*Esagerato! Addirittura la più forte? Qui cominciamo proprio bene. Diamo titoli epici e originali al lettore, quando la descrizione già diceva che la protagonista ha a che fare con le botte! Spettacolare proprio! Stai ripetendo il cliché di dare il nome della protagonista & frase altisonante a caso, perché tu autore sei a corto di fantasia? Se sì: è una cagata in partenza! Non dovete lasciarvi ingannare dalla dicitura guerriera: è da verificare se questa qui sappia maneggiare o meno un fucile!*
Una mattina di fine estate, la sveglia risuona a tutta forza in un appartamento di via Piscicelli, Vomero.
*Sei troppo vago, perché non entri nello specifico?*
Nel pieno dell'oscurità di una camera, dalla finestra completamente chiusa, non si sente per niente un mugolio; al contrario di un'assonnata voce, che risuona insieme al rompiscatole per eccellenza e alle smosse coperte leggere. "No... era solo un sogno... Proprio ora dovevi suonare?"
*Guarda caso, la prima cosa che rompe le ovaie è una sveglia? Più originalità non si può chiedere?*
La figura solleva il busto con molta fatica, aiutandosi col braccio destro; e, allungando il suo opposto, afferra la bastarda e la spegne coi timpani piangenti dal driiiiin!
*Chissà quale altro suono poteva avere..?*
"Un giorno di questi la spacco..." guarda l'orario, "... 06.45. Cinque minuti e mi alzo, anche se vorrei ancora dormire..."
Appoggia nuovamente il capo sul morbido cuscino.
Wow, però quanto era figo mentre prendeva a calci quel lattante. Proprio come nella realtà.
*Cosa? Da quando in qua, in una teen fiction, una persona si eccita nel guardare un uomo picchiarne un altro? Allora la copertina diceva il vero, questa non è una storia uguale alle altre*.
A metà della lunghezza del letto si smuove qualcosa, come a delineare una... mano che tocca qualcosa.
*Ma cosa succede lì sotto? Preferisco non dirlo, altrimenti rischio grosso*.
Immersa nei pensieri del dolce sogno, le lancette volano veloci quanto un caccia degli USA: 06.50. Anima e coraggio, finalmente riesce a sfuggire alla trappola per dormiglioni per eccellenza.
Stiracchia i muscoli del corpo con uno sbadiglio che neppure il Re della foresta potrebbe eguagliare.
Si dirige verso la finestra, per poi aprirla.
*Sì, secondo te per quale altro motivo potrebbe avvicinarsi ad una finestra? Per rompere il vetro e fare parkour?*
Il sole non è ancora visibile, ma le prime luci dell'alba sono chiare, dal quarto piano, già da parecchi minuti. L'aria pulita inizia a svegliare la sagoma umana, finora nascosta dalla notte che aveva abbracciato quel piccolo mondo verso le 19.50 del giorno prima.
Barcolla verso la porta ancora socchiusa per sfiorare il pulsante della luce. Da un lampadario a forma cuoriciosa, provvisto di una lampadina a fluorescenza ovale, presente su uno dei due lembi più in alto, proviene una luce biancastra che rivela un disordine peggiore delle discariche campane.
Ancora abbagliata, l'ormai visibile ragazza getta una smorfia... al dir poco stanca. "No! Mi sono dimenticata di mettere in ordine; per la fretta di preparare lo zaino..."
Rivolge lo sguardo verso il copriletto in cotone rosa afflosciato, di lato, sul pavimento dall'effetto marmo bianco con sfumature di nero; ovviamente con molte macchie di sporco, più che del colore originario.
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La Folle Napoli di Laura Mariani: TROLL EDITION! [In Pausa]
HumorQuesta non è una storia diversa dalle altre, ma neppure uguale alle altre. Se volete una pietosa commedia eccovi accontentati! Il lettore medio non vuole la storia complessa, ma quella semplice senza vocaboli impossibili; basta che gli dai quel che...