Capitolo Uno: New Town

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Altra nuova città ... Altro primo giorno di una nuova vita...

La pista da s skater era affollata, con numerose piste ripide. Osservai la mia figura nella lamiera di un cartellone: in piedi con le mani in tasca, la felpa blu larga, la cartella troppo lunga che premeva sul mio fianco destro e i capelli leggermente scompigliati dal vento. La coda improvvisata era quasi caduta e i miei capelli castani stavano letteralmente degenerando. Non mi ero mai piaciuta, forse un po' i miei occhi grigi, ma anche quelli erano strani.

-Tutto bene Jade? - Calum comparve al mio fianco e studiai la sua espressione divertita. Chissà cosa rideva. Ero in una città nuova, con lui che avevo conosciuto durante l'estate e che era diventato il mio migliore amico, con davanti un posto che non conoscevo. Ero sola a casa e mi sentivo stranamente fuori posto.

-Certo .. - Passai di nuovo lo sguardo per la piazza e intravidi un tavolino di legno libero.

-Dove stai andando? -

-Mangiate da ritti da queste parti?- Chiesi seria e lui rise. Tirai fuori il mio panino e lui scosse la testa e con una mano mi tirò via la cartella che rischiava di farmi cappottare nel pavimento.

-Ci stanno aspettando .. - Disse e mi ritrovai a seguirlo. -Senti ... Loro sono un po' duri ... Luke in particolare è arrabbiato con me .-

-Lo sarei anche io se mi avessi abbandonato per una scema che hai appena conosciuto .- Mi fece una smorfia e mi diede una leggera spinta. Lo seguii un po in imbarazzo e non appena lo vidi gettare la mia cartella a terra alzai lo sguardo.

-È lei? -Chiese un ragazzo dai capelli verdi, sorridendo sornione mentre si tirava su dal gradino di cemento. -Sei la sua ragazza?- Chiese ancora, ma stavolta rivolto verso di me e io quasi mi strozzai.

-No ... È il mio migliore amico .- Mormorai e Cal mi appoggiò un braccio sulle spalle.

-Ignoralo.. Lui è Michael, quello con la bandana che sbava sulla bocca di Lizzie è Ashton e quello ... - Sì fermo' perché nel posto che mi indicava non c'era nessuno. -Li c'era il mio migliore amico, che aveva promesso di esserci .- Alzò le spalle e poi si voltò, trovandolo. Osservai la figura incappucciata avvicinarsi e gettarsi sul gradone, rigirandosi una mela tra le mani. Doveva essere Luke ... Appena alzò lo sguardo rimasi sorpresa del suo sguardo blu e l'espressione quasi annoiata. Non disse nulla, si limitò a salutare gli altri e a addentare il frutto.

-Jade, allora .. sei libera? - Continuò Michael, sporgendosi dal suo posto. Mi sentii avvampare e spostai lo sguardo su Calum che lo fissava.

-Io ... -

-Michael, piantala, Calum è geloso .- Disse Ashton staccandosi dalla bionda ossigenata e sorridendomi. -Trovatene un altra- Rise e Calum sospirò.

-Cosa devi fare dopo?-

-Volevo passare al negozio di cd..- Mormorai gettando un occhiata a Luke. Era davvero bello ... Il piercing al labbro e gli occhi trasparenti.. I capelli biondi fuoriuscivano leggermente dal cappuccio.

-Anche Luke deve passarci, la accompagni tu? -

Alzò per un secondo lo sguardo e mi trapasso'.

-Non sono qui per fare da guida ad una ragazzina.- Sì limitò a dire e mi gelai.

Avevo la sua stessa età, non ero piccola ..

-Fottiti. - Commentò Calum osservando la pallina di stagnola che rigiravo tra le mani. La spinsi via e lui la bloccò , per non farla scivolare giù dalla scalinata. Da li potevamo vedere ogni pista scura.

-Una volta lo dicevi alle ragazze, di fotterti ... non lo usavi così - Sorrise meschino e mi chiesi se fosse così sempre o solo perché lo aveva scaricato durante l'estate. Rimanemmo a fissarci negli occhi e mi sentii attratta da quel mondo che nascondeva.

Hurts ¤ Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora