Capitolo XII

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{ Sҽσɳɠԋɯα PσV }

La mattinata era iniziata normalmente, Jongho ridendo e saltando per il nostro appartamento mentre mi aiutava a cucinare la colazione. Mano nella mano ed un sorriso sulle labbra, ci incamminammo verso la scuola del mio bambino, questo cantantando sottovoce per la gioia tipica di un ragazzino di sei anni.

Un van nero accostò poco più avanti di noi due, un forte presentimento pungente facendosi vivo nel mio petto, Jongho stringendosi a me, il bambino passando da gioioso ad estremamente nervoso.

Tre uomini enormi corsero verso di noi, il mio primo istinto quello di prendere Jongho e correre via.

Grande errore.

Riuscirono a prenderci, sbattendo entrambi nel van e guidando via, Jongho raggomitolandosi nel mio abbraccio piangendo.

Il van si fermò, gli stessi uomini di prima guardandoci sghignazzando.

Presero le mie braccia con forza, separando me ed il mio bambino con violenza, le lacrime già accalcandosi ai bordi dei miei occhi e minacciando di scendere veloci.

<< Jongho, JONGHO! >>

Urlai, I singhiozzi cortandomi il respiro ed i miei aguzzini lanciandomi con violenza in un angolo della stanza buia in cui ci avevano condotto.

<< PAPÀ! >>

Jongho riuscì a scappare dalla presa dell'altro uomo, correndo subito al mio fianco, le mie braccia stringendo tenacemente il suo corpicino al mio, facendolo quasi sparire nel mio petto.

Aveva iniziato a singhiozzare delicatamente nella mia maglia, i suoi piccoli suoni spezzandomi il cuore. Gli accarezzai i capelli, piegando il mio corpo sul suo, circondandolo così di calore ed amore.

<< Non piangere piccolo, ti prego, andrà tutto bene... >>

Jongho scosse delicatamente la testa, il suo volto spuntando leggermente dal mio petto. Una grande mano lo prese per i capelli, strappandolo dalle mie braccia un'altra volta.

<< COSA VUOI FARE? LASCIA IL MIO BAMBINO, PRENDI ME TI PREGO! >>

L'aguzzino guardò prima me poi Jongho, il quale piangeva e cercava di scappare via inutilmente. Lasciò il mio bambino, il piccolo correndo subito da me spaventato, l'uomo avvicinandosi nuovamente a noi e prendendo i miei capelli biondi, tirandoli con così tanta forza che sangue iniziò ad uscire dalle piccole ferite.

<< PAPÀ! PAPÀ! NO! >>

Guardai il mio bambino, lacrime scappando dai miei occhi alla vista delle sue guance bagnate.

|| 𝕯𝖗𝖎𝖓𝖐𝖘 𝖆𝖓𝖉 𝖙𝖊𝖆𝖗𝖘 ||  [Seongjoong]Where stories live. Discover now