P.S. I love you more

Oggi...

"Oggi..."

Molti dicono che piangere non significa mostrare le proprie debolezze ma,piangere è un modo di esporci, di mostrare le nostre emozioni.

Perché allora non definirlo una debolezza?

Non l'ho mai capito e non so se mai lo capirò

Sono passati anni ma la ferita è ancora aperta

I miei genitori sono abbracciati da un tempo indecifrabile. Mia madre non fa che stringersi il braccio mentre mio padre le accarezza i capelli

Tutta la mia famiglia e altri maghi e streghe sono radunati qui ad Hogwarts per commemorare il giorno in cui finì il terrore e iniziò la pace

Non so cosa si provi a perdere una persona amata ma,la mia famiglia sì e so per certo che in passato stentavano a immaginarsi un futuro certo

Quasi mi sembra impossibile che qualche anno fa nel piazzale di questa scuola si combatté una guerra contro il male

Mi sembra ancora più impossibile che i miei cari abbiano sofferto tanto e che siano qui per ridare memoria non tanto a quel giorno in sé ma,alle persone che sono morte in battaglia

Una battaglia non solo fisica ma interiore. In cui ognuno si è schierato da una parte commettendo scelte giuste o sbagliate che fossero ma,che li ha portati su due strade diverse. Quella della vita e quella della morte

Mio zio Harry cerca di trattenere le lacrime a stento mentre mai zia Ginny gli dà un bacio sulla guancia per incoraggiarlo

Oggi nel mondo magico streghe e maghi ricordano con sofferenza inaudita ciò che è stato. Un giorno di liberazione sì, ma anche di perdite. A volte la vita riserva colpi di scena che nessuno e dico nessuno si aspetterebbe. In una guerra ci sono vinti e vincitori ma entrambe le parti rimangono lese

Voldemort è morto ma sappiamo che a questa libertà si accompagna un prezzo alto da pagare.

Ricordiamo oggi le persone che per un mondo migliore hanno combattuto contro le tenebre.
Ricordiamo oggi che alcune di quelle persone sono morte per i propri cari. Ricordiamo oggi il coraggio di tutti di ribellarsi alle forze del male e di unirsi a quelle del bene.

Come disse Sirius Black, "il mondo non si divide in persone buone e mangiamorte. Tutti abbiamo sia luce che oscurità dentro di noi. Ciò che conta è da che parte scegliamo di agire. È questo quello che siamo" e tutti quelli che hanno combattuto contro il Signore Oscuro lo sanno, perché hanno dimostrato la loro luce mettendo in un angolo quella parte di oscurità che caratterizza ognuno di noi.

Ringraziamo ora le vittime di questa guerra: Tonks per aver preferito morire per garantire a suo figlio una vita di pace
Remus per essere stato un amico leale e un insegnante di difesa contro le arti oscure ma soprattutto di vita per zio Harry.
Sirius per aver sofferto le pene di Azkaban nonostante la sua innocenza ed essere stato il migliore amico di sempre per James e gli altri.
Zio Fred per averci insegnato che anche nei momenti peggiori una risata può aiutare il nostro animo.
Malocchio che malgrado il suo carattere burbero  non ha mai abbandonato chi aveva bisogno.
Albus Silente per aver fatto parte della vita di zio Harry e per essersi sacrificato per far sì che Voldemort morisse e che il prescelto potesse sconfiggerlo.
Lavanda Brown per aver dimostrato che essere emotiva non significa per forza essere debole.
Collin per essere stato il ragazzino genuino di sempre,amante della fotografia che ha dimostrato di avere valore in battaglia come tanti altri.
Severus Piton,per averci insegnato che per la persona amata si farebbe di tutto, anche nascondere la parte migliore di se stessi
E infine a James e Lily Potter per aver amato zio Harry in vita e in morte e per essersi sacrificati per lui.

Guardo la scena con una certa angoscia, mia figlia mi guarda. È in braccio a suo padre.

Scorpius mi vede e mi abbraccia e per un istante quella tristezza si ferma per poi ritornare imperterrita.

Solo ora mi rendo conto di aver pianto e forse capisco per una volta,quanto sia importante dimostrare anche la tristezza. Perché in giorni come questi siamo tutti uniti e quella che prima si dimostrava una debolezza si è trasformata grazie al dolore che ci accomuna

Alziamo le bacchette, in ricordo del 2 maggio 1998

My space

Mi sentivo in dovere di pubblicare qualcosa oggi più che mai. Non ho molto da dire. Vi lascio così per ora e ci vediamo al prossimo capitolo (prometto che sarà divertente) e vi prego di scusare eventuali errori😔

Baci da

~Rose🌻