Giorno 3

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Si fece la conoscenza del professore di economia, ovvero zio Paperone, non portava con sé borse o valiggette. Semplicemente una moneta d'oro, Xigbar stava per mandare in aria il banco pur di prenderla, ma Lexaus che gli sedeva davanti, era un ostacolo non indifferente. Xaldin al suo fianco se la rideva.

- Finalmente conosco questa classe di problematici, chiariamoci, io sono ricco perché semplicemente sono io e voi non siete niente- li sbeffeggiò. Vanitas anche lui stava per saltare oltre il banco, ma per strozzarlo. - Cosa sapete di economia?-.
- Almeno che non si mangi nulla- rispose Demyx. Vexen si diede un schiaffo sul viso che risuonò per tutta l'aula.

- Serve per capire chi è interessante e chi no- ribatté Larxen mentre scriveva la lista di persone da uccidere una volta riacquistati i suoi poteri. - Interessante la sua risposta- commentò Zio Paperone ridacchiando - Scherzo banda di idioti, serve per fare questi- mostra la moneta.
- Allora potevano mettere quel bastardo di un Moguri- borbottò Xigbar. Xaldin in memoria della vicenda gli tirò una botta in testa.

Aqua, Terra e Ventus sedevano hai primi banchi, la prima seguiva attenta la lezione, il secondo stava per dare di matto e il terzo giocava a battaglia navale con Eraqus, stava anche vicendo.

Xehanort stava escogitando un piano per liberarsi di Vanitas entro quella sera. Il moro riusciva a tormentarlo per ore, non dormiva più, infatti aveva occhiaie spaventose. Non era l'unico anche Riku, non stava vivendo giorni rosei, ma aveva già un piano per risolvere il problema.

Sora faceva aeroplani di carta e li lanciava per la stanza, a cavolo, colpì così Kairi, che stava creando una decorazione di fiori sul quaderno. La rossa, per vendetta gli lancio il libro, fini presidenza subito dopo.

Namine sembrò a suo agio a lezione, seguiva in silenzio. Xion al suo fianco parlava con Roxas, i due pensavano ad un modo per tranquillizzare Saïx di sera, la conclusione fu un pauroso ricatto a Moguri per un sonnifero indicato a bestie feroci.

Axel stava facendo palline di carta da lanciare a Luxord, consiglio arrivato da Xemnas, Saïx al suo fianco stava per tirargli un pizzico sul braccio incredibile.

Zexion invece sfidò Marlxia per decretare il vincitore, si sfidarono a tris, alla fine non ci fu vincitore perché Xemnas si ruppe le scatole e se ne andò, così facendo fece andar via anche il resto.

Un dormitorio particolare Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin