37

5.1K 370 61
                                    

MATTIA'S POV
mi sveglio e noto di essere incatenato ad Aurora.
Ha bloccato sia le mie gambe che le mani con le sue, ma fortunatamente riesco a liberarne una e guardo l'orario sul cellulare.
Sono le sei, è presto.
Continuo a fissarla mentre dorme. È così bella, non vedo l'ora di andare in spiaggia con lei, vedere tramonto e alba insieme. Da quanto stiamo insieme? Non ne sono certo, dato che mi sembra di stare con lei da tutta la vita.
Inizia a stiracchiarsi liberando le mie gambe dalla presa delle sue, finché dopo aver strizzato gli occhi diverse volte non li apre, e mi guarda.
"Buongiorno" dice appena mi vede. Mi sto abituando a questa cosa del buongiorno, la mia giornata non può cominciare meglio di così.
Voglio che ogni giorno inizi così per il resto della mia vita, a partire da domenica, dato che sabato non starò con lei, perché al mio risveglio lei sarà ancora qui e io sarò a casa. Non deve essere necessariamente identico, ma che sia un risveglio accanto a lei.
"buongiorno" le dico, mentre lei si alza.
È nuda. L'ho notato solo ora. Va a prendere un accappatoio e mi passa il mio.
Si ferma sul l'uscio della porta, si gira verso di me e muove un dito per dirmi di raggiungerla.
Andiamo nei bagni e ci laviamo i denti, poi ci avviamo alle docce.
"Dato che domani te ne andrai, che ne dici di iniziare da ora la maratona?" mi chiede, entrando nella doccia.
Faccio finta di pensarci mettendo una mano sul mento e guardando in aria. "mhm" mugugno tra i denti.
Si lascia cadere l'accappatoio, e non posso far a meno di spostare nuovamente lo sguardo su di lei e fissarla.
"Si. si, si, si, si, si" lo ripeto diverse volte ancora, mi tolgo l'accappatoio ed entro in doccia con lei.

Apre l'acqua e ci lasciamo travolgere dal getto sopra le nostre teste, guardandoci e stringendoci l'uno a l'altro.
La bacio. Non un bacio passionale, un bacio innocuo, quasi innocente.
"Per cos'era?" mi chiede lei, sorridendomi e guardandomi negli occhi.
"Ti amo" inizio, sorridendole.
"tantissimo"

Facciamo l'amore nella doccia del campus ancora una volta.
È irresistibile per me. Voglio tutto di lei. Il suo corpo come la sua mente. Se lei facesse un giro nella mia di mente, non credo resterebbe sorpresa nel vedere se stessa tutt'intorno.
Dopo essere venuti ci insaponiamo.
"Posso?" le chiedo. Lei mi guarda con fare stranito all'inizio, poi dopo aver capito la serietà della mia domanda, sorridendo, mi risponde di sì.
Verso del bagnoschiuma sulla mia mano sinistra, e lentamente inizio a passargliela sulle braccia.
Ho deciso di non usare la spugna perché voglio farlo io, con le mie mani.
Inizio a passargli il bagnoschiuma su tutto il corpo, portandomi per pulirle anche i piedi. Mi piace. Dagli arti inferiori salgo sulla sua entrata, sulla quale lascio un bacio veloce. Le insapono solo in superficie, poi salgo verso lo stomaco e i suoi seni, poi salgo ancora e mi ritrovo sulle sue clavicole. Continuo ad insaponare quando poi arrivo al viso.
"Chiudi gli occhi." le dico, per non provocarle bruciore agli occhi. Lei fa come le ho chiesto.
Una volta finito la faccio sciacquare per bene sotto l'acqua.

AURORA'S POV
Questa cosa che ha fatto Mattia.. mi ha fatto un effetto strano.
Mi sono sentita coccolata, come se qualcuno si stesse realmente prendendo cura di me, come un neonato che viene fasciato.
Mi sento pura adesso, come se avesse lavato via tutte le mie preoccupazioni, tutte le mie ansie, tutte le mie insicurezze tutte le mie paure, e fosse rimasto solo lo strato più puro di me: l'amore.
Decido quindi di prestare la stessa attenzione con lui.
Stava per farlo da solo, ma lo fermo.
"Posso?" gli chiedo, facendogli il verso. Lui annuisce e ridacchia leggermente.

MATTIA'S POV
Tutto questo deve essere un sogno. Un sogno dalla quale non mi voglio svegliare.
Usciamo dal bagno senza nemmeno rimetterci gli accappatoi, ci sentiamo liberi e vogliamo dimostrarlo.
Ci saranno una decina di persone in questo corridoio stretto, ma da quelle dieci si era sparsa la voce. Per nostra fortuna non c'era stato il tempo di scattarci le foto che già eravamo in stanza.
Aurora si stende sul letto.
"È ancora presto. Abbiamo tempo prima dell'inizio delle lezioni." dice, facendomi l'occhiolino.
C'era qualcosa che desideravo di più di una vita con lei? No.
C'era qualcuno che desideravo più di lei? Assolutamente no.
Mi getto sul letto e inizio a baciarla come se fosse il nostro ultimo bacio.
Questo sarà l'ultimo giorno della nostra felice convivenza, e io voglio passarlo al meglio.
Domani a quest'ora starò preparando già i bagagli, e la sera dovrò partire, lasciandola sola per la notte.
Non mi piace quest'idea.
"Con chi dormirai domani?" le chiedo interrompendo i nostri baci. Lei sorride, come se avesse aspettato quella domanda.
"Penso in camera delle ragazze, o dei ragazzi. Loro almeno hanno un letto libero." risponde semplicemente. Non mi da fastidio che dorma con i ragazzi. Annuisco.
Lei mi sorride.
Torniamo a baciarci e in men che non si dica la trovo sopra di me, e io mi trovo dentro di lei senza preservativo.
È tutto così lento e al contempo così veloce. Proprio come la nostra prima volta.
Inizia a muoversi sulla mia erezione e entrambi non possiamo fare a meno di ansimare e gemere. La guardo mentre getta la testa indietro per il piacere.
Quante volte lo avrà fatto? Quante volte sarà andata male e quante volte invece sarà stato fantastico?
Me lo chiedo quasi tutte le volte che lo facciamo.
Vorrei che non avesse avuto nessuno prima di me. Vorrei essere l'unico. Ma, il fatto che non sia stato il primo, e che con molta probabilità non sarò l'ultimo, è una colpa che va solo e unicamente attribuita a me.
Avrei potuto fare meno il cazzone dall'inizio.
Però infondo non me ne pento, perché se non fosse andato tutto come è stato, non ci troveremmo qui. Non avremmo questo legame speciale. La nostra non è una storia d'amore ordinaria, vero?

capitolo scritto il 25/04/2020
-3

the one // mattia polibio wattys 2020Where stories live. Discover now