So che mi perdonerai, mi devi perdonare, so che tu ce la farai.
(Dalla pelle al cuore)
