Capitolo 40

645 15 5
                                    

Pov's Federica

X: "F-federica"
Mi volto di scatto verso di lui non trovando le parole adatte per rispondere.
X: "Cosa stai facendo?" Chiede perplesso, avvicinandosi di più a noi e io lascio subito la mano di Riccardo, non riuscendo ancora a parlare.

Nei suoi occhi riesco a leggere quello stato di profonda delusione e tristezza, sicuramente per colpa mia.
F: "Io.. Posso spiegarti.." Balbetto.
X: "Puoi spiegarmi? Spiegarmi cosa? Che mi stavi tradendo? No grazie Federica"

Si gira di spalle iniziando a camminare nella direzione opposta ed io incomincio a correre verso di lui nel tentativo di fermarlo.
F: "Ti prego bob ascolta" inizio a parlare ma lui sembra non sentirmi minimamente, cammina senza sosta e senza guardarmi nemmeno per mezzo secondo.
B: "No, vai da lui" Risponde secco.
F: "Fammi spiegare almeno!"
B: "E a cosa servirebbe eh?" Dice alzando la voce.
F: "A chiarire la situazione!" Afferro il suo braccio con una mossa decisa e lo volto verso di me per guardarlo negli occhi.

F: "stammi a sentire, oggi ci vediamo e chiariamo tutto questo okay?"
B: "No io voglio saperlo adesso, non ho tempo per te ora, mi hai usato per 2 anni!"
F: "Non ti ho usato, mi piacevi veramente dico davvero, sei un ragazzo splendido, buono e dolce ma ti avevo già parlato della mia situazione, e spiegato che non sapevo come sarebbe andata a finire quando sarebbe tornato Riccardo"
B: "Beh da quel che ho visto è tornato e tu sei caduta di nuovo ai suoi piedi" Dice facendo una piccola risata amara.

Sospiro e continuo a parlare mentre Riccardo si avvicinava lentamente a noi.
F: "Mi dispiace per quello che hai visto adesso, eri partito per un viaggio non bello, lo so e mi sento tanto in colpa per averti accolto in questo modo, ma io non provo gli stessi sentimenti per te.." farfuglio.
B: "L'ho notato, ma mi hai illuso, Io stavo cominciando ad amarti veramente e.. Ero io che mi prendevo cura dei tuoi figli non lui" Grida indicando Riccardo che abbassa subito lo sguardo.

F: "Lo so, credimi mi dispiace un sacco ma vorrei rimanere in buoni rapporti con te proprio per questo.."
B: "Io.. dammi almeno del tempo"
Annuii in fretta con gli occhi lucidi mentre mi avvicino per abbracciarlo forte.

Dopo questa lunga discussione io e Riccardo ci allontaniamo da lui ritornando alla sua auto per andare a casa.
Il viaggio risulta breve ma silenzioso e terribilmente imbarazzate.

Nessuno dei due non pronuncia parola ed io non capisco perché.
Varchiamo la soglia di casa nostra in silenzio e lui si dirige velocemente in camera sua per poi chiudersi dentro.

Che sta succedendo?

Mi avvicino cautamente alla porta riuscendo a sentire dei lievi singhiozzi.
Abbasso la maniglia e mi sorprendo notando che non sia chiusa a chiave, e lo vedo seduto sopra il letto con la testa fra le mani e le dita intrecciate nel suo ciuffo mentre qualche lacrima riga il suo volto.

Si accorge di me solo qualche secondo dopo così decido di avvicinarmi a lui sul letto.
F: "Mi vuoi dire cosa succede?" gli chiedo dolcemente.
Scuote la testa facendo soffocare un altro singhiozzo.
F: "Perché?" Sussurro.
Non si fida di me?
R: "È una stupidaggine"
F: "Ma con me puoi parlarne lo stesso"

Annuisce debole e mi guarda.
R: "Ha ragione lui, Io non ci sono mai stato per voi, Non ho continuato a crescere Sofia come dovevo, non ci sono stato alla nascita di riccardo, sono stato assente per la mia famiglia, non sono un buon padre, e forse non lo sarò mai"
F: "Ma ti sei almeno chiesto perché ti ho dato una seconda possibilità? Perché ti amo ed è lo stesso per Sofia, non ha smesso di amarti nemmeno un secondo riuscendo a non considerare nemmeno Bob alla tua altezza, e fidati che anche riki ti amerà allo stesso modo quando farà grande e si accorgerà del padre meraviglioso che ha al suo fianco.Questa è solo una stupida paura che avevi anche prima di partire ma ti assicuro che non è così. E poi io sarò pronta a starti affianco sempre, davvero" Lo rassicuro stringendogli la mano e lo penso davvero.

Ha fatto una cosa bruttissima a partire per tutto questo tempo lasciandoci 'soli', e ringrazio tanto bob e Raffaella, la mamma di Riccardo, di avermi dato una mano a gestire e mandare avanti la mia famiglia non facendo mancare nulla a me e ai miei figli, ma amo Riccardo e sarei pronta da affrontare tutto con e per lui, contro tutti e per sempre.

Mi guarda con attenzione, dopo le mie parole, restando particolarmente colpito, e alterna il suo sguardo dai miei occhi alle mie labbra, per poi avvicinarsi, sfiorarle e baciarle con passione, sussurrandomi una serie di 'Ti amo', prima di stringermi forte tra le sue braccia.

Amo questo contatto fra noi due e preferirei non staccarmi mai più, ma veniamo bloccati dal campanello che suona.

Mi stacco da Riccardo che mette subito il broncio ed io gli faccio la linguaccia scherzosamente e vado ad aprire.
Mi trovo davanti Raffaella che tiene per mano sofi e in braccio il piccolo principino dagli occhi azzurri come il mare.

Raf: "Federica, ciao! Ecco qui i tuoi marmocchi" Ridacchia entrando in casa.
F: "Raffa, ciao anche a te e grazie per avermeli tenuti per un po', abbiamo passato un pomeriggio abbastanza complicato" le confesso riferendomi ad oggi.
Raf: "Capisco, Riccardo?" sospira.
F: "È di sopra in camera da letto, lo vado subito a chiamare" Esclamo.

In poco tempo ci troviamo tutti insieme intorno al tavolo in cucina, davanti ad un caffè mentre i bimbi si rincorrono vivacemente tra loro ridendo e scherzando e non c'è cosa più bella di vederli così Uniti.

Noi invece, parliamo della situazione attuale di me e Riccardo e Raffaella è davvero felicissima per noi due, non sognava altro che rivederci di nuovi insieme e adesso, non fa altro che augurarci un futuro magnifico come una vera e propria famiglia, anch'io non spero in altro, ce lo meritiamo dopo tutto ciò che abbiamo passato.

Vedendomi così felice, riki appoggia un braccio sopra le mie spalle stringendomi a lui e lasciandomi un bacio sui capelli.
Adesso non desidero altro, ho tutto ciò che volevo, è tutto magnifico.

Spazio autrice:

Capitolo di passaggio ma che spiega come tutte le paure di riccardo siano sparite con l'aiuto di Federica, sono tornati i momenti rederica! Anzi no. In famiglia Marcuzzo non può governare per molto la tranquillità, si sa! Ci sarà ancora qualcosa , o qualcuno, a creare squilibrio fra loro, ancora una volta? Chi lo sa. Ma lo scoprirete molto presto perché non tarderà ad arrivare ;)

Una famiglia all'improvvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora