Cry Baby's Journal [K-12]

5. Nurse's Office

13 novembre

Caro Diario,
oggi ho finto di stare poco bene durante la lezione di storia per ottenere il permesso di andare in infermeria. Non è la prima volta che ci sono stata. È un buon posto per essere lasciata in pace dai bulli come Kelly.

Ero pallida come un pezzo di carta stracciato e lasciato a terra. Tossivo, mi sentivo sanguinare dentro, una benda non mi avrebbe aiutato. Sto diventando proprio brava nella recitazione, è necessario che lo sia se voglio sfuggire dalle grinfie dei bulli. Se fingo posso andare in infermeria.

«Mrs. Daphne, posso sedermi in quel banco? Questa stronza dietro di me mi sta tagliando i capelli» ho chiesto alla professoressa, sperando di sfuggire da Kelly che mi tormenta. «Assolutamente no – ha detto – siediti e guarda la lavagna» Ma non ce la facevo più, quindi ho finto una convulsione.

Voglio andare a casa, sono stanca di fingere, di usare i soliti trucchetti, di pentirmi di non aver saltato la lezione.

Ah, quasi dimenticavo. Quando ero in infermeria è successa una cosa strana. Mi stavo per addormentare, Angelita faceva i compiti seduta accanto al mio letto e ho avuto una visione. Una sorta di angelo è venuto a trovarmi, ha detto di chiamarsi Lilith.

Mi ha detto di non aver paura, né dei bulli, del preside, della morte. Ha detto a me e Angelita che abbiamo avuto molti altri corpi prima di questo e ne avremo ancora altri, che siamo immortali. Comprende la nostra stanchezza, ma è necessario che proviamo il dolore fisico di questo mondo: possiamo imparare solo attraverso l'esperienza.

Ecco perché ho questi strani poteri, perché non sono umana. Ma allora, chi sono io?

Cry Baby

***
mi dispiace che sia passato così tanto dall'ultimo aggiornamento, ma la scuola sta prendendo davvero gran parte del mio tempo, e quello che rimane libero lo uso per riposare

in linea di massima però dovrei riuscire a pubblicare nei weekend

volevo chiedervi, andrete al concerto di mel (milano/padova)?

hvrricanelvke