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60.

Con l'occasione volevo augurare un buon compleanno a Charles,si merita il mondo e credo sia un ragazzo d'oro!

14 novembre 2020

Durante i mesi dopo la rottura con Charles successero molte cose.Il monegasco era nel fiore della sua carriera,le vittorie erano moltissime ed era acclamato da tutti gli appssionati di Formula Uno.

Lena invece,aveva viaggiato tantissimo in quell'anno,insieme sue tre migliori amiche:Victoria,Caterina e Seychelle.Nel mentre aveva anche instaurato un rapporto civile con Giada,che le capitava di incontrare molto spesso.L'inglese aveva iniziato a studiare ed andare all'Università dopo un anno sabbatico passato tra il box di Lando e varie città del mondo.Ormai era diventata una donnina responsabile e matura.

Era il giorno dopo il suo compleanno,si trovava in pieno hangover dopo una nottata passata a festeggiare ed era in condizioni pietose.Quando aprì la porta di casa per prendere la posta non si sarebbe mai aspettata di trovare almeno una ventina di pacchi sulla veranda,per non parlare della casetta stracolma di lettere.Lena fu molto sorpresa,un pacco alla volta portò tutto nel salone e si sedette sul divano,pronta a scartare il tutto.

Iniziò con la prima,che stranamente non aveva nessun mittente,cosa che la incuriosì da morire.

"La prima volta che ti vidi ai kart
pensai che fossi davvero bella,
avevo dodici anni e tu dieci.
Mi ero preso una cotta enorme
per te e non vedevo
l'ora che arrivasse un giorno di
gara solo per poterti vedere.
Eri una piccola bambina dai capelli
scuri e dagli occhi vispi e brillanti
proprio come i miei,e a quell'età
pensavo di amarti!"

A quel punto capì subito chi fosse stato a scrivere quelle lettere infinite e a mandare quei pacchi.Il cuore aveva già iniziato a battere più forte.

"Quando ti vidi per la seconda
prima volta eravamo in Spagna,
per il Gran Premio e dopo vari anni
che non ci vedevamo quasi non ti
avevo riconosciuta.Ti vidi correre
dietro a Lando,che era furioso dopo
un incidente in gara.Capii subito
che eri tu,quando ti vidi in faccia,
tutto ciò era così interessante e
nuovo,ma allo stesso tempo strano.
Vederti dopo anni mi aveva suscitato
delle emozioni improvvise e forti,
che non mi sarei mai aspettato di
provare,non di nuovo."

"A quei tempi ero fidanzato
con Giada da parecchi,forse
fin troppi,anni e i miei sentimenti
nei suoi confronti erano molto
confusi,quasi cessati,e il tuo arrivo
di sicuro non aveva migliorato le cose.
Lei era gelosa da morire di te,
inizialmente non ne capivo il motivo
ed ero arrabbiato per le sue insicurezze,
ma quando capii che aveva ragione
sapevo con certezza cosa fare.
Dopo anni senza di te,mi eri tornata
in mente come un chiodo fisso,
come quando ero un piccolo
bambino che cercava di gestire
il suo primo amore infantile,
perché tu sei stata la mia prima cotta."

"Quando uscivamo insieme passavo
ore intere davanti all'armadio
e allo specchio.Avevo mille magliette,
trecento felpe e qualsiasi cosa si possa immaginare,eppure tutto mi sembrava inopportuno e brutto per uscire con te.
Mi sentivo brutto persino con la migliore maglietta che avevo.Ero come un
adolescente alle prime armi,
insicuro ed agitato al solo pensiero
di stare con te.Volevo essere adeguato
e volevo piacerti in tutti i modi."