La Renna e l'agricolo

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Tanto tempo fa, in una piccola città di provincia, viveva una piccola Renna maschio, magrolina e senza palle.

Per tutta la sua infanzia e adolescenza, la Renna venne presa sempre di mira da tutti e per questo, crebbe con un forte desiderio di vendetta e rivalsa.

Veniva sempre menata e sfottuta da tutti a causa del suo poco fascino e la sua tendenza a smerdare gli altri per risaltare.

Un bel giorno però, quando fu più grande, la Renna incontrò un contadino che per comodità d'ora in avanti chiameremo l'Agricolo.

Il suo secondo nome, ricordava sempre a tutti un pesce ma, non se ne è mai capito il motivo.

Comunque sia, l'Agricolo era un pover uomo ( si fa per dire! ) che lavorava i campi tutto il giorno sul suo trattore. Alla sera invece, si divertiva ad andare nei bordelli e fù lì che conobbe la Renna.

La Renna e l'Agricolo, iniziarono ad andare insieme nei bordelli, per essere precisi, la Renna trainava la macchina del suo amico (?) a mò di slitta poiché non aveva un proprio mezzo. Esclusa la biga che usava solo, a quanto pare, quando gli altri non lo vedevano.

Passavano così le serate nei bordellini con l'Agricolo che mostrava orgoglioso il suo cimelio di famiglia : una catena d'oro di 10 kg che portava sempre al collo.

Leggende dicono che, il ciondolo della sua collana, fosse un crocifisso ma nessuno ha mai avuto il coraggio di controllare se ciò fosse vero.

La Renna invece, girava all'interno dei bordelli con fare amichevole cercando di agganciare quante più femmine possibile.

Purtroppo falliva sempre a causa della sua infallibile ( a suo credere ) tecnica d'aggancio, davanti a cui ogni femmina invece scappava terrorizzata.

La piccola Renna puttanaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora