My euphoria. Jk

25. Vestito da sposa.

Siamo in soggiorno...
Io sono seduta al mio posto con Luna sulle gambe. All'inizio... quando Jungkook morì, non la pensavo molto e questo mi dispiace, però adesso le sto dando tutto l'affetto che merita.
Jin:"Che ti è saltato in mente?"
Taehyung:"Perché lo stai facendo?"
Jimin:"È assolutamente ridicolo."
Namjoon:"Sei sicura?"
Yoongi:"È una pura follia."
Hoseok:"Spiegaci tutto." Parlano tutti assieme non sto capendo un cazzo.
Io:"Adesso basta!" Urlo e tutti stanno zitti.
Io:"Faceva bene Jungkook ad essere severo con voi!" Mi sono incavolata.
Io:"C'è un motivo per cui lo sto facendo! Non sono stronza che mi sposo un ragazzo che neanche conosco!" Continuo ad urlare.
Io:"Qui le decisioni le prendo io! Che vi piaccia oppure no. Buonanotte." Non voglio che vengano arrestati cazzo! Faccio per andarmene ma mi ricordo di una cosa.
Io:"Datemi le pistole." Vado a prendere la valigetta nera. La apro e la metto sul tavolino.
Io:"Su. Posatele al loro posto." Tutti fanno come ho detto. Chiudo la valigetta dopo che mi sono assicurata che tutti abbiano posato le pistole.
Io:"Vieni Luna." E me ne vado. Li voglio bene... Dio se li voglio bene! Ma quando è troppo è troppo. Vado a lavarmi. Metto il baby-doll bianco... il preferito di Jungkook.
Io:"A te manca ancora Jungkook?" Dico accarezzando Luna... lei mi risponde con un miagolio. Sorrido.
Io:"Andiamo a dormire va."

Back pov
Io:"Chiama Jade. Oggi andiamo a vedere il vestito di sposa. Alle 16:30 al Kleinfeld Bridal."
Brian:"Ha accettato?" Lo guardo e annuisco con un sorriso.
Io:"Sono riuscito a farla arrendere."
Brian:"Impossibile. Sarà una sua trappola... ne sono certo."
Io:"No. Impossibile. Lo sta facendo per quei ragazzi. Le ho detto che se non avesse sposato Ivan li avrei arrestati."
Lui mi guarda e sospira.
Brian:"Non mi piace tutto questo."
Smanetta sul telefono e se lo porge all'orecchio... ma esce dalla stanza.
Brian pov
Il telefono squilla. Ad un certo punto mi risponde.
Io:"Che cazzo ti è saltato in mente!? Perché devi sposarti quello stronzo!?"
Jade:"Chiedilo a tuo padre." Dice con tutta la calma di questo mondo.
Io:"No. Lo sto chiedendo a te perché papà è stronzo e tu no."
Jade:"Brian perché mi hai chiamata." Dice sospirando.
Io:"Cazzo. Oggi devi provare l'abito da sposa."
Lei sospira nuovamente.
Jade:"Ok. A che ora?" Non ci posso credere... come fa a prendere tutto così alla leggera? Forse ha ragione papà? Per salvare i ragazzi dalla prigione?
Io:"Alle 16:30 al Kleinfeld Bridal."
Jade:"Ok, ci vediamo dopo allora." E stacca la chiamata.
Io:"Ci vediamo dopo nana..." abbasso lo sguardo.
Jade pov
Io:"Ragazzi oggi devo andare a provare gli abiti da sposa, volete venire anche voi?"
Tutti annuiscono.
Io:"Ah... e potete trovare una limousine con autista per favore? Oggi staremo tutti e sette in pausa."
Hoseok:"Ci penso io non preoccuparti." Sorride e io ricambio.
Taehyung:"Luna viene, no?"
Io:"Ovvio che viene."
Taehyung:"Allora me ne occuperò io di lei."
Io:"Va bene, grazie." Sorrido.
Sto per andarmene ma faccio retromarcia.
Io:"Ragazzi mi dispiace per l'altro giorno. Ma vi giuro che è per il bene di tutti e sette quello che sto facendo."
Jin:"Jade."
Io:"Si?"
Jin:"Ci fidiamo di te. Tu sai sempre quello che fai. Non preoccuparti." Sorrido.
Io:"Grazie. Ah, l'ora è alle 16:30."
"Va bene." Dicono in coro.
Me ne vado. Mentre salgo le scale penso...
Dovevo indossarlo per Jungkook il vestito di sposa non per uno stronzo.

Sono davanti allo specchio a pettinarmi i capelli. Bussano alla porta.
Io:"Avanti!"
Hoseok:"Jade la limousine è arrivata."
Io:"Bene."
Hoseok:"È una hummer..."
Io:"È..."
Hoseok:"Si è nera. Non ti preoccupare." Sorride.
Io:"Ora scendo." Sorrido. Lui annuisce e se ne va. Si è vestito più elegante del solito... si è messo la giacca e la cravatta. Io ho indossato un abito aderente con rouches e maniche a sbuffo bianco, corto con la scollatura a V profonda... per quanto riguarda i tacchi sono argento brillantinati.
Io:"Jade." Dico al mio riflesso nello specchio.
Io:"Qualunque cosa dicano i tuoi genitori... non ucciderli." Ma poi rifletto.
Io:"Cazzo! Come faccio a non ucciderli? Hanno una faccia di schiaffi entrambi."
Sbuffo. Prendo la borsa dello stesso colore dei tacchi e gli occhiali da sole. Esco dalla stanza e scendo.
Autista:"Buon pomeriggio signorina." Dice inchinandosi. Mi va ad aprire la portiera. Salgo e vengo seguita dai 6 ragazzi. Sale l'autista.
Io:"Al Kleinfeld Bridal."
Autista:"Oh chi è il fortunato?" Dice sorridendo.
Io:"Si lui è fortunato, ha ragione, ma io no."
Autista:"So che dovrei farmi i fatti miei... ma è solo per intrattenere e far sentire al proprio agio la mia clientela..."
Hoseok:"Ok. Noi chiudiamo." E chiude il finestrino.
Taehyung:"Tuo padre ci è andato dentro questa volta." Lo guardo.
Taehyung:"Il Kleinfeld Bridal ha vestiti molto costosi. Jungkook prese il tuo vestito lì."
Io:"Davvero?"
Taehyung:"Mh." Sorride. Quel vestito l'ho messo solo una volta... al mio compleanno. Siamo andati a cena in un ristorante di lusso. Si adesso ho ventidue anni... sto invecchiando.
Siamo arrivati. Già intravedo la mia "famiglia". L'autista viene ad aprire la porta. Il primo che scende è Jin e gli altri lo seguono.
Viene Jimin ad aiutarmi a scendere. Mi guardo intorno e i tre si avvicinano. Sono tutti e tre in divisa.
Io:"Posto carino..." Dico senza guardarli.
Mamma:"Entriamo." Tutti seguiamo mia mamma. Ma i ragazzi seguono me... naturalmente.
"Buongiorno comandante Made. Buongiorno anche lei comandante Miller." Dice la ragazza.
Mamma:"Buongiorno."
"Mi chiamo Sam, piacere."
Sam:"Non sapevo che venissero tutti questi ospiti."
Mamma:"Non lo sapevamo neanche noi."
Io:"Spero per te che tu stia scherzando. La loro presenza è fondamentale." Dico iniziando a camminare e i ragazzi mi seguono.
Io:"Allora? Quando iniziamo? Quando finirà questa buffonata?"
Papà:"La perdoni." Lo sento dire.
Io:"Ho dei gusti molto particolari. Mi piacciono molto i tubini ma dovranno essere fatti su misura per me... perché da come si può notare non ho un fisico come le altre. Il mio sedere è leggermente molto più grande e ho dei fianchi perfetti. Per avere il fisico come il mio... dovranno solo farsi la plastica." Dico tirandomi delle arie togliendomi gli occhiali da sole e guardare la commessa dalla testa ai piedi. Devo sembrare molto snob agli occhi loro... devo sembrare antipatica.
Sam:"Venga con me... vedrò come posso accontentarla." Mentre dice ciò io do la borsa e gli occhiali a Jimin.
Io:"Puoi darmi tutto il mondo in questo momento ma niente mi farà felice." Dico camminando. La ragazza mi supera un po' per mostrarmi la strada. Arriviamo in una stanza molto ma molto spaziosa con tutti gli abiti da sposa. Cazzo è bellissimo.
Sam:"Venga."
Io:"Dammi il tu quando siamo da sole. Mi piace essere al centro dell'attenzione... ma avremmo quasi la stessa età perché darmi il lei?"
Sam:"Io ne ho 25. Tu?" Dice iniziando a camminare.
Io:"22." La seguo.
Sam:"Ecco a te i tubini... anzi quelli a sirena."
Prendo uno in considerazione... è stupendo. Il top è tutti ricamato e pieno di brillantini... e così anche la gonna.
Io:"Voglio provare questo." Dico a Sam.
Sam:"Certo." Lo prende.
Sam:"Andiamo in camerino." La seguo. Entro in camerino ed inizio a spogliarmi.
Io:"Finito." Ed entra. Mi infila il vestito e mi fa girare per stringere la stringata.
Sam:"Sei così solo davanti ai tuoi genitori, vero?"
Io:"Così come?"
Sam:"Snob... viziata."
Io:"Perché cosa te lo fa credere?"
Sam:"Una snob non mi chiederebbe mai di darle del tu." Sorrido.
Io:"Beh hai ragione."
Sam:"Finito." Mi guarda. Io mi guardo allo specchio.
Sam:"Ti sta di incanto."
Io:"Si... ma non voglio indossarlo." Sospiro. Mi guarda confusa.
Io:"Dai andiamo di la."
Usciamo dal camerino.
Sam:"Ecco a voi."
Jimin:"Jade ti fa un culo incredibile questo vestito. Ah e naturalmente è bellissimo."
Io:"Jimin." Lo richiamo sorridendo.
Mamma:"A me non piace. È ridicolo, assolutamente ridicolo." Guardo Jimin e Taehyung che si guardando con un sorrisetto...
Jimin:"Ecco da chi ha preso." Lo sento dire.
Taehyung:"Invece è stupendo, assolutamente stupendo." Dice così da creare una risata generale ma i tre non ridono. Brian ha solo mezzo sorrisetto.
Papà:"Perché ridete adesso?" Jimin e Taehyung si danno il cinque.
Io:"Comunque a me piace... non mi sono scelta lo sposo almeno posso scegliermi il vestito?"
Papà:"No. Andremo per il gonnellone... tu sei un'FBI devi mostrare molta più eleganza."
Io:"Io non sono un'FBI."
Brian:"Jade..."
Io:"Zitto. Nessuno ti ha detto di parlare." Ci guardiamo negli occhi. Lui sospira distogliendo lo sguardo e si alza.
Brian:"Aspetto fuori." E se ne va. Lo guardo storto.
Io:"Forza andate in quella maledetta stanza e scegliete pure il vestito così finiamo presto questa buffonata. Io mi metto seduta qui vicino ai miei ragazzi ad aspettarvi." E mi siedo vicino a Yoongi. Poggio la testa sulla sua spalla guardando altrove con le braccia conserte.

Alla fine lo ha scelto mia mamma il vestito... è bello ma non come quello che ho misurato per primo. Devo mettere per forza una stupida corona perché sono "un'FBI"! Cose da matti.

Jungkook pov
Questo è l'ultimo mese... non vedo l'ora di tornare a casa.
Colonnello:"Jeon." Faccio un passo avanti.
Ci stiamo rasando i capelli. I miei sono cresciuti...
Colonnello:"Dopo rimanga qua... devo parlarle." Che? E i capelli non dico rasarli?
Io:"Si signore." Mi inchino e ritorno in fila.
Cosa vorrà? Forse Made mi farà tornare a casa prima? Speriamo...

Io:"Eccomi signore."
Colonnello:"Andiamo nel mio ufficio." Lo seguo.
Arriviamo. Lui si siede e io rimango alzato.
Colonnello:"Siediti non preoccuparti."
Io:"Grazie." E mi siedo.
Colonnello:"Il comandante dell'FBI di New York mi ha spiegato tutto solo adesso..." Abbasso il capo.
Colonnello:"Quindi tu sei un criminale? O meglio... eri." Dice tagliando un sigaro.
Io:"Non ho mai cambiato idea." Mi guarda.
Colonnello:"E sei qui... per sua figlia. Jade Made."
Io:"Si." Accende il sigaro.
Colonnello:"Ragazzo... ti parlo come se fossi tuo padre. Made ha sbagliato profondamente a mandarti qui. Sai perché?" Lo guardo... cercando di farlo continuare.
Colonnello:"Perché sta imbrogliando."
Io:"Che vuol dire?"
Colonnello:"Dopodomani la tua ragazza si sposerà... ma non preoccuparti la tua ragazza non lo vuole è ancora in fissa per te. Made ha combinato questo matrimonio. Mi ha chiamato un paio di giorni fa per dirmi che tu rimarrai un altro anno... ma io gli ho chiesto il perché, naturalmente." Ho il cuore a pezzi.
Io:"La mia piccola si sposerà dopodomani?" Pongo questa domanda più a me stesso che a lui.
Colonnello:"Già. Per questo tornerai a casa domani. La prossima notte alle 5:30 ci sarà il tuo aereo. Stasera prima che me ne vada a letto vieni a prendere il passaporto e il biglietto aereo... ah e Made non lo sa."
Io:"Che?" Dico sorridendo. Lui mi sorride.
Colonnello:"A me non piacciono gli imbrogli."
Io:"Grazie! Grazie davvero!" Mi esce una lacrima.
Colonnello:"Hey! Che uomo sei se piangi!" Dice ridendo. Si alza. Sorrido.
Io:"Scusatemi." Dico asciugando una lacrima.
Colonnello:"Jeon... è stato un piacere. Sei un ragazzo molto in gamba. E ora va a preparare la valigia che devi fermare un matrimonio." Dice sorridendo.
Io:"Oh mio dio... non può capire quanto sia felice! Ci vediamo stasera! Grazie ancora!" Lui sorride. Corro nei dormitori.
Natan:"Hey perché tanta euforia?" Euforia...
Sorrido a quella parola...
Io:"La prossima notte partirò!"
Natan:"Davvero!? Sono felice per te!"
Io:"Però da una parte... devo essere triste."
Natan:"Perché?"
Io:"Primo: lei si sposa. Secondo: non ci rivedremo più."
Natan:"Aspetta mi sono fermato al primo... come si sposa?"
Io:"No non preoccuparti... è un matrimonio combinato dal padre... lei è ancora innamorata di me. Sapevo che potevo contare sui miei fratelli." Dico sorridendo.
Natan:"Quindi andrai lì e fermerai il matrimonio?"
Io:"Esatto. Ormai una volta uscito da qua quello stronzo non avrà più potere su di me."

Io:"Natan... spero di rivederti. Grazie per tutte le volte che mi sei stato vicino quando piangevo per la mia nostalgia... grazie davvero."
Natan:"E di che amico!" Ci abbracciamo.
Sono le 4:30...devo partire tra un'ora.
Esco dal dormitorio accompagnato da un soldato.
"Jeon." Mi giro.
Colonnello:"Buona fortuna."
Io:"Grazie di vero cuore." Mi inchino.
Arriviamo al cancello.
Soldato:"Arrivederla."
Io:"Arrivederla." Vado all'aeroporto di Los Angeles.