L'allieva

Ancora gelosia

Alice
Finalmente Claudio è più sereno, ora è sotto la doccia mentre io sto preparando il caffè e mi avvolge con le sue braccia
C: buongiorno
Dice tutto sorridente
A: vedo che sei di buon umore oggi? Sono contenta
C: certo che lo sono, vieni con me in istituto che devi firmare il modulo per il concorso
A: va bene mi preparo allora
Mi preparo e andiamo in istituto, più tardi ho la visita con la ginecologa per fare dei controlli lo dirò poi a Claudio.
Ecco stiamo in istituto arriva la Boschi
W: Buongiorno Claudio come stai? So che non sei stato bene ieri
C: si ma ora sto meglio
Dice sorridente e lei se ne va, mi sussurra all'orecchio
C: ci vediamo dopo
A: ci vediamo a pranzo.
Annuisce e va via, io inizio a compilare il modulo e lo do alla segreteria, inizio a lavorare un po' al computer. Vedo che sono le 11 esco e vado dalla mia ginecologa.
G: Alice come stai?
A: bene
G: come mai sei qui?
A: volevo fare dei controlli visto che ho avuto l'aborto e ora ho smesso di prendere la pillola.
G: sdraiati
Mi fa l'ecografia
G: va tutto bene
A: meglio così, io e il mio fidanzato stiamo cercando di avere un bambino
G: beh credo che arriverà presto
A: menomale, pensavo di non poter dinvetare madre
G: no andrà tutto bene, devi stare tranquilla succederà prima o poi
A: ma potrebbe succedere di nuovo di avere un aborto?
G: come potrebbe succedere come non potrebbe succedere , a volte capita e basta , ora devi vivere in maniera tranquilla e naturale
A: grazie a presto allora
Vado in macchina e mentre torno per casa trovo Martina fuori dal liceo
A: Martina che ci fai tutta sola?
M: ciao Ali, non passano i pullman
A: dai ti accompagno io a casa e avvisa tua madre
M: va bene
A: allora com'è andata a scuola?
M: ho preso 8 all'interrogazione di storia
A: bravissima e allora perché questa faccia? Sempre Rodrigo?
M: già è un bastardo
A: che ha fatto?
M: è stato con Barbie e mi ha raccontato tutta la notte passata con lei
A: che stronzo
Mi sorride
A: mi dispiace, mi sa che dovresti cambiare ragazzo
M: spero presto
A: ma si , ecco arrivata
M: grazie per il passaggio
A: di niente, salutami tutti
M: certo, salutami Claudio
Sorrido , vado a fare la spesa e poi vado a casa.

Claudio
Pensavo che andassimo insieme a casa invece è uscita prima, ha il telefono spento. Arrivo a casa e il portiere mi dà un bouquet di fiori. Entro dentro casa e trovo un bigliettino " Per Ellis" ...il reporter. Mi dico di non leggerlo e invece lo leggo.
" Congratulazione per la tua laurea, mi ha detto tutto Cordelia, so che sei stata molto brava. Vorrei essere lì accanto a te a festeggiare infatti vediamoci al solito bar per chiacchierare. Alle 14.30 ho il volo. Non vedo l'ora di vederti"
Non ci posso credere, è andato da lui ecco perché non mi ha detto nulla pensavo che si fidasse di me invece siamo sempre allo stesso punto mi nasconde le cose chiudo subito quel maledetti biglietto, ho bisogno di bere, ho la sguardo perso nel vuoto quando sento
A: amore dove sei? Mi aiuti ho tante buste della spesa
La raggiungo ho un sguardo gelido
C: perché non ti fai aiutare dal reporter
A: perché mi guardi così e perché dici così?
Va in salotto e trovo il mazzo di fiori
A: amore sono bellissimi non dovevi
C: peccato non te li ho regalati io, leggi il bellissimo biglietto
Legge velocemente il biglietto
C: perché non mi hai detto che vi sareste visti eh? Avevamo detti dialogo Alice invece tu non mi parli
Dico urlando
A: ma non ci siamo visti, non sapevo che fosse qui a Roma, non ne so nulla Claudio, te ne sto parlando ora io non so nulla più nulla di lui...non ti fidi di me ecco cos'è. La devi smettere di farti i film mentali perché io e lui non ci siamo visti. Pensavo che avremmo smesso di litigare per lui invece eccoci qua. Perché non capisci che ti amo da morire e che sono disposta a fare un figlio con te. Scusami ma vado a farmi una doccia.
Mi lascia da solo e lascia le scarpe in mezzo sa quanto odio le cose in mezzo
C: Alice le scarpe
Non mi sente, sento solo che ha sbattutto la porta.
Metto a posto la spesa e risuonano nelle mie orecchie le sue parole
"Perché non capisci che ti amo da morire e che sono disposta a fare un figlio con te".
È sincera lo so ma ho paura di perderla, so cosa devo fare devo raggiungerla sotto la doccia.
La raggiungo e l'avvolgo tra le mie braccia
C: scusami se ti ho urlato, ma non lo sopporto
A: si chiama gelosia
Inizio a baciare il suo collo è così invitante
C: allora dove sei stata se non sei andata da lui?
A: ho fatto una visita dalla mia ginecologa
C: perché non me lo hai detto? Saremmo andati insieme
A: non volevo farti preoccupare, comunque tutto bene possiamo avere un figlio
C: si che bello
Inizio a baciarla
C: promettimi che mi dirai tutto ti prego, non sopporto le bugie
A: certo amore , poi ho accompagnato Martina a casa l'ho trovata davanti al liceo.
Ecco siamo così prima ci scanniamo e poi dopo siamo nel letto a fare l'amore prima nella doccia e dopo nel nostro letto.
C: ti amo tanto
A: anche io , sceglierei sempre te non devi avere paura di nulla
La bacio con passione questa pausa pranzo mi piace proprio tanto.
C: uffa non voglio tornare a lavoro
Inizia a suonare il suo telefono che si trova sul mio comodino leggo il nome: Arthur.
A: allora chi è?
C: il reporter
Le do il telefono, voglio assolutamente ascoltare la loro conversazione, risponde

Alice
Non ci posso credere che ancora non si fida di me...è solamente geloso.
Mi raggiunge nella doccia e ovviamente lo perdono non riesco a stargli lontano.
Siamo nel nostro letto a coccolarci improvvisamente squilla il mio telefono che si trova sul suo comodino, sbuffa
A: allora chi è?
C: il reporter
Mi lascia il telefono in mano e respiro e rispondo
A: Arthur ciao
A: ciao Ellis, pensavo che venissi stamattina al bar
A: Avevo da fare , poi quando sono tornata a casa ho trovato il bouquet.. è bellissimo grazie
Claudio rotea gli occhi e accarezzo i suoi capelli e si rilassa
A: mi sarebbe piaciuto vederti, sei stata bravissima alla laurea
A: grazie, sei partito?
A: si sono arrivato poco fa, avevo tante cose da raccontarti
Claudio inizia a baciarmi il collo e a toccare il mio seno, lo sento sorridere sulla mia pelle
A: che cosa mi devi raccontare?
A: sai ho conosciuto una ragazza e mi sono innamorato
A: sono contenta per te Arthur
A: sai dirmi solo questo?
A: che cosa dovrei dirti?
Claudio continua la scia dei baci.. non vedo l'ora di attaccare questo maledetto telefono .
A: con Conforti come va?
A: benissimo, abbiamo cambiato casa e ora lavoreremo insieme perché? Dico quasi gemendo ai baci di Claudio
A: così sospira
A: Arthur ti devo lasciare, ho tante cose da fare ... ciao
A: aspetta Alice ti prego
Chiudo il telefono in faccia e Claudio ride
A: che stai ridendo?
C: vedo che hai tanta fretta
A: si voglio stare con te non mi interessa di lui
Inizia a baciarmi con passione
C: è bellissimo sentirtelo dire, facciamo in fretta che è già tardi
Ecco inizia di nuovo la passione, dopo mezz'ora siamo pronti per tornare in istituto.
L: ritardo Allevi, sesso sfrenato con Conforti ?
A: smettila Lara
L: ce l'hai scritto in faccia "Ho fatto sesso con Conforti più volte"
A: abbassa la voce
Sorrido
L: quindi è vero
A: basta parlare di me, con Marco come va?
L: alti e bassi come tutte le coppie, sai ho chiesto il trasferimento per Torino
A: come mai?
L: anche Marco ha avuto una proposta di lavoro lì e così lo raggiungo
L'abbraccio
A: sabato c'è la festa con tutti gli amici ci sarete vero?
L: ovvio amica mia
Lavoriamo e poi torniamo a casa.
A: che fai?
C: ho chiamato Laura domani sarà qui , le parlerò per dire la verità e poi vorrò conoscere Federica.
A: bravo amore sono fiera di te
Lo abbraccio
C: ti amo
A: anche io
Ceniamo e ci addormentiamo abbracciati come ormai d'abitudine... la gelosia ci rende ancora più forti .