Tramonto

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La ragazza era ferma su quella roccia. Seduta con le gambe strette contro il petto.
Stava finendo tutto.
Era incredibile, non l'avrebbe mai detto.
Lei, proprio lei! Proprio lei che in quanto custode era condannata ad avere sedici anni per sempre! Lei che era invulnerabile a qualsiasi tipo di attacco, che non poteva morire in battaglia.
Sì, lei.
Il destino era stato davvero beffardo.
Il sole era ancora abbastanza alto nel cielo, quel cielo che si stava tingendo d'arancione. La notte stava per giungere.
Un caldo tramonto appariva davanti a lei. Caldo nei suoi colori, nelle sue tinte.

La fine del giorno, il sole che lascia spazio alla luna.
Il sole che muore.
Sì, perché anche lui muore. Ogni notte, al tramonto, lui muore.
E lei...
Lei come aveva potuto pensare di non fare la stessa fine?
Se anche il sole, così potente, moriva, come aveva potuto illudersi che non avrebbe fatto la stessa fine?
Eppure si era illusa.
Si credeva immortale.
Era stato facile cascare in questo tranello.
Quando le era stato dato il potere sul fuoco, e così era diventata una custode, le avevano spiegato che non sarebbe più invecchiata. Che avrebbe avuto la sua età per sempre.
Non sarebbe potuta morire di vecchiaia, dunque.
Il sole lento cadeva, lento moriva.
L'arancione prima così brillante stava piano piano iniziando a spegnersi. La luna iniziava a prendere possesso del cielo.

Poco tempo dopo essere diventata custode, le era stato affidato anche il dominio sulle tenebre. E un nuovo potere. L'assoluta invulnerabilità da attacchi esterni. Nessun pugno, nessun pugnale, nessuna pistola, niente avrebbe potuto né ferirla né tanto meno ucciderla.
E lì era cascata nella trappola.
Ormai il tramonto era quasi finito. Si vedeva solo un pezzetto di sole, in fondo, all'orizzonte.
Che stronzo il destino.
Non poteva morire di vecchiaia, non poteva essere uccisa o uccidersi.
Ma non era immortale, dannazione!
Calde lacrime iniziarono a sgorgare dai suoi occhi, mentre osservava il sole morire.
Lei poteva morire.
Poteva morire per una malattia.
Non ci aveva mai pensato, mai!
Non aveva considerato quell'eventualità, e il destino ce l'aveva fatta sbattere contro.
Una malattia al cuore, così avevano detto i medici.
Ormai era finita.
Quella mattina il medico era stato chiaro. Le restavano solo 24 ore di vita.
Come il sole.
In quel momento lei era in simbiosi col sole.
Che al mattino è vivo, e la sera muore.
Ormai del sole rimaneva solo la luce, la grande sfera non si vedeva già più.
In poco tempo anche la luce scomparve, lasciando libero spazio al buio della notte.

La ragazza sospirò
"Questo è il tramonto..."
Chiuse gli occhi e non disse più niente.
Il sole era morto.

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⏰ Last updated: Oct 04, 2019 ⏰

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ChicchiWhere stories live. Discover now