Cap.7 " Protezione "

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Caro Ömer,

dopo un anno di silenzio assoluto, ho deciso di scriverti. Ho deciso di farlo non per te, ma per la mia Defo e un po' anche per me stesso. Da quando sei andato via, Defne è completamente distrutta. Non trova una via d'uscita, non mangia , dorme a stento. Sembra che il mondo le sia crollato addosso e con lui anche la sua voglia di vivere. Era così difficile Omer? Era così difficile prendere e ascoltare per una volta? Era così difficile provare a capire cosa stesse provando la donna che tanto hai detto di amare?

Non credo. Conosco Defne da quando eravamo bambini, abbiamo condiviso ogni cosa; dai semi di girasole alle partite di calcio, dagli amori impossibili ai sorrisi pieni di felicità. Conosco Defne da quando piccola com'era incuteva paura per le strade del quartiere e ti posso assicurare che non ho mai visto questa ragazza in questo stato prima d'ora. Una ragazza piena di vita, con la voglia di amare e di spaccare il mondo, una ragazza sempre pronta a dare il massimo per gli altri, una ragazza sincera, altruista, buona. Una ragazza che fino al vostro incontro era una semplice cameriera con un sogno nel cassetto. Una ragazza che è diventata un 'vegetale' da quando non ci sei.

Vuoi la verità Ömer? Mai come ora vorrei spaccarti la faccia. Mai come ora vorrei prenderti e farti provare un quarto del dolore che sta provando lei. Mai come ora vorrei farlo eppure non lo faccio. E Sai perché non lo faccio ? Per Defne.

Sì, proprio lei. Mi trattiene il suo dolore, il suo bisogno di amore . Mi trattengono le sue lacrime , il suo volto triste e scavato. Mi trattiene la sua anima vuota, malata. Mi trattiene il fatto che lei non vorrebbe mai che io ti facessi una cosa del genere, io che sono suo fratello, il suo migliore amico, il suo confidente. Io che l'ho sempre supportata e l'ho spinta ad amarti e a non aver paura, illudendola che tu avresti capito che era tutto un malinteso,che quel "gioco" serviva a salvare la vita di suo fratello.

Mi pento di averlo fatto, se avessi saputo che una volta saputa la verità saresti partito per andare via per sempre, non ti avrei mai affidato Defne. Non ti avrei mai permesso di entrare nel suo cuore. Non ti avrei mai permesso di farla stare così male, ogni sua lacrima equivale a una pugnalata nel mio petto, ogni suo sguardo vuoto è come una pietra sulla mia strada.

Non l'avrei mai fatto perché so cosa significa lottare per un amore e perderlo, soffrire e rimanere solo. So cosa significa dover ricominciare tutto da capo mentre il vuoto ti assale e ti logora dentro. Non l'avrei mai fatto perché Defne per me è la cosa più preziosa che esista. E anche se lei finge che va tutto bene, in realtà non è così.

La mia rabbia è tanta Ömer, tanta. Ma questa rabbia non mi farà diventare cieco, continuerò a prendere parte del dolore di Defne per alleggerirla, continuerò ad asciugarle le lacrime, ad abbracciarla quando vorrebbe cadere. Continuerò a farlo perché sono l'unica cosa che ha a parte La sua famiglia.

E il dolore di Defne è il mio dolore e tu questo lo sai bene .

Continuerò a farlo finché tu non deciderai di tornare e di affrontare la situazione.

Ti scrivo questa lettera con la speranza che tu possa farlo al più presto perché la mia Defo non merita tanto dolore ma merita di essere ascoltata e capita per una volta in vita sua, dopo averlo fatto tanto tempo per gli altri, adesso è il suo turno.

Pensaci bene

Iso

Kiralik  Aşk - Amore e pregiudizioWhere stories live. Discover now