La nostra Musica | io e Tha Supreme

capitolo 13 "un salto nel passato"

Davide's pov

Domani torno a Roma. E non sono per niente felice. Mi divertivo a Milano.... e ho capito cosa provo per Anita, mi piace. Ma non so ancora se da starci insieme. È per questo che non voglio andarmene. Avrei voluto dirlo a Chase... Ma non sapevo se avrei potuto fidarmi, magari Chase lo avrebbe detto ad Anita. ho bisogno di capire cosa fare. Mi vibrò il telefono, così mi alzai dal divano, era appoggiato sul tavolo... dopo averlo preso mi ributtai stancamente sul divano. Era un messaggio da Chase...

Chase:
stasera in studio festa a sorpresa per Anita. Non mancare.

Lessi il messaggio e non risposi, sono fatto così, rispondo solo se non posso andare. Come ultima serata a Milano ci stava una festa dalla quale saremmo sicuramente usciti ubriachi.  Non riesco a ragionare, non so che fare con Anita... se dirglielo, non dirglielo... Ma tanto, domani sarei partito e non la avrei più vista... Ma non ero sicuro di questa opzione... Mi accesi una sigaretta, era la 5 che fumavo da quando mi sono svegliato. Avevo bisogno di parlare con qualcuno che non va in giro a raccontare i segreti... entrai nella "Rubrica" e puntai direttamente sulla D. Chiamai Daniele.

Dani:

Ciao... Che c'è?

Io:

Dani... vieni nel mio hotel... ti spiego dopo.

E buttai giù. Cosa diavolo avevo appena fatto...? Perché non penso due volte prima di fare qualcosa?
Circa 20 minuti dopo sentì bissare alla porta della mia stanza. Andai ad aprire la porta, Dani mi stava guardando con le braccia incrociate, non era molto felice.

Dani 《Mi spieghi perché mi hai fatto venire fino qui? Avevo degli impegni... fino a 20 minuti fa... 》

Io 《entra...》

Dissi io sospirando.
Daniele si sedette sul divano sempre a braccia incrociate aspettando la mia risposta. Mi passai la mano sulla faccia, non sapevo da dove cominciare.

Dani 《 Davide.... Non ho tutto il giorno. 》

Io 《lo so... 》

Sospirai un'altra volta.

Io 《ecco... io... Dio, perché è così difficile...? Io... provo dei sentimenti per Anita.》

Dissi tutto dun fiato.
Dani mi guardava con gli occhi spalancati, era incredulo.

Io 《lo so, lo so che ti sembra strano, insomma lei... Non è nenache il mio genere di ragazza.... eppure.... 》

Mi bloccai. Non sapevo più cosa dire. Mi sedetti sul divano, pensando di non ricevere nessun tipo di risposta....

Dani 《E perché non glielo dici?》

Ci pensai un po.

Io 《perché.... abito a Roma e lei a Milano》

La mia risposta mi uscì un Po incerta.

Dani 《stronzate, hai solo paura di essere rifiutato.》