-ɛɱ℘ıཞɛ- ʝɛռʟɨֆǟ

🍨chapter 10🍨

-LALISA!?- Gridò Chaeyoung una volta che Seulgi era tornata a terra da sola senza sua sorella
-Sta zitta!- le bisbigliò Irene afferrandola per le spalle -Vuoi che ci scoprano?- incalzò la corvina dando una scossa alla rossa -Lasciami! Maledizione, lasciami andare!- tentò di urlare Roseanne ma Irene le aveva già pressato una mano davanti alla bocca impedendole di emettere alcun suono
-È arrivato qualcuno, una cameriera credo non ho visto bene ho sentito solamente delle voci, poi si sono fatte sempre più lontane..- spiegò Seulgi portandosi una mano alla fronte
-Dobbiamo tornare a prenderla!- intanto Roseanne si era liberata dalla stretta di Irene -Voi avevate un accordo!- esclamò la rossa rivolgendosi a Jennie che per riuscire a reggersi inpiedi si era dovuta aggrappare al tronco di un albero
-Calmati, torneremo a prenderla, abbiamo solamente bisogno di tempo e dell'occasione giusta- cercò di calmarla la castana
-Tempo? Ora voi andate subito a prenderla, o io vi rovino, farò in modo che marciate in prigione prima di venire condannata a una morte orribile!- Roseanne stava per perdere la testa, non ricordava di essere mai stata tanto disperata o arrabbiata nella sua intera esistenza, Jisoo alzò un sopracciglio nella sua direzione
-Eravamo d'accordo di portate una sola persona con noi, che differenza può fare se sia la principessa o la sua lecca piedi?- insinuò la ragazza
-Basta così Chuu, ha ragione, avevamo un accordo e noi manteniamo sempre le promesse, se io sono qui è merito della principessa- A queste parole di Jennie tutta la banda si zittì, sembrava che la castana fosse sempre quella ad avere l'ultima parola -Roseanne, non possiamo tornare indietro adesso, sta per sorgere il sole, manca poco al cambio delle guardie, ci prenderebbero- cercò di spiegare Jennie ma Chaeyoung non voleva sentire ragione -Tu glielo hai promesso maledetta!- La rossa si fece avanti come per aggredire la castana ma venne subito trattenuta da Irene che la afferró nuovamente per le spalle
-Sentite, posso fare un ultimo tentativo, devi indicarmi la camera della principessa, posso provare ad arrampicarmi...- Suggerì Seulgi -Ma adesso dovete andare probabilmente le urla hanno attirato l'attenzione di qualche guardia, al molo tra trenta minuti, se non dovessi essere lì per il momento stabilito salpate senza di me- A quelle parole Jennie sgranò gli occhi -Non ti lascio qui- mormorò la leader, anche se la voce le tremava a causa del freddo e delle sue condizioni il suo sguardo era fermo, si erano appena riunite non poteva assolutamente permettersi di perdere una delle sue compagne -Fidati di me, come noi ci siamo fidate di te quando ti sei fatta prendere per salvarci tutte- Ci fu una pausa di alcuni secondi poi Jennie abbassò la testa leggermente come per annuire
-Come posso assicurarmi che farai di tutto per arrivare a Lalisa? Io..- iniziò Chaeng che per l'ennesima volta venne interrotta a metà
-Credo che anche tu non abbia altra scelta se non fidarti di me- ribatté Seulgi.

'cosa devo fare?' La mente di Roseanne era in panne, non riusciva nemmeno a formulare un pensiero concreto, era ovvio che non si fidasse di nessuna di quelle ragazze, ma doveva farlo per Lalisa, sua sorella era la persona più importante per lei, doveva stringere i denti e credere in quelle giovani criminali anche se le risultava più che impossibile
-Va bene- mormorò la ragazza tra i denti -Ecco vedi? Quelle sono le stanze di Lalisa- La rossa si rivolse a Seulgi indicando un punto del castello, la finestra non era troppo in alto ma arrampicarsi sembrava comunque molto arduo, la ragazza dai capelli corti fece un segno affermativo fissandosi sulle spalle la corda di Lalisa che aveva portato a terra con sé con la quale erano riuscite ad introdursi nel palazzo
-Andate adesso, andate!- disse Seulgi dando una pacca sulla spalla di Irene che insieme a Jisoo si misero ai lati di Jennie aiutandola a sostenersi -Ci vediamo dopo- la castana rivolse un occhiolino a Seulgi prima che la ragazza si voltasse e sparisse nell'oscurità.

-Vieni- disse Irene rivolgendosi a Roseanne per assicurarsi che le stesse seguendo, per la rossa era difficile farsi largo tra le sterpaglie che circondavano il fossato e più volte rischiò di cadere, quando finalmente raggiunsero il molo la povera ragazza quasi non si sentiva più i piedi
-Tutto bene?- le chiese una ragazza dai chiarissimi capelli biondi, altre cinque ragazze che davano l'impressione di essere più giovani si erano unite a loro quando avevano raggiunto i piedi della collina sulla quale sorgeva il castello
-Starò meglio quando vedrò la principessa- ribatté acida la rossa
-Lasciala perdere, Yuna, non ha senso parlare con lei- Jisoo passò un braccio intorno alle spalle della più piccola che sembrava essere rimasta ferita dal modo in cui Chaeyoung le aveva risposto
-Si può sapere che ti prende stasera? Non è da te comportarti in questo modo, che ti ha fatto quella ragazza?- Chiese Irene dopo aver preso da parte Jisoo 
-Non è niente, ah, voglio solamente tornare sulla nave con la ciurma al completo, chiedo troppo?- Sbottò Jisoo voltando la schiena alla corvina -Non me ne importa nulla di quella e nemmeno della principessa, prenderle con noi non farà altro che complicarci ancora di più la vita, come se adesso non fosse già abbastanza impossibile- sputò la ragazza con odio, Irene le diede una stretta al braccio come per infonderle un po' di calma -Andrà bene, nessuno è meglio di Seulgi quando si parla del non essere presi-

-Mi dispiace per prima, non avrei dovuto rispondere in quel modo- mormorò Roseanne rivolta a nessuno in particolare, Jennie le rispose con un gesto della mano come per farle capire che non importava
-Lo so come ti senti- iniziò Yuna -Anche noi ci siamo sentite esattamente così quando Nini non era con noi, ci sentiamo così anche adesso mentre aspettiamo che Seulgi ritorni da noi..- Jennie sorrise amorevolmente alla più giovane -Non sapere cosa potrebbe accadere a una delle persone più importanti per te è una sensazione orribile- continuò Chaeryeong
-Ma noi ci fidiamo ciecamente di lei, vedrai che tornerà portando con sé la principessa- concluse Lia, Roseanne era sorpresa, sicuramente non era questo che si aspettava di incontrare quando aveva deciso di seguire Lalisa, queste ragazze, il loro rapporto, come tenevano l'una all'altra, sembravano così diverse dall'immagine che si era venuta a creare nell'immaginario popolare, non sembravano quella ciurma crudele e senza cuore responsabile della perdita di metà del raccolto nelle regioni dell'est...
-Io lo spero- ribatté Roseanne e le sue parole si persero nella lucentezza dell'alba.

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