Me And My (Complicated) Life [COMPLETA]

26.

Louis se ne va dalla stanza lasciandomi davanti ad Harry e le bambine che mi guardano tra il comprensivo e il preoccupato...

H: vedi che poi gli passa...

Io: ma non capisco perché abbia reagito così... È vero non glielo chiesto, ma sono maggiorenne...

H: lui li odia, lo sai... E gli avrebbe fatto piacere che tu glielo chiedessi...

Io: ma tanto non sarebbe cambiato niente, lui avrebbe detto esplicitamente che non gli piacciono e me lo avrebbe "impedito", io lo avrei fatto ugualmente, e si sarebbe arrabbiato perché non ho fatto quello che voleva lui...

H: vuoi che ci parli io?

Io: no, è una questione tra me e lui, ci vado a parlare...

Esco dalla stanza, alla ricerca di mio fratello, guardo in camera sua ma non lo vedo, noto però la porta che da sul balcone aperta, e mi dirigo di fuori...

Lo vedo appoggiato alla ringhiera che fuma, respiro profondamente e mi avvicino a lui appoggiandomi anch'io alla ringhiera

Io: me ne dai una?

L: hai proprio deciso di farmi incazzare sta sera?

Io: no, sono seria, me ne dai una?

L: no

Io: perché?

L: perché ti fa male...

Io: e allora perché stai fumando? Fa male anche a te...

Mi guarda per un paio di secondi e poi spegne la sigaretta nel portacenere, facendo comparire sul mio viso un sorriso soddisfatto...

Rientra dentro senza dirmi niente, cosa che mi fa alzare gli occhi al cielo, a volte è più infantile di sua figlia

Io: possiamo parlare?

L: di cosa? Tanto fai quello che vuoi no?

Io: ma perché ti comporti così? Sto solo cercando di intraprendere una conversazione civile con te... Però non mi sembra che tu sia tanto intenzionato...

L: esatto, mi sembra che tu non abbia avuto un comportamento tanto maturo, e questa sera ne è stata la dimostrazione...

Io: adesso sei tu che ti comporti da bambino però,  io sono venuta qua sopra per chiarire e non per farmi trattare di merda da te

L: intanto modera i termini, e poi questa sera non ho voglia di parlare con te, posso decidere almeno questo o no?

Io: fai un po' quello che ti pare

Esco dalla sua stanza incazzata e vado a sbattere contro Harry che mi guarda interrogativo

Io: senti scopaci così magari si calma

Lo supero e vado in camera mia, lui mi accusa di essere infantile e  che devo avere un comportamento maturo quando è lui il primo a comportarsi da cazzaro...

Vado in bagno e tolgo il sangue che si è creato nell'ombelico, mi cambio la maglietta mettendo quella del pigiama e mi corico a letto per leggere un libro...

Sento entrare di soppiatto nella stanza due nani da giardino con i loro pigiamini azzurro e rosa...

S: angi... Ma papà è tanto arrabbiato con te?

Io: abbiamo solo discusso un po' non vi preoccupate, domani torniamo a sorriderci...

M: comunque anch'io vorrei avere quello che hai tu sulla pancia...

Io: eh, sei ancora un po' troppo piccolina, e con il papà che hai la vedo difficile che te lo faccio fare presto...

Si avvicinano ancora al letto e si vengono a sdraiare affianco a me