La mattina seguente mi alzai come al solito mio, presi le mie cose e mi diressi nell'aula di economia pronto per superare la giornata. Ieri sera era tutto così strano... Jungkook sembrava più dolce, simpatico e persino sexy ed attraente chissà come sarà oggi.
Arrivato in classe mi siedo al mio posto, prendo i libri e tutto il necessario, ma ad un tratto mi sento preso per un braccio, alzo gli occhi ed è Jungkook.
Tae:
Ei ma che fai?!
Jungkook:
vieni con me.
Tae:
dove?
Jungkook:
vieni con me e basta.
Lo seguo e mi conduce fuori dalla classe e mi costringe ad andare alle macchinette, un posto un po' nascosto se così si può definire. Non so perché io abbia accettato ma è stato più forte di me, come se qualcuno mi spingesse verso di lui e così eccomi qui con lui, sembriamo due scemi alle macchinette che facciamo finta di prendere qualcosa da mangiare.
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Fanfiction«Non andartene...ti prego..» «oh kook...sono qui, non vado da nessuna parte.» •tratto dalla storia•
