тυ ηση мι вαsтι мαι (∂σ yσυ lσνє мє?)

capitolo 12

-non mi credere quando dico va tutto bene-

Gaia pov's

Era vicino,un po' troppo.

Chiuse gli occhi e si avvicinò impulsivamente alle mie labbra, ma lo spinsi via dalle spalle

J: scusami non so cosa mi sia preso

G: per fortuna ho fermato tutto questo in tempo, Jacopo non è molto carino il fatto che pensi alla tua ex stai con un'altra e nel frattempo cerchi di baciarmi...da te questi comportamenti non me li aspettavo

J: mi sono fatto prendere dal momento, ti vedo solo come un'amica su questo non ci piove, puoi dormire sogni tranquilli

espelle le parole come fossero troppo pesanti da tenere ancora in bocca, con lo sguardo basso non riesce a reggere il mio sguardo

G: potresti guardarmi quando ti parlo? per cortesia

non mi risponde, a quel punto con un dito sotto il suo mento faccio in modo che i nostri occhi comunichino, accadde per pochi istanti perché tornò a fissare il pavimento in stato d'imbarazzo.

G: mi sto innervosendo mi guardiii

niente da fare, non ricevevo segni di alcun tipo

J: i-io non posso

G: tu mi sembri abbastanza confuso, è stata una cattiva idea venire qui me ne vado

faccio per andare via ma prende il mio braccio fermandomi

J: se vuoi davvero andartene vai non ti obbligo a restare. mi sono solo fatto travolgere dall'atmosfera,mi dispiace scusami

G: ok, solo perché? perché non riesci a guardarmi negli occhi?

J: non lo reggo il tuo sguardo, non voglio rovinare la nostra amicizia per una stupida attrazione, mi capisci?

G: attrazione? ma Jacopo un secondo fa hai detto che mi vedi come un'amica? o sbaglio sono diventata io sorda?

J: non mi so esprimere, nel senso che sei una ragazza attraente e vederti così vicina non mi è indifferente, però oltre all'amicizia non va su questo tranquilla

G: io penso che tu sia abbastanza confuso, e per non accendere ancora di più ulteriori caos me ne vado hai bisogno di ragionare ma da solo, la mia presenza qui è inutile

un velo di tristezza accoglie il suo volto, e senza dire nulla va in bagno chiudendo la porta dietro di se un po' più forte del solito.

G: dai esci, che ti saluto e vado alla stazione

busso forte quella porta, sentivo solo qualche singhiozzo sintomo che stava piangendo probabilmente di spalle alla porta

G: jackieee, dai per favore apri non voglio sentirti così

J: un attimo...

esce con le lacrime agli occhi che non tarda ad asciugare in fretta speranzoso del fatto che non me ne sia accorta

G: Jackie non voglio vederti così, io ti voglio bene e se vado via è per te

J: Gaia è stato solo un momento come devo dirtelo? pensi davvero che io possa innamorarmi di un'altra? io amo Greta, piango perché sto male internamente non solo per questi problemi "amorosi"

Ha sottolineato che non è innamorato di me, beh come biasimarlo? basta guardarmi per capire, lui è un bel ragazzo è solo confuso, voglio evitare di farlo confondere ulteriormente o mettere in pericolo la sua relazione con Greta..