DRAMIONE, fidati ancora di me

Capitolo 12

Volevano uno la felicità dell'altro, probabilmente sarebbero stati disposti a tutto.

Ora di cena

Draco, come sempre, era assorto nei suoi pensieri. Non capiva più cosa stesse succedendo in lui. Perché ogni volta che era con la Grifondoro aveva una strana sensazione nella pancia? Cercava di dire a se stesso che lui era un Serpeverde, non provava emozioni per nessuno, soprattutto per una saccente Grifondoro.

I suoi pensieri si interruppero quando capì di essere fissato, ma da chi?

Da Hermione ovviamente.

Ormai si parlavano con gli occhi, con qualche occhiata stabilirono di vedersi alle 9.30 al lago Nero. Come fecero a capirsi nessuno ancora lo sa.

"Buonasera signorino Malfoy"

"Salve professoressa, Granger"

"Bene iniziamo!"

"Aspetta, mi puoi dire quel detto babbano che indica quando senti qualcosa nella pancia?"

"In che senso?"

"Come avere qualcosa nello stomaco.."

"Ahhh, si dice "avere le farfalle nello stomaco" e si usa quando qualcuno è innamorato..oddio, chi è la sfortunata?"

"Nessuno Granger, sono tutto per te" disse con un pizzico di ironia

"Guarda che disgrazia mi è toccata" disse ridendo la riccia

A loro piaceva stuzzicarsi , con qualche battutina. A volte si sfioravano la mano apposta per vedere uno la faccia dell'altro e ridere ogni singola volta.

"Guarda Hermione, ce l'ho fatta!"

"Si bravo Drac..aspetta, mi hai chiamato per nome?"

La serpe non ci aveva fatto neanche caso

"Eh si, vedi come sto migliorando"

"Un punto in più per fidarmi di lui" pensò la riccia

"Sei sempre una sorpresa"

Ogni ora che passavo insieme diventavano sempre più amici, ma Draco non poteva permetterlo. Ogni volta cercava un motivo per odiarla, ma diventava sempre più difficile.

"Grager, grazie.."

"Di cosa?"

"Di tutto, specialmente di avermi perdonato. Molti mi vedono ancora come un mangiamorte, ma tu no..almeno spero"

"Tu sei Draco Malfoy, un purosangue, un Serpeverde, un ragazzo dalle mille capacità e pieno di sé, sei un rompi calderoni, ma non più un mangiamorte"

Al ragazzo vennero gli occhi lucidi e così Hermione decise di abbracciarlo.Un lungo abbraccio, Draco ne aveva proprio bisogno.

Finalmente lui sentì l'odore di vaniglia e pergamena della ragazza e ne andava matto, mentre lei sentì menta e mela, davvero buoni.

Ormai il loro abbraccio andava avanti da due minuti, finché rimasero faccia a faccia fissandosi, sempre con le braccia che cingevano uno i fianchi dell'altro.

Finalmente Draco fece quella cosa che al ballo di inizio anno non aveva potuto. L'ha baciata.

Un bacio all'inizio molto dolce e lento, fino a diventare un bacio passionale e travolgente che solo Draco Malfoy poteva dare.

Mille emozioni in ballo da entrambe le parti. Non pensavano a nulla, solo a quel magnifico bacio. Non sapevano cosa provare, troppo complicato per dirlo in quel momento. Ma qualcosa c'era, ne erano sicuri.

Per la ragazza era la prima volta, con Ron solo qualche bacio dato lì, tanto per darlo. Con lui è stata una cosa totalmente diversa: si sentiva legata a lui, si sentiva desiderata.

Ma era davvero così?

Si separarono, anche se entrambi, anche se non lo ammetteranno mai, non avrebbero mai voluto. Ci fu dell'imbarazzo, ma tornarono al castello parlando di tutto, fuorché di quello successo qualche minuto prima.

Nel dormitorio Serpeverde

"Draco finalmente sei tornato! Allora stasera è stata la serata fortunata?" chiese Zabini, come faceva sempre

"Si, stasera è successo"disse con tono non adatto per quello che sarebbe successo

"Draco! Cos'è quel tono? E' successo qualcosa che non doveva accadere"

"No,..no..tutto come dovrebbe andare"

"Perfetto, allora domani sarà il grande giorno"

"Si amico lo sarà" disse Draco "almeno lo spero" disse sussurrando per non farsi sentire.

Mille pensieri giravano nella testa del Serpeverde, ma la Grifondoro nella sua stanza non era da meno.

ECCO UN CAPITOLO MOLTO INTENSO PER I DUE PROTAGONISTI. NON SANNO CHE SENTIMENTI PROVARE, TROPPE EMOZIONI IN BALLO.

COSA AVRANNO IN MENTE I DUE SERPEVERDE E PERCHE' MALFOY SEMBRA NON ESSERE PIU' TANTO CONVINTO?

TRANQUILLI, LO SCOPRIREMO PRESTO!