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2 Ottobre 2006 {first part}

Ancora non comprendevo la mia utilità al lavoro.
Mio padre mi lasciava davanti a un computer, a compilare fogli e firmare solo autorizzazioni.
Avevo finalmente il mio stipendio, ma era così meritato?
Come sai Jungkook, l'agenzia di quell'uomo era una delle più importanti di Daegu, ma allo stesso tempo la più orribile. Ma non è questo il momento di parlartene...
Finalmente ci eravamo scambiati il numero di telefono. Potevamo così rimanere in contatto.
Anche al lavoro pensavo quanto poterti vedere.
Ti proposi un'uscita quella sera. Sapevo di essere un po' avventato ma accettasti subito.
Ero sempre indaffarato e appena potevo cercavo di vederti.
Sentivo sempre maggiore il desiderio di vederti...
Eri una persona che volevo sempre più al mio fianco, anche se ti conoscevo ben poco.
Quel giorno tornai a casa un po' prima e mi sistemai a dovere.
Ti sarei passato a prendere io e dal tuo indirizzo notai che eri piuttosto vicino a casa mia.
Ricordo che ero piuttosto agitato in macchina, ma era un'agitazione...buona, positiva.
Arrivai di fronte a casa tua, all'apparenza carina ed accogliente.
Ti notai già fuori dalla porta. Suonai un paio di volte il clacson e ti vidi sobbalzare.
Ammetto di essermi messo a ridere, perdonami coniglietto.
Salisti in macchina e ti allacciasti la cintura.
Passasti il tuo sguardo su di me, regalandomi un forte calore in volto.
"Ciao Taehyung." Mi salutasti sorridendo.
"Ciao Jungkook." E il mio solito sorriso quadrato si formò sul mio viso.





SPAZIO AUTRICE 🌸
Nuovo capitolo così improvviso 😂
Ma spero vi piaccia, questo weekend mi dedicherò a scrivere così potrò aggiornare un po' di più.
Se vi piace lasciate una 🌟 e qualche commento 💭.
Un bacio💋

Alone in the dark||•Vkook Where stories live. Discover now