CAPITOLO 21.

393 32 4
                                    

Eliott's pov;

Non sapeva spiegarsi come Lucas era giunto lì. Ma sapeva che Adrien centrasse qualcosa.

Eliott comunque gli strinse la mano e con un sorriso, mascherò il velo di imbarazzo.

Sentiva il cuore fuoriuscirgli dal torace e gli occhi che pungevano. Voleva baciarlo, ma allo stesso tempo sapeva di dover mantenere le distanze. A maggior ragione, perché la sua ragazza era lì.

Guardò la mano di Adrien che stringeva quella di Lucas, un nodo alla gola gli impediva di respirare.

Un moto di gelosia lo pervase, così violentemente che ad Eliott venne l'istinto di sbraitare contro di lui e chiedergli, non gentilmente, di lasciare la mano del suo uomo.

Perché Eliott ormai aveva accettato che Lucas gli facesse un certo effetto. Ma non poteva modificare la sua vita soltanto per questo. Non aveva mai avuto un ragazzo e non era quello il momento di spezzare il cuore della sua fidanzata.

« È un piacere rivederti, Lucas. » Pronunciò tali parole con una difficoltà immane. Per mantenere un tono di voce pacato e calmo ce ne volle.

Eliott ritirò subito la mano ed osservò Lucas negli occhi, che dal canto suo, ricambiava la stretta alla mano di Adrien.

Lucas' pov;

Rivedere Eliott era stato meno peggio di quanto pensava. Certo, il cuore stava facendo le capriole, ma gli sembrava di essere molto meno geloso di quanto credeva.

Quando le presentazioni furono terminate, Lucas si allontanò per conto suo ad afferrare una birra. Era già stappata e dunque, ne prese subito un sorso.

Osservò i presenti da lontano e in particolare, si soffermò su Adrien. Aveva una mano infilata nella tasca posteriore dei jeans e un bicchiere nell'altra mano. Sorrideva e, di tanto in tanto, interveniva nel chiacchiericcio generale.

Lucas lo trovò carino. La cosa che più gli piaceva era il sorriso, così contagioso. Non aveva mai visto nulla di simile.

Nulla di simile, dopo Eliott. Era chiaro.

E proprio in quell'istante, Eliott lo affiancò. Lucas, istintivamente, si allontanò di qualche passo e prese un sospiro.

« Ti ha invitato lui? » domandò il corvino. Lucas annuì, incapace di proferire parola.

« Come vi conoscete? » Quel quarto grado infastidì il più basso. Chi diamine si credeva di essere, per fargli così tante domande di cui, la risposta non doveva necessariamente interessargli.

« Non vedo il motivo per cui dovrebbe interessarti. » Rispose secco, Lucas.

Per la prima volta, si era fatto valere. E non stava facendo la figura dl'idiota.

« Lucas, per cortesia. Possiamo solo - » Il castano lo interruppe.

« No Eliott, non possiamo. Non chiedermi cose impossibili. Non gira tutto intorno a te, smettila di comportarti così. Mi hai baciato, sei sparito e scopro che hai una ragazza. Smettila! » Esclamò Lucas, prendendo un lungo sorso della birra.

Eliott avrebbe voluto ribattere, ma Adrien li raggiunse. E Lucas gliene fu davvero grato.

« Vieni. Voglio farti vedere una cosa. » Mormorò, a pochi centimetri dal suo orecchio, prendendogli la mano.

Eliott li guardò, ma non poté proferire parola. Dunque, Lucas si allontanò, rivolgendo un'ultima occhiata al corvino dietro di se.

Adrien condusse Lucas fino alla cucina. Quella casa sembrava non finire mai. Era così grande da poter accogliere un'intera legione di soldati.

« Allora, cosa volevi farmi vedere? » Domandò il castano, ritrovandosi con le spalle poggiate al muro.

« Quella era soltanto una scusa. Volevo stare un po' da solo con te. » Mormorò il corvino. E Lucas sorrise di conseguenza.

Il castano sapeva cosa stava per succedere, lo sapeva eccome. E aveva tremendamente paura.

Avrebbe paragonato quel bacio a quello di Eliott. E voleva davvero evitare tutto quello.

Ma prima che potesse vagare oltre con la testa, le morbide labbra altrui si poggiarono sulle sue.

Lucas avvolse le braccia attorno al collo del corvino, stringendo in una mano la bottiglia di birra e socchiudendo gli occhi.

Era bello, sì. Ma non era Eliott.

colors || eliott + lucasWhere stories live. Discover now