Capitolo 3 - Pioggia di meteore

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Prendemmo una buca sulla strada per la felicità quando il signore e la signora Weasley, i genitori di Rose, arrivarono quella sera. Rose era diventata sempre più ansiosa per il loro arrivo nel corso della giornata, e quando la signora Weasley entrò, capii finalmente il perché.

"UN GIORNO CON LORO E SEI STATA CAPACE DI RUBARE UNA MACCHINA E QUASI FARTI UCCIDERE?"

"Mamma, noi non ab-"

"Hermione, rilassati, sono ancora vivi, giusto?"

"TU STAI ZITTO, RON, LA STAI SOLO INCORAGGIANDO!"

"Hey, si sta solo comportando come suo padre!" Il signor Weasley abbracciò Rose, che rise nervosamente.

La signora Weasley si arrese, ruotando gli occhi. Lei e la signora Potter si ritirarono in cucina, mormorando qualcosa riguardo ai loro mariti.

Rose e Albus andarono ad apparecchiare la tavola, lasciando James e me da soli nella sala.

Dopo un minuto di silenzio imbarazzato, lui chiese, "Hai notizie di Wren?"

Scossi la testa abbattuta. "No...non che me le aspettassi, onestamente."

Lui annuì. "Già..."

"Chi è Wren?" Chiese qualcuno dietro di noi. Mi girai e vidi Hugo in piedi di fronte a noi, che ci guardava.

Per un bambino di nove anni, era adorabile. I suoi capelli erano color arancione brillante, la sua faccia era piena di lentiggini, ed era minuscolo per la sua età. Ci fissò in attesa mentre io balbettavo una risposta.

"Lei...lei era nostra amica, a scuola, l'anno scorso," finalmente dissi.

"Oh." Hugo ci rifletté. "Okay. Dov'è adesso?"

"Non lo sappiamo," disse James, alzando le spalle. "Lei...beh, in un certo senso ha... è una lunga storia, Hugo."

Hugo fece spallucce. "Okay. La cena è pronta, comunque." Afferrò la mano mia e quella di James e ci trascinò nella sala da pranzo.

Rose aveva organizzato uno schema dei posti (maniaca del controllo) e scortò ognuno di noi al proprio posto. Con un occhiolino, mi fece sedere vicino a James. Ruotai gli occhi. Lacy aveva contagiato anche lei?

Si sedette vicino a me, e mi girai subito verso di lei. James non mi piaceva, almeno non in quel modo, e lo avrei dimostrato. E neanche solo a Rose. Anche a Lacy e ad Iris, quando fossimo tornate ad Hogwarts.

Comunque, a James piaceva ancora Mackenzie Walker. Perché, tra l'altro? Non era neanche così carina, ed era piuttosto noiosa. No, Astra, a te non importa minimamente di questo, mi dissi fermamente.

Albus era seduto di fronte a noi, in mezzo ad Hugo e Lily. Lanciò un occhiataccia a Rose dall'altro lato del tavolo. "Seriamente? Perché hai messo me con i bambini?"

Rose fece spallucce. "Tu stesso sei praticamente un bambino, Al."

"Per tre giorni! Sono solo tre giorni più piccolo di te, Rose!"

Rose fece spallucce. "Beh io non volevo sedermi lì. Volevo sedermi vicino ad Astra." Albus sospirò e si arrese. Mossa intelligente. Era quasi impossibile vincere in una discussione con Rose. A quanto ne sapevo, l'unico ad esserci riuscito era stato Scorpius.

Guardai Rose. "Come sta Scorpius?"

Si immobilizzò, poi sbirciò verso suo padre, che non stava ascoltando. "Parliamone più tardi, va bene?"

"Perché?"

Si morse il labbro. "Beh, papà non lo sa... non so come si sentirebbe riguardo al fatto che sia amica di un Malfoy."

Saving Star - Libro 2 - TRADUZIONE ITALIANAWhere stories live. Discover now