"Mi fa piacere rivederti"

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Il giorno dopo,quando mi svegliai e notai subito Joe accanto a me,mentre guardava il telefono.
<<E tu che ci fai qua?>> gli chiesi io,ancora insonnata,
<<Ieri sera sono venuto qua,ma tu stavi già dormendo>> mi rispose lui,notando che fossi sveglia,
<<Ah,ok>> gli dissi e mi alzai,dirigendomi verso l'armadio per cercare qualcosa da mettermi;
<<Ma oggi se rivedi quello là che fai?>> mi chiese lui,venendomi ad abbracciare da dietro e dandomi un bacio sulla guancia,
<<Oh,io di sicuro nulla,spero solo che non me lo ritrovo nuovamente in classe e sopratutto che non mi rivolga la parola>> gli risposi io,afferrando un paio di jeans dall'armadio,
<<Capisco,comunque io ora vado a prepararmi,a dopo>> mi salutò lui e se ne andò in camera sua.

Poco dopo io ero già pronta e visto che mancava ancora mezz'oretta alle 7.30,mi misi un pò a cazzeggiare su Tik Tok (alla fine Joe e Arianna mi avevano convinta a scaricarlo,anche se a me non facesse ancora impazzire) e,per curiosità andai a cercare Jackson; trovai il suo profilo e vidi che aveva più di 1M di followers,ma non feci in tempo a fare altro che mi arrivò una chiamata: "Mamma".

Era molto strano che mi chiamasse,soprautto a quest'ora,perchè sapeva che c'era il fuso orario e sopratutto,perché durante l'estate mi chiamò solo un paio di volte,sia a causa del lavoro,sia per il fatto che da quando papà ci aveva lasciate sole,noi avevamo preso molto le distanze; decisi di risponderle.

<<Pronto?>>
<<Alex! Ciao amore,come stai?>> mi chiese lei,con voce acuta,
<<Bene grazie,tu?>> le risposi,
<<Bene,ho appena staccato da lavoro. Tu invece fra un pò hai scuola,vero?>> chiese nuovamente,
<<Emh,sì sì>> dissi io,
<<Ah ok. Comunque ti ho chiamato per chiederti una cosa>> disse lei,"è ovvio,ormai chiama sola per chiedere qualcosa" pensai,
<<Beh,stavo pensando di venire a trovarvi,a te,Arianna e Jason, uno di questi fine settimana,che ne dici?>> chiese lei ed io spalancai gli occhi,lei non doveva assolutamente venire,sopratutto perchè i ragazzi non le sarebbero piaciuti,perchè sono molto casinisti e perchè non sa che io e Joe stiamo insieme e sicuramente lui nn le piacerà,
<<NO,non ce n'è bisogno >> le risposi io,
<<Invece sì,è da tanto che non ti vedo>> insistette lei,
<<NO,ripeto,non ce n'è bisogno e ora devo andare,ciao>> conclusì io,mettendo giù il telefono prima che potesse parlare nuovamente,poi presi lo zaino e scesi,dove c'erano gli altri che mi stavano aspettando.
<<Ma stavi parlando con qualcuno?>> mi chiese Arianna,mentre ci stavamo dirigendo a scuola,
<<Sì,ero al telefono con mia madre>> le risposi io,
<<Tua madre?>> mi richiese lei,stupita quanto me all'inizio,
<<Eh già,e mi ha pure chiesto se poteva venirci a trovare,ma ovviamente le ho detto di no>> le dissi io,
<<Perchè? E' bravissima tua madre>> disse Jason ed io lo guardai stortissimo,
<<Infatti,mi farebbe piacere vedere la signora che ha messo al mondo questa meraviglia>> continuò dandomi un bacio.
<<Tu non la conosci Joe, scommetto che mi riporterebbe subito a casa se vedesse quanto siete casinisti e sopratutto se vedesse te>> dissi io,
<<Perchè? Che ho di male?>> chiese Joe,facendo gli occhi da cucciolo,
<<Niente,il problema è che a mia madre non piacciono i tipi con i piercing e i capelli con un colore al di fuori di quello naturale>> gli risposi io,
<<Beh,mi toglierò il piercing e non mi tingerò più i capelli>> continuò lui,
<<Non ci pensare neanche per scherzo,sei bellissimo così e comunque lei non verrà>> dissi e nessuno ribattè più.

Arrivati a scuola,io avevo subito la lezione di Storia ed ero sola; mentre mi stavo dirigendo verso l'aula,vidi in lontananza Jackson entrarci prima di me,il che non era un buon segno.
Appena entrai in classe, fortunatamente vidi che il posto affianco a lui era già occupato,quindi mi misi il più lontano da lui,ma ciò durò poco,perchè all'inizio della lezione,con la scusa che lui aveva origini italiane,la prof me lo mise vicino per fare un lavoro.

<<Quindi stai con quello con i capelli blu>> mi disse lui mentre stavamo lavorando,
<<Si chiama Joe e la cosa non ti dovrebbe importare>> lo corressi io,abbastanza secca,
<<Stessa cosa,ha pur sempre i capelli blu. Comunque mi dovrebbe importare di qualcos'altro>> continuò lui,ma io non risposi nemmeno,perchè non m'importava,
<<Mi dovrebbe importare invece del fratello,no? Ho saputo che mi hai rimpiazzato per lui>> disse e io lo guardai malissimo,
<<Tu hai qualche serio problema,perchè se te lo devo ricordare,se qualcuno ha rimpiazzato qualcun'altro,quello sei certamente tu>> gli risposi io,abbastanza alterata,ma cercando di non farlo notare,
<<Lo so,stavo scherzando,tranquilla>> continuò lui,facendo una piccola risata, "ma che minchia c'hai da ridere?" pensai,ma non dissi nulla e mi limitai soltando a continuare il lavoro,
<<Beh,devo ammettere che mi fa piacere rivederti>> disse lui,con un tono più dolce, "vorrei dire lo stesso ma non è così",
<<Bene>> dissi io,
<<Vedo che ce l'hai ancora con me>> continuò,
<<Wow,da cosa lo hai capito?>> risposi io in tono sarcastico,
<<Ci sono diversi fattori che me lo fanno capire>> disse ed io lo guardai sbuffando.

Poco dopo suonò la campanella;io mi alzai immediatamente e fortunatamente trovai subito Joe fuori,nel corridoio,allora mi avvicinai subito,
<<Hey>> mi disse appena mi vide,dandomi un bacio,
<<Hey>> gli dissi,
<<Comunque stavo pensando,per la cosa di tua madre...>> iniziò lui,
<<No Joe,non ora per favore,ho appena passato un'ora con Jackson,mamma mia>> lo fermai io,
<<Ah,è per quello che è fuori dalla porta e ci sta guardando?>> mi disse lui,facendo cenno con la testa verso di lui ed io mi girai e lo vidi,così presi Joe per mano e mi diressi dal lato opposto rispetto a dov'era Jackson,
<<Non vuoi proprio vederlo eh>> scherzò Joe,appena ci fummo allontanati,
<<No>> gli risposi io e dopo poco ci salutammo perchè stava iniziando la nuova ora.

Cercai di evitarlo tutto il giorno e più o meno ci riuscii e all'uscita,Arianna mi chiese di cosa avessimo parlato (perchè gli avevo detto che avevo passato la prima ora con lui) e io gli raccontai tutto.

<<Ceh,quindi 'sto qua ti ha detto che lo ai rimpiazzato con me? Ceh,seria?>> infine Jason,che stava ascoltando,
<<Sì,ma poi ha detto che scherzava... Almeno ha capito che il cretino è stato lui>> gli dissi e poi cambiammo discorso, fino ad arrivare a casa.

The Sun and the Moon - Waud TwinsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora