Capitolo 16

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Mi sveglio con un magnifico profumo nelle narici, il profumo di Derek, mi alzo un po' a fatica, per i graffi allo stomaco e vado in bagno per cambiare le bende.
Mi srotolo le bende tutte insanguinate e vedo che i graffi non sono ancora guariti, dovrò aspettare un po' di giorni.
Prendo il disinfettante e cerco di pulire le ferite stringendo i denti.
Poco dopo sento bussare alla porta.
-Avanti- dico mentre mi pulisco ancora la ferita.
-Come stai?- chiede Derek appoggiandosi allo stipite della porta aperta.
-Potrei stare meglio- dico -Novità?- chiedo
-No, Peter è sparito- dice e si avvicina mettendomi il cerotto, appena mi tocca si stacca
-Potevi dirmelo che soffrivi così tanto- dice
-Passerà- dico, ma lui mi appoggia una mano sul braccio e assorbe un po' del mio dolore, una cosa che i lupi mannari possono fare.
-Grazie- sussurro cercando di mettermi la benda intorno al corpo, lui la prende e delicatamente me l'avvolge intorno.
Poi mi rimetto la maglia e butto nel cestino le bende ormai sporche.
-Dove vai?- chiede dopo che sono uscita dal bagno
-In biblioteca, mi è venuta in mente una cosa- dico e lui mi segue.

Prendo il libro in cui ho letto la prima volta le informazioni e sfoglio le pagine.
-Abbiamo sempre cercato il mostro, ci è servito, ma adesso dobbiamo capire il sacrificio dell'anima pura- dico e trovo una pagina con il titolo in grande "sacrifici"
-Qua dice solo sacrifici umani, druidi oscuri e quercia magica- dico leggendo
-L'abbiamo già affrontato un druido oscuro, faceva sacrifici umani ed è riuscita a sconfiggere un branco di alpha- dice e io lo guardo con sguardo interrogativo
-Lunga storia- dice
-Qua c'è scritto qualcosa, è la scrittura di qualcuno.
Casa Hale Diario di bordo- leggo -Oh, ma perché tutto deve riportare alla tua famiglia?- chiedo
-Me lo sto chiedendo anch'io, lo scoprirò- dice
-Lo scopriremo- dico e lui mi guarda male
-È solo un graffio- dico e lui accetta a patto che se fossimo in pericolo me la dovrei dare a gambe, ma sa anche che non lo farò mai.

Arriviamo nella vecchia casa Hale, cerchiamo un po' al piano di sotto ma è tutto bruciato, così saliamo le scale e guardiamo nelle altre camere, arriviamo all'ultima ma non c'è ancora niente.
-Niente, niente di niente, dov'è questo diario di bordo?- chiedo attraversando la stanza.
-Ferma- dice
-Cosa c'è?- chiedo fermandomi, lui si avvicina e scricchiola il pavimento, ma in un punto fa un suono diverso
-Senti?- chiede e guardiamo le assi di legno ormai bruciate.
Le togliamo e scopriamo una scatola, la mettiamo fuori dal buco e dentro c'è un diario e diversi libri.
-Eccolo- dico e lo inizio a leggere
-Non c'è scritto niente, solo alleanze con altri branchi e basta- dico e lui prende il diario, guardo il buco e vedo una specie di maniglia.
-Derek- dico -Guarda qua- dico ancora e gli faccio vedere la maniglia, togliamo altre assi e la botola è più o meno larga un metro, con una grande triskele incisa sopra.
-Alpha, Beta, Omega- sussurro e apre la botola.
Sotto la botola ci sono delle scale che però non si vede dove vadano a finire, Derek fa brillare gli occhi guardandomi per poi vedere al buio e inizia a scendere le scale.
Quando la luce se ne va prendo la mano di Derek e la stringo. Le scale non sembrano finire mai, poi ad un certo punto finiscono, appena ci fermiamo si accendono delle fiaccole lungo un corridoio che piano piano attraversiamo fino ad arrivare ad una stanza gigante.
Ci avviciniamo al centro della stanza sul quale c'è un grande cerchio e improvvisamente non sento più la mano di Derek, mi volto ma non c'è nessuno.
-Derek- dico
Davanti a me appare una donna, ha i capelli neri e gli occhi verdi, noto subito l'enorme somiglianza con Derek.
-Talia- sussurro
-Ciao Emily- dice lei -Avrai tante domande, ma abbiamo poco tempo, lasciami parlare- continua lei e io resto zitta
-Mi preparavo da tempo all'arrivo del mostro, purtroppo sono morta e non posso dare una mano, ma tu puoi, tu sei speciale, tu sei pura. Nel diario, se saprai leggere ci saranno tutte le risposte.
Non farti ingannare, la strada è lunga e faticosa, il tuo destino ti attende, segui il cammino scelto per te, portalo a termine e vivrai. Esci dalla strada e morirai. Tanti hai già perso, ma molti hai trovato, fatti aiutare e tutto si risolverà- dice
-Ma cosa significa?- chiedo
-Devi scoprirlo- dice e la sua figura inizia a schiarirsi
-Ti prego non andartene, spiegami- grido ma lei è già sparita, rimango da sola e poco dopo mi sveglio di soprassalto nella stanza di prima.
-Emy, Emy tutto bene?- mi chiede Derek
-Derek, lei, lei...- dico
-Lo so, mia madre lo sapeva- dice e con il suo aiuto ci alziamo e ritorniamo nella casa, è tutto come prima, tranne per il fatto che è notte fonda.
-Per quanto siamo stati lì dentro?- chiedo
-Alcune ore penso- dice e ritorniamo a casa, prendendo il diario e rimettendo tutto a posto.

Appena entriamo ci sono tutti nel salone di casa.
-Dove eravate finiti?- chiede Scott
-Non avete letto i messaggi?- chiede Isaac
-Siamo stati via solo un paio d'ore, stavamo cercando informazioni- dico
-Un paio d'ore?- chiede Stiles -Sono passati tre giorni- dice e io e Derek ci guardiamo, non ne avevamo idea quando siamo usciti.
-Hanno ritrovato un corpo, un'altro alpha morto- dice Lydia
-Noi abbiamo parlato con mia madre- dice Derek
-Talia Hale?- chiede Scott
-Si- rispondo abbassando lo sguardo e ripensando a quello che mi ha detto Talia
-Sono io, devo sacrificarmi io- dico alzando lo sguardo e vedendo che tutti mi fissano.
-No, non è possibile- dice Derek.- Non lo permetterò- continua
-Invece si, chi si sacrifica se riuscirà nella sua impresa ritornerà, ritornerò- dico
-No, fuori discussione, non possiamo rischiare- dice
-È l'unico modo- dico
-No- dice Isaac
-Non se ne parla- dice Lydia e tutti scuotono la testa
-Invece si, secondo voi dovremmo stare qui a non fare niente e aspettare che quella creatura ci venga a prendere e ci uccida? Scusate ma no, io non starò ferma, quindi con o senza il vostro consenso io mi sacrificherò, per salvare delle persone. Non voglio che quello che è accaduto a mio padre e al mio branco si ripeta. Quindi se volete aiutarmi bene, domani cercherò di capire cosa ci sia in questo diario, se non volete aiutarmi, non mettetevi in mezzo- dico, guardo tutti negli occhi e poi mi fermo su Derek, non me lo lascerà fare, ma non mi fermerà.
Guardo ancora per pochi secondi Derek e poi salgo nella mia stanza, chiudendo la porta.
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Spazio autrice

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Alla prossima.

A New Beginning || Derek Hale Where stories live. Discover now