Me And My (Complicated) Life [COMPLETA]

24.

E lunedì e come detto in precedenza da mio fratello devo ricominciare scuola...

Non mi va per niente di tornare, non mi sono mai trovata bene in quella scuola...Sia da parte dei professori che da parte dei compagni... Infatti non si è visto nessuno in questi mesi in ospedale...

Non che mi aspettassi diversamente... però sapere che qualcuno al di fuori della tua famiglia ti pensa farebbe anche piacere...

Sono le 6:30 e mi sono appena alzata... O meglio è venuto Liam a buttarmi giù sennò starei ancora nel mondo dei sogni...

Vado verso l'armadio e prendo un semplice jeans nero con una felpa bianca sopra della Nike...

Decido di truccarmi un minimo giusto mettendomi un po' di correttore e mascara....

Mi guardo allo specchio ma non mi piaccio, mai come in questo momento mi sta pesando il fatto di non avere i miei capelli... In ospedale ero una dei tanti... Ma qui fuori sarà tutto diverso...sarò l'unica... E di certo conoscendo gli elementi che ci sono nella mia scuola non passerò inosservata...

Sento la porta aprirsi e vedo mio fratello maggiore con un sorriso in volto...

Lou: dai sorellina scendi, vieni fare colazione...

Io: s-si arrivo...

Lou: sei bellissima ricordatelo...

Mi lancia un bacio volante, mi sorride, ed esce dalla stanza..

Sa sempre come tirarmi su il morale, capisce sempre quando qualcosa non va... Non so come faccia...è da quando sono piccola che si accorge quando mi turba qualcosa...

Scendo anch'io a fare colazione e ritrovo seduti al tavolo Louis Harry e Liam.

L: allora, emozionata di rientrare a scuola?

Io: in realtà no...

H: mi sembra di sentire me quando ancora andavo... Ti capisco...

Lou: dai haz...

H: che c'è mica possiamo remarle tutti contro...

Lou alza gli occhi al cielo e a me scappa una leggera risata...

Tra una chiacchierata e l'altra si fa ora di uscire di casa...

Faccio ancora in tempo a salutare le bimbe che subito prendo il mio zaino ed esco di casa...

Anche se ho il turbante sopra mi sento comunque osservata... Certe volte gli sguardi delle persone fanno più male che le parole...

Arrivo davanti a scuola e come previsto molti gruppi di ragazzi parlano tra di loro e mi guardano...

grandioso sono qui da mezzo minuto e già vorrei scappare....

Il più velocemente possibile salgo le scale e dentro nella mia aula... non c'è ancora nessuno in effetti devo ancora suonare la campanella... Mi metto nel mio posto, quello che avevo prima, ed inizio a pensare a cosa succederà da qui a pochi minuti...

Non faccio in tempo a finire di pensare che subito entrano due mie compagne... Clara ed Eleonora... Ci sono sempre stata in classe insieme fin dalla materna eppure non abbiamo mai legato...

Appena entrano si bloccano di colpo vedendomi e mi squadrano..

E: oh, angela... Sei tornata....

C: come stai...

Io: bene...

Voglio finire questa conversazione il prima possibile non ho intenzione di parlare con loro, so che lo stanno facendo solo per una questione morale ma che in realtà non gliene frega niente di me...