in ospedale

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POV'S Tancredi
Sono le 4:00 e lele sta ancora dormendo, mi alzo cercando di non svegliarlo e mi vado a farmi la doccia.

Finisco di farmi la doccia e vedo lele sveglio.
Tanc:" scusami non volevo svegliarti"
L:" Perché ti fai la doccia alle 04:00 di mattina" dice tra uno sbadiglio e l'altro.
Tanc:" devo uscire con mia sorella, te lo avevo detto ieri"
L:" alle 5 di mattina??"
Tanc:" beh si..dopo ha scuola"
L:" perché ho l'impressione che non me lo stai dicendo giusta?"
Tanc:" dai amore non fare storie, devo uscire con mia sorella"
L:" posso chiamarla?"
Tanc:" seriamente Lele?! Vuoi chiamare mia sorella?!"
L:" si"
Tanc:" che vuoi dirle?"
L:" se posso unirmi a voi"
Tanc:" non puoi unirti!!" Dico alzando un po' la voce.
L:" SI MA NON TI INCAZZARE E VATTENE E LASCIAMI DORMIRE!"
Dice alzando il tono della voce doppio del mio.

Lo so che l'ho fatto incazzare ma non potevo dirgli che andavo incontrare il suo più grande nemico.

Mi ha letteralmente sbattuto fuori dalla camera e non ho neanche avuto il coraggio di entrare per prendere il mio cappello.

POV'S lele
Ma che cazzo di problemi ha??

Pensa che io ci creda che esce con la sorella? Seguo sua sorella su instagram e nelle storie aveva pubblicato che era a Roma.

Come cazzo si permette di mentirmi? E perché cazzo continua a farlo!?

Si lamenta tanto che io non mi fido di lui ma io sinceramente ci ho provato. Non sono io il problema e lui lo sa benissimo.

L'ho sbattuta fuori dalla porta, poi ho notato che c'era ancora il suo cappello, senza di lui non esce. Dovrà farne a meno.

Mi arriva un messaggio da Diego.
Da Diego:" ma che avete da urlare? E perché Tancredi è uscito alle 4:50?"
Da lele:" dice che deve uscire con sua sorella"
Da Diego:" ma non è tornata a Roma?"
Da lele:" esatto, ha mentito ancora."
Da Diego:" mi dispiace lele"
Da lele:" che faccio adesso?"
Da Diego:" seguiamolo"
Da lele:" ci sto"

Se il mio ragazzo mi stava mentendo, vorrei sapere almeno il perché.

Io e Diego ci vestiamo tutto di nero con occhiali, capello e cappuccio e ci mettiamo in marcia.

Tancredi aveva sempre la geolocalizzazione attiva e quindi seguiamo quello.

D:" ma quello è l'università?"
L:" cazzo è vero"
D:" ok abbiamo la conferma che non è con la sorella"
L:" andiamo"

Ci avviciniamo senza farci vedere e vediamo il mio ragazzo con un altro ragazzo. Ha il viso molto famigliare e penso anche di conoscerlo.

L:" Spero che non è chi penso "
D:" A me sembra Giovanni, il suo ex"

Si assomiglia a Giovanni ma sono più che convinto che non è lui.
L:" a me non sembra Giovanni, avviciniamoci"

Ci avviciniamo e non posso credere a miei occhi.

Non è possibile.

Tancredi sta parlando con ACE?? È lui il ragazzo con cui doveva uscire per forza?

D:" lele, non fare niente"
L:" ma stai scherzando spero"
D:" non puoi fare niente, Ace potrebbe prendersela con te"

Avevo il cuore spezzato e il battito accelerato mi iniziano a tornare il mente tutte le cose brutte che mi ha fatto passare quel pezzo di merda.

Arrivati a casa riesco a sentire solo Gian
G:" ma dove eravate andati tutti? Lele stai bene?"
E poi buio totale, non ricordai più niente.

POV'S Diego
Lele ha appena sbattuto la testa in maniera fortissima sul gradino della cucina e ha perso i sensi.

D:" cazzo cazzo!GIAN CHIAMA UN AMBULANZA SUBITO"

In meno di 10 minuti l'ambulanza arriva e io e Gian andiamo con loro.

Ero agitato, troppo agitato e continuavo a fare domande ai dottori che erano in ambulanza con noi.
Domande del tipo
-Starà bene?
-si sveglierà?
- mi sente vero?

Gian cercava di calmarmi ma continuava a fallire.

Arriviamo in ospedale e i dottori che obbligano a fermarci in sala d'attesa e che presto ci daranno notizie.

G:" Diego puoi calmarti per qualche minuto e dirmi che è successo?"

Raccontai a Gian tutto quello che era successo.
G:" Tancredi è uno stronzo e lele non se lo merita uno così"
D:" Sono entrambi innamorati ma non sanno che si fanno male è basta!"
G:" non possiamo scegliere per loro"
D:" NON C'È LA FACCIO PIÙ AD ASPETTARE, QUANTO CI METTONO A DARCI NOTIZIE?!"

Si, ho perso le staffe e mi sono messa a urlare in sala d'attesa.
Non mi interessa se la gente mi guardava male.

POV'S Tancredi
Arrivai a casa e non c'era anima viva.

Chiamo lele ma non risponde, sicuramente è ancora incazzato per stamattina.

Cosi decido di chiamare Gian.
G:" che cazzo vuoi?"
Tanc:" Per caso stavi facendo sesso con Marta?" Era una battuta visto il modo in cui mi aveva risposto
G:" Tancredi Galli non sei divertente"
Tanc:" ma dove siete?"
G:" siamo in ospedale"
Tanc:" Marta è incinta?"
G:" SENTI PEZZO DI MERDA, LELE È SVENUTO!"

Mi sento davvero un pezzo di merda.

Arrivo in ospedale e raggiungo i ragazzi.
Tanc:" scusate ma ho dovuto accompagnare mia sorella in stazione "
D:" risparmiaci le tue cazzate Tancredi"
Tanc:" ma che è successo?"
D:" Tancredi lo sappiamo che eri con Ace "

Oh merda.

Tanc:" e lele lo sa?"
G:" secondo te per quale altro cazzo di motivo sarebbe qui?"
Tanc:" sono un coglione"

Arriva il dottore
D:" è sveglio? Possiamo parlare con lui?"
Dott:" non è ancora sveglio, è in coma. Mi spiace però potete parlarci lui vi sente. Aiutatelo a rimanere con voi anche se non si ricorderà tutto quello ha vissuto"

Il dottore ci ha appena detto che lele è in coma e non si saprà quando si sveglierà, se si sveglierà e non si ricorderà di tutto.

Sto piangendo e singhiozzando ma quello messo peggio è Diego, è seduto per terra mentre stringe un pugno ma poi...
D:" È TUTTA COLPA TUA CAZZO!" dice rivolgendosi a me e mi molla un pugno dritto in faccia.

Me lo merito. È tutta colpa mia.

Non so se lele riuscirà a perdonarmi dopo quello che ho fatto.

G:" TANCREDI VATTENE DA QUI!"

pure love of TANKELEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora