"Tu sei il mio tutto... "

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Ciao, sono Midorya Izuku, soprannominato Deku da una certa persona, ho 16 anni e frequento la scuola superiore UA del corso per eroi. Ho una corporatura minuta misuro 1.66 credo sia un po' poco per la mia età ma sto bene con me stesso , ho dei grandi occhi verdi, dei capelli ribelli anche loro altrettanto verdi e un mare di lentiggini che mi ricoprono il volto. Quest'anno è successa una cosa che ha fatto prendere una svolta alla mia vita d'adolescente :

Deku's pov

Ero in un bosco buio... si udivano un sacco di suoni piacevoli come il suono dei grilli , il rumore dell'acqua del ruscello e il verso dei gufi .C'erano delle lucciole che formavano delle lettere nel cielo notturno, iniziarono a formare una "K" ... poi... sentii un rumore farsi sempre più forte fino a quando...........

DRIIIIIIIIIIN DRIIIIIIIIIN DRIIIIIIIIIIIN (onomatopee stupende :) )

Cavoli è la sveglia dovevo andare a scuola... dopotutto non potevo tardare, insomma era il primo giorno .Mi misi la camicia, giacca ,pantaloni, cravatta e corsi via come un fulmine verso l'ingresso

<<Izuku! Ti sei svegliato finalmente, vuoi fare colazione?>> Disse mia madre, Inko, con gentilezza

<<No mamma vado di fretta... ma grazie lo stesso >> Risposi

<<Ciao tesoro>>Mi salutò scoccandomi un bacio sulla guancia per poi fare un sorriso a trentadue denti

<<Ciao mamma>> le dissi ricambiando il sorriso

Mi misi le scarpe e uscii in tutta fretta, per strada incontrai Uraraka e Lyda i miei due migliori amici. Mentre parlavamo e scherzavamo eravamo già arrivati a scuola, li vidi Kacchan ( il suo vero nome è Bakugou Katsuki ) "Kacchan" era molto più facile da pronunciare per me quando eravamo bambini ...si io e lui ci conosciamo fin da piccoli. Non abbiamo mai avuto bei rapporti secondo i miei ricordi ma tranne all'età di quattro anni, li si che eravamo inseparabili ... ah e il nomignolo "Deku" me lo diede proprio lui ,"Deku" significa "Inutile" lui è così che mi considerava e considera tutt'ora. Mentre ero immerso nei miei pensieri mi scontrai con qualcuno... parlando del diavolo... era lui: Kacchan

<<s-scusami, n-non volevo>>dissi con voce tremolante

Non c'eravamo mossi di un millimetro da quando ci eravamo scontrati : la mia testa era ancora piantata nella sua schiena, non nascondo che ero particolarmente imbarazzaato, dopo qualche secondo lui si voltò come se volesse guardarmi... credo. Si girò e mi vide ,non lo notai subito ma mi accorsi che apenna giratosi era arrossito leggermente, si voltò con tutto il corpo e mi guardò imbarazzato più di quanto ero io direi e poi corse via.Non avevo ben capito quel gesto perchè l'unica cosa cheriuscivo a pensare era il perche fosse arrossito così, senza una motivazione. Entammo in classe, io Lyda e Uraraka parlammo finchè non entrò il professor Aizawa

<<Quest'anno deciderò io gli eventuali compagni di banco e miraccomando niente obbiezioni, devo cambiarvi di posto solo per farvi socializzare con tutti così mi ha riferito il preside, sennò per me sareste rimasti seduti vicino al compagno che preferite >> disse con voce stanca e roca il prof

<<Uraraka con Todoroki, Lyda con Momo, ..... e per ultimi Bakugou e Izuku>>

"Oddio no, ti prego no, già Kacchan mi prendeva in giro quando non eravamo compagni di banco... figurati ora che lo siamo...AHHHH PASSERO' LE PENE DELL'INFERNO" pensai

Kacchan's pov

All'entrata di scuola stavo semplicemente camminando fino a quando non sentii un colpo alla schiena