EmpireLegacy La guerra del continente

Capitolo 2 L'ordine imperiale

Dopo la caduta di -Trigrammi- e della scomparsa del Generale Tirod, le forze Zmei assediarono tutto il territorio, distruggendo e raziando i villaggi della provincia più grande del sud. Senza la difesa delle forze imperiali i villaggi riuscirono a resistere poco, e molti clan ninja sparirono definitivamente.

Per 5 anni gli imperiali riuscirono soltanto a tenere a bada i nemici sul fronte orientale, ma questo voleva pure dire che tutti i cittadini del sud perirono fame e tirannia.

Nadir era un ragazzo di 18 anni, orfano a causa della grande guerra ed effettivamente il clan che lo aveva adottato non sapeva niente di lui. Quando arrivò era ferito e l'unica cosa che si poteva notare era un ragazzino di 13 anni dai capelli argentati, molto taciturno e dava poca confidenza, fu accompagnato e salvato dal Capitano Von, fu lui a consegnare il ragazzino a questo clan . Von era molto famoso nel sud, un bravo ragazzo e aiutava quando poteva, amato e rispettato dai clan ninja e dai vari villaggi, di certo non potevano rifiutare la richiesta d'aiuto.

Beh, non cambiò molto da allora. ma! una cosa è sicura.. Aveva una dote per il ninjutsu veloce, silenzioso e letale i maestri del clan kuroi ryuu erano stupefatti e affascinati per la dedizione del giovane ragazzo.

Nel continente i ninja erano fedeli servitori dell'imperatore, una sola parola del medesimo per loro era legge, si sarebbero uccisi pur di soddisfare ogni richiesta, i maestri più importanti facevano parte della guardia del corpo della famiglia imperiale, ovviamente per ogni clan portare i propri uomini a protezione della famiglia reale era un gran pregio e motivo d'orgoglio.

Anche i kuroi ryuu erano grandi maestri ninja, la loro casata faceva parte della guardia reale da generazioni e ogni anno mandava validissimi ninja a difesa dell'impero.Il villaggio dei Kuroi ryuu era abbastanza grande, anche se comandato da questa casata era comunque abitata da normali contadini, il commercio nei periodi autunnali era molto ampio dato che questo villaggio si trovava al centro di un bosco, il posto migliore per allevare ninja non c'è dubbio ma si trovavano tantissime bacche-funghi-castagne e prodotti di vario genere.

Durante gli allenamenti Nadir si accorse di un gruppo di soldati che proseguiva per il sentiero, sicuramente si dirigevano al villaggio, incuriosito li segui'. Erano soldati dell'impero, ti accorgevi di loro semplicemente guardando il loro stendardo ( Un drago con uno stemma EL) erano 8 più 1 ufficiale.. Arrivarono davanti al villaggio e ordinarono l'apertura dei portoni, ovviamente facendo vedere lo stemma dell'imperatore. Sicuramente doveva essere successo qualcosa se arrivò una comunicazione diretta dalla famiglia reale. Poco dopo i grandi portoni in legno si aprirono, accompagnati da un ninja vennero guidati nella casa del capo famiglia, li ovviamente si riuni' tutto il consiglio.

Nadir incuriosito dalla faccenda, sfruttò le sue doti per infiltrarsi e posizionarsi nelle prese d'aria, strisciando e strisciando ancora si trovò ad avere un ottima visuale, da li poteva vedere e sentire tutti senza essere scoperto, sembrava tutto perfetto... In quel momento però qualcosa colpi' la sua testa, sfilo velocemente il pugnale che porta sempre con sè e con velocità anche se in uno spazio ristretto blocco velocemente l'individuo che era li, era pronto ad ucciderlo se avesse fatto qualcosa di azzardato, l'intruso gli fece cenno d'arrendersi e si sfilo la sciarpa che ricopriva il suo volto.

"Ciao...chi sei?" Disse con voce spaventata..Una voce dolce e un pò acuta, ovviamente capi' subito che fosse una donna

"Sei un killer Zmei? ti prego non mi uccidere io non vol-" Con la mano sinistra gli tappò la bocca, si accorse che una guardia sentendo un pò di rumore stava osservando la presa d'aria di quel salotto..

Poco dopo entrarono tutti i membri del consiglio e i soldati imperiali. I membri della casata si misero sui loro zabuton ( erano praticamente dei cuscini, venivano utilizzati al posto delle sedie) ed il capo famiglia invitò l'ufficiale imperiale ad accomodarsi, anche se preferi' rimanere alzato comunque guardava stupefatto lo stile orientale e tradizionale della casa,il tatami in particolare ( è una tradizionale pavimentazione giapponese composta da pannelli rettangolari affiancati fatti con paglia di riso intrecciata e pressata) dato che lui era abituato a pavimenti solidi in marmo o pietra.

"che dvvei vaaddndo? lavvami" La ragazza tentava di parlare, ma la mano non gli permettava di comunicare bene, allora il ragazzo tolse la mano ma puntò bene la lama contro la gola della ragazza

"Che stai facendo? lasciami andare! sei una spia? chi-" Nadir velocemente punto la lama e pressò contro la sua gola

" Fai silenzio." Esclamò con uno sguardo molto serio e senza esitazione.

La ragazza annui e si calmò, capi' che se volesse ucciderla avrebbe già potuto farlo, quindi come fece il ragazzo iniziò ad origliare pure lei la conversazione

"Mhhh quindi leggendo questa lettera è un ordine di adunata per i clan e per i primi geniti maggiorenni della popolazione, una chiamata alle armi quindi...Mmhh" mentre parlava in quella stanza non si sentiva una mosca, un silenzio preoccupante.. I maestri si guardavano tra loro con preoccupazione, ma aspettavano comunque il capo famiglia, che comunque non si fece aspettare molto

"Noi ninja della casata Kuroi ryuu siamo lieti e ONORATI di offrire i nostri servigi al nostro Imperatore, siamo pronti a partire in qualsiasi momento! " La sua voce orgogliosa rintuonò in quella stanza, anche se con preoccupazione i consiglieri erano comunque concordi, meno lo era la ragazza vicino a Nadir.. Direi scioccata e molto preoccupata..

A quel punto il nostro ninja dai capelli d'argento lasciò la ragazza e usci' da quella presa d'aria, ma fu fermato subito dalla ragazza.

" Ma tu sei Nadir! ho sentito parlare molto di te, perchè non l'hai detto subito? eri curioso pure tu eh? .. non posso quasi crederci, stiamo per andare in guerra" Disse la ragazza con sguardo pensieroso

Nadir rimase comunque a fissarla, probabilmente stava cercando di capire chi fosse, in questi anni lui si è solo allenato e non ha mai stretto amicizia con nessuno

"Cos'è quello sguardo?" chiese con curiosità.." Non mi vorrai dire che non mi riconosci? ah! da non crederci, sono Kotomi la figlia del capo villaggio!" disse con aria imbronciata e continuò "Va bene fa niente, ma almeno dimmi perchè eri li? eri curioso eh!! eheheheh"

"...." Continuava a fissarla senza proferire parola, non era spesso abituato alle donne quindi per lui era una cosa nuova, una ragazza molto carina 17 enne snella alta circa un 160 cm capelli lisci e slegati, una gioia per molti occhi. Poco dopo senza dirle niente, con uno scatto molto veloce si arrampico' su un albero, poco dopo spari'.

Kotomi l'unica cosa che poteva fare è tornare indietro, ma era sicura che avrebbe rivisto presto il misterioso ninja dai capelli argentati

Poco dopo fù emanato l'ordine in tutto il villaggio, 80 uomini che sarebbero andati in addestramento per unirsi all'armata imperiale e 50 ninja diretti alla capitale, da li avrebbero ricevuto ordini, direttamente dalla famiglia reale. All villaggio rimasero per lo più donne , bambini, anziani e contadini e qualche maestro di guardia.

Due giorni dopo i 130 uomini partirono dal villaggio insieme ai 9 soldati imperiali

Al terzo giorno arrivò un contadino ferito e zoppicante, chiedeva aiuto.. Uno dei maestri soccorse velocemente il contadino, ordino di portare acqua e bende ma la ferita era troppo profonda, l'unica cosa che riusci' a dire il contadino fu " Stanno arrivando..Scappate..Stanno arriv-." Dopo queste frasi esalò l'ultimo respiro

"Portatemi un cavallo! svelti!" Disse il maestro kuro "Nadir vieni con me!" indicando al ragazzo dai capelli argentati rimasto al villaggio solo perchè non era effettivamente un membro della casata.

I due galopparono per 30 minuti verso sud al villaggio più vicino, poco dopo la foresta.. Ma quello che furono costretti a vedere....