Alice Il giorno della cena è arrivato ed io sono in alto mare con il vestito infatti sono dentro al camerino a provarne un sacco ovviamente ho portato con me Silvia solo lei può aiutarmi devo essere semplice ed elegante S: Alice ancoraa! Muoviti A: no io non esco con questo coso addosso Lei subito sposta la tenda del camerino
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S: ma sei favolosa! A: ma sei pazza? Non devo mica fare la passerella, è solo una cena di lavoro S: me l'hai detto diecimila volte A: voglio una cosa semplice e coprente non nuda Silvia sbuffa ci raggiunge la commessa e vedo che tutti mi guardano vedi alcuni uomini che mi sorridono e divento rossa Commessa: posso aiutarti? A: si vado a cambiarmi e la raggiungo Annuisce e va via, mi cambio e la raggiungo A: allora vorrei un vestito semplice ed elegante è una cena di lavoro Commessa: allora vado subito alla ricerca S: però non deve essere una suora un po' sexy deve essere La commessa la guarda male ed io rido Si avvicina e provo gli abiti S: ah finalmente qualcosa di decente A: è quello giusto Dico sorridendo e soddisfatta pago e usciamo S: mi hai fatto perdere 10 anni di vita per questo vestito... però dai ne è valsa la pena appena ti vedrà Claudio ti salterà addosso ne sono sicura Sorrido e rido mangiamo il gelato A: allora con Sergio? S: oh si va tutti bene! È un po' sfuggente in questo periodo A: starà con Martina sua figlia S: già la ragazzina che ha detto che presto me la farà incontrare ma A: ma cosa? S: è presto ancora! È tutto nuovo per me Ali, non sono pronta a conoscerla e a conoscere la sua ex moglie A: lo so Silvia ma se ha detto così e perché ci tiene davvero a te altrimenti non te lo avrebbe detto Mi abbraccia S: ora devo andare a fare la spesa ci sentiamo e mi raccomando un trucco aggressive ci sta Roteo gli occhi e la saluto, il mio telefono squilla C: Sacrofano dove sei? A: sono in centro C: raggiungimi subito a casa Neanche il tempo di chiedere il perché di tutta questa urgenza che ha già riattacato vado subito alla prima fermata del pullman lo prendo e dopo un po' arrivo a casa C: finalmente Dice baciandomi C: avevo bisogno di questo Dice baciandomi e togliendomi la giacca dalla spalle mi trascina con sè nel bagno e ci spogliamo velocemente A: ehi ma che hai? Mi abbraccia i nostri petti nudi si scontrano C: ho bisogno di te Alice solo tu riesci a calmarmi e ho paura di avere l'ennesima delusione Dice avvolgendomi tra le sue braccia e l'acqua calda scorre impetuosa suoi nostri corpi A: stai tranquillo stasera andrà tutto bene devi essere solo te stesso qualunque sia la decisione di Paul Sorride e mi bacia e iniziamo ad accarezzarci ed amarci dopo una lunghissima doccia usciamo A: ora è tardi per colpa tua C: come se tu non l'avessi voluto Dice baciandomi la spalla scoperta mentre mi pettino e asciugo i capelli C: una cosa veloce Sbuffo arriccio i miei capelli metto la biancheria e il mio splendido vestito Claudio sta facendo avanti e indietro per la cucina mentre io mi sto truccando lentamente e metto il rosssetto e sono pronta , metto i tacchi prendo la pochette e il telefono e il cappotto e sono pronta mi faccio una foto allo specchio per avere un parere di Silvia che non tarda ad arrivare " Sei stupenda e terribilmente sexy sono sicura che Claudio ti terrà d'occhio per tutta la serata" Sorrido e lo raggiungo in salotto A: allora come sto?