666 ~una storia satanica~

Incontri Divini del terzo tipo

Il mio piano è quasi completo, finalmente uscirò da qui, e ti verrò a prendere...

"Lucifero? Lucifero? Ci sei?"
"Si, ci sono, cosa vuoi snervante ragazzina?"
"Prima di tutto, non sono una ragazzina vecchietto, poi ho un nome, mi chiamo Miky, e per ultima cosa, avevi detto che ci avresti raccontato la storia"
"Si si, arrivo"

Mi sono appena accorto che non so ancora i loro nomi... bhe non ha alcuna importanza

"Allora ragazzi, se non sbaglio ci eravamo lasciati che avevo appena mutilato il mio braccio destro più leale..."

Oh si, il rumore delle urla è una dolce dolce melodia per me, e il cantante, questa volta è proprio lui, colui che credevo mio figlio, Astaroth, quanto godo sentendo le sue urla di dolore, le sue inutili preghiere, la sua disperazione.
Ma no, non mi basta, voglio che chiunque abbia aiutato Adamo e Astaroth a contattarsi soffra quanto soffriranno loro, oh si, ma per fare questo mi servono dei nomi, e so come fare ad averli.
Vado nelle stanze di Lilith
"Lilith mi serve un favore"
"Dimmi tutto, Juàn, dacci un attimo"
"Oh no no, non ti preoccupare continuate pure, arriverò velocemente al punto... al contrario tuo Juàn vedo, mi serve che tu vada nelle segrete e convinca Astaroth che lo vuoi aiutare a scappare, fatti dire i nomi di chi lo ha aiutato con qualche scusa, e vieni a riferirmeli, prenditi il tuo tempo"
"Ok, ci posso provare, ci vediamo Lucy"
"Ci vediamo, oh e Juàn?"
"Si mio signore?"
"Quando hai finito qui, ti aspetto nelle mie stanze".

Ok, per i nomi dal mio lato ci siamo, ora mi serve trovare chi c'è dall'altra parte.
Mi sa che è ora di andare a parlare con il Paparino.
C'è un tunnel che collega paradiso e inferno ma non lo prendo mai, è sempre intasato dalle anime del purgatorio che chiedono udienza per farsi accogliere in uno dei due lati, preferisco la lunga scalinata che collega i tre mondi, paradiso, Terra e inferno, c'è un unico problema... è composta da 72.000 scalini solo per arrivare ai cancelli dove verrai giudicato.
Prendo al volo l'occasione per fare un saltino sulla Terra, vediamo un po'.... oh ecco qua, perfetto, una piccola sedicenne chiede im mio aiuto perché non vuole andare male al compito di latino... ragionevole.
Mi paleso davanti a lei
"Salve mia piccola anima in pena, come posso aiutarti?"
"OH MIO DIO SEI VENUTO VERAMENTE, NON CI POSSO CREDERE, OH MIO DIO"
cominciamo male
"Si ragazzina, sono venuto per davvero, dimmi cosa vuoi"
"Oh si, giusto, oh mio dio non ci posso credere, mi serve un aiuto con il test di Latino, se non lo passo non potrò essere promossa"
"E sia, ora chiudi gli occhi"
Fa come gli dico e in un attimo le infilo la lingua in bocca, si ragazzi è così che si impara una lingua, con la lingua.
"Ok, ora sai tutto del latino, ma non parlare, non ho voglia di sentire quella lingua morta, eh sì se te lo stessi chiedendo, ora è l'unica lingua che conosci, addio"
Povera anima , mi dispiace ma tutto ha un prezzo.
Ok è il momento di una bella salita nel alto dei cieli.

Ti prego padre, metti un cazzo di ascensore, non ce la faccio più.
Finalmente, la cima, oh mio dio non è fattibile come cosa, dio solo sa quanto è difficile... oh bhe credo sia vero effettivamente.
"Salve, ti aspettavo"
"Si si, va bene come no, lasciami passare Pietruzza"
"Oh veramente inaspettato, cosa ti porta qui Lucifero, non sei il benvenuto"
"Ma... avevi detto che mi aspett... va be', devo parlare con mio padre, non ho tempo da perdere con te"
"Purtroppo non posso farti passare, GUARDIE, occupatevi di lui"
"Fossi in voi mi farei da parte, sono altamente infuriato e poco raggionevole"
Sapete ragazzi, quando il Signore degli Inferi vi dice di togliervi, voi dovreste ascoltarlo, o finirete con l'addome aperto a metà e l'intestino del vostro amico come cappio per la gola
"Ora Sassolino, mi fai passare?"
"Emm, si certo certo, avanti"
"Grazie"
E così facendo mi incamminai verso la dimora di mio padre, è difficile descrivere la sua casa, anche perché non esiste, è solo luce , come lui d'altronde.
"Padre, ti dispiace prendere una forma meno... brillante?"
"Oh figlio mio, cosa ti porta qui da me? Hai finalmente capito il tuo errore e sei tornato?"
"Mh mh, certo , sicuro, col cazzo. Devo parlarti di affari di "Stato"."
"E sia"
Così dicendo prese la forma di un uomo sulla sessantina con barba e capelli bianchi.
"Dimmi figliolo, cosa ti porta da me"
"Adamo, ha minacciato Lilith, voglio sapere chi l'ha aiutato e voglio averli"
"Sai bene che non è possibile"
"Mmmh, dove ho già sentito questa frase... oh certo, IN OGNI NOSTRO DISCORSO SIN DALL'ALBA DEI TEMPI"
"Non gridare Lucifero, non è colpa mia se chiedi sempre cose impossibili"
"SEI ONNIPOTENTE, TU PUOI TUTTO, NON SONO IMPOSSIBILI LE MIE RICHIESTE, SEI TU CHE NON LE VUOI ESAUDIRE"
Mi sto incazzando, e lo sa
"Non ti scaldare Lucifero"
"SONO IL CAZZO DI SIGNORE DELL INFERNO, IO SONO SEMPRE CALDO"
"Sai benissimo come finirà questa conversazione, non farmi perdere tempo"
"Padre... SIAMO IMMORTALI, NOI NON ABBIAMO PROBLEMI DI TEMPO"
Ora, sono incazzato nero
"Lucifero, credo sia ora che tu vada"
"Si padre, me ne andrò, ma ti avverto, visto che il numero sette ti piace tanto, hai sette giorni per consegnarmi Adamo e i suoi aiutanti, o tu e tutto il paradiso finirete come i due all'entrata"
"ORA BASTA LUCIFERO, COME OSI MINACCIARE TUO PADRE, TORNA DA DOVE SEI VENUTO"
E come fosse la prima volta, in un attimo mi trovo a cadere, la luce di mio padre che diventa sempre più fioca e l'oscurità che mi avvolge, conosco bene questa sensazione, è la stessa che ho provato la prima volta... si ricordo ancora la Prima Caduta, caddi così forte che creai la fossa delle Marianne, credo di aver estinto anche qualche specie, credo si chiamassero... Dinosauri? Non ricordo.
Non vi racconterò ora la storia della mia caduta ragazzi, la tengo per un momento importante.
Ed eccomi di nuovo all'inferno, casa dolce casa giusto?
Corsi verso il mio palazzo, dovevo controllare se Lilith aveva avuto successo, e dovevo radunare un esercito, ero sicuro che mio padre non avrebbe consegnato mai e poi mai L'Uomo.
"LILITH"
Gridai arrivando a palazzo
"LILITH, DOVE CAZZO SEI?"
Corre verso di me, ha un aria soddisfatta, ha i nomi, perfetto, mi faccio comunicare i nomi di quei poveri bastardi che faranno compagnia al mio ex generale, e ordino a 3 guardie di andare e portarli nelle segrete, il mio aguzzino saprà cosa farne.
"Tu, lì, comunica al popolo che è in vigore la leva obbligatoria, ci prepariamo ad una guerra"
La guardia scatta verso la città, io ho bisogno di rilassarmi.
"Lilith, con me , porta il DemonSutra"
"Oh si, sono pronta per la pagina 666"

Ok ragazzi, da qui in poi non posso raccontarvi nulla, sapete... 18+++++.
A dormire, tra poco sarà un giorno importante.

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Uh uh, ci avviciniamo ad un avvenimento importante, e se nel caso vi steste chiedendo cosa sia il DemonSutra sappiate che è la versione estrema del KamaSutra, pensate solo che ai demoni ricrescono gli arti...

Che la fiamma sia con voi🔥