Nulla, carissime, l'ho preso.
Ho preso il giocattolo, il mio giocattolo per le notti più belle.
Il mio primo mi era stato regalato da delle amiche, così per scherzo, erano convinte che ne avessi bisogno.
Effettivamente ha aiutato nelle notti in solitaria, ma, forse, la scarsa conoscenza del mio corpo o la vergogna, mi hanno portato a non parlarne mai e ancora meno scriverne.
Parliamoci chiaro, non è una cosa da brave bambine la masturbazione femminile.
Diciamo solo che, il mio primo amico non stato così tanto intimo come avrei voluto e dovuto.
Per questo l'ho scelto, questa volta io, fra milioni di modelli e colori.
E' arrivato, l'ho aperto e guardato con sospetto.
De gustibus: a chi piace che ricordi fedelmente il calco del pene e chi lo predilige alieno.
Questa mattina le mi coinquiline non erano in casa, perciò mi sono detta:
- Dai! prova!
L'impatto è stato strano, nel senso che avere una stecca vibrante all'estremo sud non è da tutti i giorni. Premo i due tasti benedetti, vie inestimabili per le porte del paradiso.
Mi rigiro più volte.
Provo con l'ausilio audio-visivo, ma sono una persona estremamente pignola nella scelta e vengo distratta dai troppi stimoli.
Finché eccola l'illuminazione!
Una bella foto di Jake Gallagher in "Amore e altri rimedi".
Ragazze, in dieci minuti, ho vinto!
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Fateve una risata
HumorLe scene comiche della vita quelle che creano una risata de core
