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Louis's pov

"Louis questa sera arriverà in città la mia amica Anne, ho invitato lei e la sua famiglia per cena" mi disse mia madre.

"Ho già un impegno" dissi solo

"E dai Louis c'è anche Harry, eravate grandi amici un tempo" disse

"Non lo vedo da quando avevo dieci anni mamma, le cose cambiano" sbuffai

"Comunque sia oggi rimarrai a cena con noi, non voglio obiezioni figliolo" disse dura

Non le risposi. Non capivo perché si ostinasse a chiedermi le cose se poi alla fine dovevo sottostare sempre e comunque ai suoi comandi.

Andai in camera mia e armeggiai con il telefono aprendo il gruppo in comune con i miei amici.

Io: ragazzi non potrò esserci alla festa di questa sera, il grande capo mi ha imposto una cena con dei vecchi amici di famiglia che si ritrasferiscono in città.

Nello: nooooooo

Nello: finalmente una festa e tu ci bidoni

Liam: ci devi per forza partecipare?

Io: si Lì, non mi va di stare ad ascoltare la predica di mia mamma

Zayn: e io con chi scopo stasera?

Io: troverai sicuramente qualcuno disponibile ;)

Il rapporto che avevo con Zayn andava ben oltre l'amicizia. Ci divertivamo insieme, anche tra le lenzuola. Avevo avuto una cotta per il ragazzo per davvero tanto tempo, poi però era subentrata una grande amicizia e nessuno dei due osava volere di più.

Niall: non contare su di me Zayn, il mio culo rimarrà inviolato a vita.

Liam: Tranquillo Nì, è il culo di Louis quello che vuole non di certo il tuo

Niall: e ringrazio Dio per questo!

Guardai i messaggi che si stavano scambiando i miei amici senza rispondere. A volte riuscivano ad essere davvero coglioni.

Restai sul letto ad ascoltare un po' di musica dal mio i-phode quando sentii mia madre richiamarmi

"Tesoro scendi, sono arrivati gli ospiti" urlò dal piano inferiore

Guardai la piccola sveglia sul comodino che segnava le 20:30. Il tempo era passato davvero velocemente senza che neanche me ne accorgessi.

Scesi le scale controvoglia e mi paralizzai alla vista del ragazzo in piedi vicino alla porta.

Fisico palestrato, davvero alto, capelli ricci e occhi verdi. Avrebbe potuto fare invidia a un Dio greco.

"Louis vieni qui, Harry e Anne non ti vedono da tanto" disse mia madre

"Ciao" dissi solo

"Come sei diventato bello Louis, sei cresciuto davvero tantissimo" esclamò felice Anne venendomi incontro e stringendomi in un abbraccio

"Non poi così tanto" disse divertito Harry

Stava sul serio tirando una frecciatina sulla mia altezza? Sapevo di non essere esattamente un ragazzo alto, specialmente non quanto lui. Ma era da anni che non mi vedeva poteva anche evitare certe battute.

Ignorai semplicemente quanto fosse stato detto dal riccio ricambiando l'abbraccio di Anne.

"Mi dispiace che Des non sia potuto venire Anne, spero di rincontrarlo presto" disse mia madre

"Certo Johannah, oggi aveva un'impegno di lavoro improrogabile ma confido che riusciremo ad organizzare presto un'altra cena insieme. Magari questa volta a casa mia, che dici?" Chiese speranzosa

"Certo non vedo l'ora" affermò convinta la donna

"Sediamoci a tavola ora" disse mia madre incontrandoci a seguirla verso il tavolo già ben fornito

Iniziammo a mangiare gli antipasti mentre i miei genitori parlavano animatamente con Anne cercando di ricordare i vecchi tempi.

Né io né Harry osavamo intrometterci nel loro discorso per paura di esser coinvolti in una lunga chiacchierata noiosa.

Rimasi a guardare per molto tempo il ragazzo di fronte a me. La mascella pronunciata e quelle labbra carnose mi portavano a fare pensieri davvero poco casti.

Poteva pure essere pessimo ma me lo sarei scopato volentieri.

"Allora Harry, inizierai la stessa scuola di Louis ora vero?" Chiese mia madre

"Certo, credo che inizierò lunedì stesso" disse con voce roca

Sarebbe venuto nella mia stessa scuola? Certo che ci sarebbe stato da divertirsi.

"Se mi scusate esco un attimo" disse Harry alzandosi

"Dove vai figliolo?" Chiese Anne

"Vado a fumare" disse tranquillamente

Se avessi detto una cosa simile a mia madre mi avrebbe ammazzato probabilmente

Invece Anne si limitò a fargli un cenno col capo.

"Quindi Harry fuma Anne?" Chiese mia madre alla donna accanto a lei

"Si già da qualche anno, ormai mi sono rassegnata con lui" disse tristemente

"Non è poi così grave, in molti lo fanno" disse convinta Johannah

"Beh non è per quello. Esce spesso, si ritira ad orari impensabili e ormai non da affatto ascolto né a me né a suo padre" rispose abbattuta la donna

Non mi sorpresi più di tanto a quella rivelazione. Avevo capito fin da subito che Harry non era più l'innocente bambino che avevo conosciuto molti anni prima.

Aveva il tipico aspetto da duro e il suo umorismo non era certo dei migliori. Ma rimaneva comunque dannatamente affascinante, su questo non c'era assolutamente nulla da controbattere.

"Beh neanche il mio Louis è proprio perfetto. Me ne fa passare tante anche lui" affermò divertita mia madre facendomi sbuffare

Le due donne iniziarono a confrontarsi sull'orribile comportamento dei figli quando Harry fece il suo rientro in casa e si sistemò nuovamente di fronte a me.

Mi alzai dal tavolo e cercai un foglietto e una penna per poi risedermi al mio posto. Non avevo certo intenzione di rimanere ancora a sentire i discorsi filosofici che le due donne stavano facendo.

'Vuoi fare sesso?' Scrissi sul bigliettino per poi passarlo al ragazzo di fronte a me.

Strabuzzò leggermente gli occhi appena lesse quanto scritto sul piccolo pezzo di carta ma subito dopo un sorriso malizioso comparve sul suo volto.

"Io e Louis andiamo in camera, abbiamo tanto di cui parlare dopo tutti questi anni" disse mentre incastrava i suoi occhi verdi nei miei blu.

Non pensavo certo che sarebbe stato così facile.

E tutto inizia così. Spero che la storia possa piacervi, cercherò di pubblicare la continuazione al più presto💞

Cover by Tomlinsay💕

Do you want to have sex? {Larry Stylnson} COMPLETAWhere stories live. Discover now