La prima volta che mi sono innamorata

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La prima volta che mi sono innamorata,avevo 14 anni.Molte persone ora penseranno "ma a 14 anni cosa puoi saperne dall'amore ?"ed é vero
Non ne sapevo nulla,se l'avessi saputo quanto può fare bene e male l'amore forse sarei stata più attenta ,mi sarei tenuta alla larga da certi sguardi.
Ma come potevo saperlo!?
La prima volta che lo guardai ,non pensai che lui potesse essere l'uomo della mia vita,il mio principe azzurro,il mio qualcosa.
Lo guardai e non pensai a niente.
Non pensai nemmeno fosse chissà quanto bello,ma dio
Non avrei mai voluto smetterlo di guardarlo.
Infatti così è stato.
Quando ci conoscemmo,ci presentammo fin da subito,senza imbarazzo,come se ci conoscessimo da una vita.
Tu eri un po' più grande di me avevi 17 anni ,a malapena avevi un po' barba sul mento.
Gli occhi  a mandorla neri come la pece,statura normale ,fisico abbastanza curato.Non eri chissà cosa,nessuna bellezza straordinaria,ma avevi quel qualcosa che mi spingeva ad avere gli occhi su di te.
Tu sei stato la mia prima volta in una nottata ubriaca.Molto probabilmente tu non ricorderai i dettagli ,il mio tremolio alle gambe e l'ansia che avevo nel farmi vedere nuda ,nel farmi toccare.Per te non fu nulla di eccezionale,ti dissi anche che l'avevo già fatto,eri tranquillo.
Beato te.Mi rincuora il fatto che almeno è successo in un bel posto dove c'era il mare è il cielo era così limpido da poter guardare tutte le stelle.Che quando finimmo le contammo quasi tutte.
Da quel momento pensai che avrei voluto fare l'amore solo con te.
Avevo 14 anni ,non farmene una colpa ,era il mio periodo adolescenziale dove fantasticavo su qualsiasi cosa.
Ad oggi all'età di 20 anni so che è così ,perché ho fatto  sesso anche con altri.
Però tu,mio caro amore a differenza di altri mi hai spogliata due volte.
Mi hai spogliata ,quando mi hai tolto il vestito e le mutande e dopo.
Mi hai spogliata anche dopo ,col tempo ,hai fatto si che il velo di tristezza ,insicurezza paura cadesse.
Era una bella sensazione all'epoca,mi sentivo così sicura,avevo la forza di poter fare tutto.
Iniziai persino a vedermi con occhi diversi ,dentro di me scattava il dovermi migliorarmi ancora di più.
Avevo così tanta forza e sicurezza da poter spaccare il mondo.
Alla fine l'unica cosa che si è spaccata ,spezzata è stato il cuore di una quattordicenne che ti vide andare via con altra dopo due mesi.
Non ci fu più alcun contatto,prendemmo strade diverse.
All'epoca stetti così male,per mesi non mangiai,dicono che una donna quando é innamorata ha sempre fame  ,dovrebbero sapere che tutta la fame che c'è va ricompensare il digiuno che viene dopo.
Mi vennero così tanti complessi ,non facevo altro che pensare "ha scelto lei perché lei é più bella di me "è tante Mille altre cose ,ad oggi ti posso dire che ho capito che la bellezza é una cosa soggettiva,che con gli occhi dell'amore sono tutti più belli.
Che se hai scelto lei é perché il tuo cuore ,purtroppo chiamava il suo nome e non il mio .
Oggi ti posso dire che quando qualcuno sceglie un altra persona é perché così doveva essere ,ma menomale che almeno hai avuto il coraggio di scegliere e andare via con lei ,se no la nostra relazione sarebbe stata solo una falsa ,avrei pensato che anche tu mi amassi,che anche tu non riuscissi a togliere gli occhi su di me.Grazia che te ne sei andato,che mi hai fatto capire che non mi amavi.
Grazie.
Ci sono stata male,perché fa male ,devo ammetterlo,fino a quando non arrivi a capire che è la vita ,alle volte si incontrano persone che pensi che rimangano con te per sempre ,ma non é così,almeno non fisicamente,perché in fondo tu ci sei ,nel mio cuore ci sei ancora. Delle volte continui a venirmi in mente. Certo, non ti nego che tempo fa non lasciavi spazio agli altri nei miei pensieri: più volevo lasciarti andare e più t'incastravi nella mente. Poi com'é che funziona? Col tempo ti ci abitui a certe assenze, a certe mancanze che inizialmente ti logoravano l'anima. Ho sempre pensato che non sarei più stata capace di amare, dopo di te. E può sembrare stupido e infantile, ma vedevo l'amore come qualcosa di misurabile, di terminabile: ti regalo il mio amore, ma poi per gli altri ne resta di meno. Forse é così, forse no. So solo che mi hai spogliato del mio cuore ma anche delle mie paure. Mi hai spogliata della mia voglia di lasciarmi andare ma anche delle mie insicurezze. Sei stato cielo e fuoco, ricchezza e carità.
Te ne sei andato, ma ciò che di te mi resta non se ne andrà più

Sai di mare.Where stories live. Discover now