dark lights♥ (changbin)

3.8K 79 69
                                    

•richiesta anonima•
⚠smut warning⚠

Luna p.o.v.

Era tardi. Anzi tardissimo. Changbin sarebbe arrivato a minuti e non avevo la più pallida idea di cosa indossare.
Insomma cosa mai potrebbe piacere a quel ragazzo?
Solitamente è sempre vestito in modo casual, ma con stile. E da notare che va matto per il colore nero.
Avrei potuto prendere una giacca di pelle, con un paio di jeans, ma mi aveva invitato in un ristorante di sushi e quel posto era abbastanza fancy.
Volevo fare una bella figura davanti al ragazzo che mi piace e sicuramente fare bella impressione al primo appuntamento avrebbe aiutato particolarmente.

Tra due minuti avrei sicuramente sentito il campanello suonare. Ringrazio il cielo di essermi truccata prima di aver scelto i vestiti, altrimenti non sarei sicuramente riuscita a mettere neanche un filo di mascara.
Alla fine optai per una salopette nera e un paio di converse nere basse.
Mentre allacciavo le stringhe delle scarpe, sentii il cellulare vibrare sul tavolo.

Changbin
Sono fuori

Presi la borsa, cellulare e corsi verso la porta di ingresso.
Feci un bel respiro profondo ed aprii la porta.
Il mio cuore cominciò a battere il doppio più veloce.
Davanti a me c'era Changbin con una giacca di pelle appoggiato ad una Ducati nera.
I capelli di color corvino sistemati in modo da rendere la sua fronte e il suo sopracciglio, con cicatrice a forma di 'x' visibili, i suoi occhi marroni concentrati sullo schermo del cellulare, mentre si mordeva le labbra, rendendolo, con quel gesto, maledettamente sexy.
Alzò la testa dal cellulare e rimase a bocca aperta.
"S-sei bellissima." disse. Arrossii e abbassai la testa, sorridendo. "Allora sei pronta?" chiese.
Annuii. Mi diede il giubbotto che aveva in mano, insieme ad un casco e mi aiutò a salire sulla sua moto nera.
Durante il viaggio, aumentò la velocità parecchie volte senza avvisarmi, superando alcune macchine.
E in quei momenti non seppi se mi mancò il respiro per il fatto che andasse molto veloce, oppure perchè mi stringessi più forte a lui e potevo tastare i suoi addominali.

Arrivammo al ristorante in circa dieci minuti.
Ci sedemmo al tavolo prenotato da Changbin e cominciammo ad ordinare.
Il suo sguardo era abbassato, concentrato su ciò che stava leggendo sul menù, e nel mentre si tolse lentamente la giacca dalle spalle. Rimasi a bocca spalancata.
Sotto quella giacca di pelle indossava una bellissima camicia bianca, con una giacchetta dello stesso colore.
Era così elegante.
Era la prima volta che vedevo Changbin indossare un colore chiaro. E devo amettere che gli donava particolarmente.
Alzò lo sguardo, guardandomi stranito.
"Tutto bene?" chiese. "È strano vederti vestito di bianco. Mi piace." risposi, sorridendo. Sorrise anche lui, ma più che un sorriso contento, era più un sorriso soddisfatto.
Non appena arrivò ciò che avevamo ordinato, cominciammo a mangiare e parlammo di qualsiasi cosa, con tanto di occhiatine e sguardi da parte sua, che mi fecero mordere le labbra, per il fatto che fosse così attraente.

Non appena la cena finì, Changbin insistette per pagare il tutto, anche se cercai di convincerlo a farmi pagare la mia parte, ma fu inutile.
Uscimmo dal ristorante e un silenzio imbarazzante si formò subito tra noi due.
Ero imbarazzatissima e non sapevo cosa dire.
Fino a poco fa stavamo chiaccherando come se ci conoscessimo da molti anni, ora sembriamo perfetti sconosciuti.
"Vuoi venire a casa mia?" chiese, rompendo quell'eterno silenzio. "Perchè?" chiesi, curiosa.
Non rispose alla mia domanda e mi mise il casco sulla testa, lasciandomi incuriosita.
E come prima, accelerava senza preavviso, spaventandomi.

Non appena arrivammo alla casa di Changbin, rimasi a bocca spalancata. Non mi sarei mai aspettata una casa del genere.
Un'enorme villa bianca con mille luci che la illuminavano. Changbin mi guardava sorridendo dolcemente. Mi prese il polso senza preavviso e mi portò dentro casa sua.
Cominciò a salire per le scale e portarmi in una stanza.
"Changbin ma cosa stai-" non mi lasciò il tempo di finire la frase, che mi aveva portato in una stanza, la cui vetrata dava una spettacolare vista sulla città. "Wow..." sussurrai, con occhi spalancati.
"Volevo portarti a vederlo." disse.
"Changbin io- è bellissimo.". Sorrise.
Si avvicinò a me, senza staccare gli occhi dalla vetrata.
"Luna c'è una cosa che vorrei dirti."
Mi girai verso di lui.
Il mio cuore batteva fortissimo.
Era davvero spettacolare.
"Dimmi, Changbin." risposi.
Si girò verso di me e mi guardò dritto negli occhi.
"Tu mi piaci. Tanto." disse.
Spalancai gli occhi dalla sorpresa, ma sorrisi subito dopo.
"Anche tu mi piaci ed io-" non riuscii neanche a finire la frase che Changbin si fiondò sulle mie labbra, lasciandomi  completamente di stucco. Ma dopo pochi secondi ricambiai.
Le sue mani mi presero i fianchi, avvicinando il mio corpo al suo, mentre le mie si appoggiarono sulle sue spalle.
Con la lingua mi toccò il labbro inferiore, chiedendo accesso alla mia bocca, che gli diedi.

Cominciò a baciarmi con più desiderio e quel contatto, prima così casto, si trasformò quasi subito in qualcosa di più bramoso.
Potevo sentire quanto fosse eccitato, il che mi rendeva ancora più vogliosa.
Cominciai a slacciargli i bottoni della camicia, mentre lui si toglieva velocemente la giacca, senza staccare il contatto tra le nostre labbra.
Rimasi a bocca aperta, non appena vidi il suo bel corpo. Ha un bellissimo fisico, molto in forma e palestrato. Mi morsi le labbra alla vista di quel dio greco.
Mi sfilò il vestito , velocemente e cominciò attaccare il mio collo di baci e morsi, lasciando segni violacei qua e là, mentre dei respiri profondi e irregolari uscivano dalla mia bocca.
Mi fece sdraiare delicatamente sul letto, mentre lui si posizionò sopra di me.
Si spostò dal mio collo per ritornare alle mie labbra, mordendole, facendo uscire un leggero gemito dalle mie labbra.
"Sei sicura di volerlo fare?" chiese nel bacio.
Annuii solamente, senza riuscire a dire parole.
Questo fece sfilare i pantaloni, velocemente, e indossare un preservativo a lui, che mi tolse il mio intimo.

Mi guardò un'ultima volta prima di entrare in me.
Tirai indietro la testa, dal piacere e lui riprese a baciarmi il collo.
Mi fece abituare alla sua lunghezza e cominciò a muoversi lentamente.
Respiravo affannosamente a causa del piacere causato dalle sue spinte.
"C-changbin..." gemetti. Riprese a baciarmi le labbra, come se ne fosse ossessionato.
"Dimmi, principessa?" chiese nel bacio. "P-più veloce..." dissi, senza fiato.

Mi baciò con più lussuria e aumentò la velocità delle sue spinte, facendomi gemere sulle sue labbra, mentre muovevo i fianchi verso di lui, aumentando di conseguenza il piacere di entrambi.
Sentii una piacevole sensazione farsi strada nel mio basso ventre, segno che stavo per arrivare al culmine.
"B-bin sto p-per v-ven-" tentare di dire, ma lui mi interruppè.
"Anche io, principessa." rispose. Inarcai la schiena, non appena raggiunsi il mio orgasmo.
Venimmo entrambi allo stesso momento.

Uscì da me, sdraiandosi esausto sulla mia pancia, mentre io gli accarezzavo dolcemente i capelli, come per farlo rilassare.
Alzò la testa e mi guardò sorridendo.
"Questo fa di te la mia ragazza?" chiese, ancora con il fiato corto.
Risi e gli accarezzai il viso dolcemente, annuendo.
Si alzò con le braccia e si avvicinò nuovamente al mio viso, baciandomi prima il naso, ridacchiando e poi le labbra, sorridendo nel bacio.

~~~~~~~~~
Hey, piccole pervertite ;)
Come state? Dopo aver letto questa shot, spero compriate tutte dell'acqua santa e andiate a confessarvi. 😏
Anyways, spero che questa smut vi sia piaciuta (soprattutto alla persona che l'ha richiesta) e ci vediamo al prossimo capitolo.
Un bacio,
~Sel♡

|| Stray Kids - One Shot || (requests closed)Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum