Even in magic [Harry Potter x reader]

33. Esami di fine anno

Sono passati parecchi mesi da quell'uscita e tutti, stranamente, tranquillamente. È il giorno degli esami finali e nei corridoi di Hogwarts già si respira aria di festa. Tu peró non riesci ad unirti ai festeggiamenti perchè troppo occupata a pensare a Ally. Certo le avevi scritto, ma non ti aveva mai risposto e questo non aveva contribuito a renderti meno nervosa.
Cammini per i corridoi, troppo presa dai tuoi pensieri per non spaventarti quando ti senti sollevare da due forti braccia.

Tu:-Waaah, David! Che ti salta in mente?!

Non hai bisogno di girarti per sapere che è lui. Lo capisci dalla sua risata.
Il vostro rapporto di amore e odio si era intensificato in quei mesi e, nonostante ciò, non ti eri arresa all'idea che l'amortensia ti facesse sentire anche il suo profumo.
Sì, ti eri informata subito dopo che anche il professor Piton aveva definito il tuo compito "Più che soddisfacente per una ragazzina che passa tutto il suo tempo a bighellonare per il castello" e, sì, hai scoperto che è possibile sentire più odori se ci si trova nell'età di passaggio tra infanzia e adolescenza. Com'è che la chiamano? Ah sì, crisi adolescenziale.
Ora ti rimane da scoprire di chi sia l'altro odore.
Come se non lo sapessi...

D:-Buongiorno anche a lei, signorina.

È da solo, caso più unico che raro per uno come lui.

Tu:- Idiota.

D:- Chiamami come ti pare, rimango comunque il piú figo di Hogwarts.

Tu:-Ma sentilo, adesso si fa i complimenti da solo.

D:-Ehi! Se tu non me li fai...

Tu:-Idiota.

D:-Ancora? Non hai insulti un po'più coloriti?

Tu:-Preferisci "cervello di Schiopodo?

Si dà una mano sulla fronte.

D:-A proposito di Schiopodi, mi hai appena ricordato che ho l'esame di Cura Delle Creature Magiche alla prima ora!

Inarchi un sopracciglio divertita.

Tu:-E ci volevo io a ricordartelo?

Continuate a parlare di cose stupide mentre, sotto gli occhi curiosi di non poche persone, vi incamminate verso la Sala Grande per fare colazione.

D:-Ora, se non le duole, la saluto e mi appropinquo a sopraggiungere il banchetto al quale siedono i miei consorti di casa.

Ti dice, una volta arrivati davanti ai quattro tavoli, facendo un vistoso inchino che non passa inosservato ai ragazzi di passaggio i quali cercano di trattenere qualche risata.

Tu:-Non puoi parlare, che so, in modo comprensibile?

D:-Ma come! Non è così che ci si rivolge a una dama come lei?

Domanda innocente, prima di raggiungere i suoi amici al tavolo di Serpeverde.

Tu:-Cervello di Schiopodo.

Dici più a te stessa che a lui, ormai troppo distante per sentirti.

Ti "appropinqui -anche tu- a sopraggiungere i tuoi consorti di casa", o più nello specifico Harry, Hermione e Ron.

Tu:-Buongiorno ragazzi.

He:-Ciao t/n!

Ti saluta Hermione alzando lo sguardo da uno dei suoi libri scolastici.

Ha:-Buongiorno t/n

Sembrano tutti e tre parecchio tesi.

Tu:-Sembrate in ansia, avete qualche esame particolarmente difficile?

Ron ti guarda stupefatto.

R:-Qualche esame? Qualche esame dice lei.

Lo guardi interrogativa.

R:-Oggi dobbiamo sostenere i G.U.F.O.!

Spalanchi gli occhi dopo aver realizzato. È vero, loro erano già al quinto anno e quindi il loro esame sarebbe stato più complicato rispetto agli altri anni.

Tu:-Miseriaccia! In bocca al lupo, ragazzi!

R:-A Hermione molto probabilmente non serve, ma a me e Harry sicuramente sì!

Ti guardi intorno

Tu:- A proposito, dov'è Harry?

Hermione alza le spalle.

He:- Non lo so, ma farà meglio a muoversi perché tra poco inizia l'esame.

E, detto questo, ti saluta portandosi dietro Ron.

Con tua grande sorpresa, durante l'esame di pozioni non trovi alcuna difficoltà.
Certo alcune domande ti avevano messa in crisi, ma alla fine eri riuscita a mettere il punto e a consegnare a Piton il foglio compilato.

Mentre, insieme a Chris e Jack, ti dirigi verso l'aula di trasfigurazione per sostenere l'esame della professoressa McGonagoll un boato fa tremare il pavimento sotto i vostri piedi e quasi non rischi di essere investita da Fred (o George?) che sfiora la tua testa voltando con la scopa.

F:-Hey, (t/n)! Com'è andato l'esame di pozioni?!

Urla dall'alto.

Tu:-Alla grande! Ma che diavolo state facendo?

G:-Vedrai!

Grida in tutta risposta George, che affianca il fratello volando.

In poco tempo tutta la scuola si sposta in giardino ad ammirare i meravigliosi giochi pirotecnici organizzati dai gemelli Weasley.

D:-Belli, vero?

Ti giri nonostante tu abbia già riconosciuto la voce.

Tu:-Sicuramente più belli del mio voto in Difesa Contro le Arti Oscure.

D:-Ah, ho deciso che quest'anno non conterò quel voto. Mi rifiuto di farmi giudicare da un rospo rosa.

Scoppi a ridere, senza provare a trattenerti, consapevole che gli schiamazzi di tutta Hogwarts ti coprono alla perfezione.

Poi però smetti di colpo.

Tu:-Harry!

Nessuno nella folla sembra essersene accorto, tranne Hermione che lo affianca sorreggendolo.
A fatica ti fai spazio tra studenti dal primo al settimo anno e lo raggiungi.

Tu:-Harry...! Che cosa...?

Ti senti afferrare le spalle.

D:-Va tutto bene?

David ti aveva seguita, ma in quel momento non sapevi se essergliene grata o maledirlo in tutte le lingue.

Tu:-Hermione, che cosa gli succede?

Hermione scuote la testa facendoti capire che nemmeno lei aveva idea di cosa fare.

Ha:-Sirius...in pericolo...al Ministero Della Magia.

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Angolo Autrice
Non sono per nulla soddisfatta di questo capitolo. Sono a corto di idee e non so come sviluppare la storia ma dovevo finire questo capitolo :/
Non ho idea di quando posteró il prossimo capitolo, spero possiate capire </3

(OVVIAMENTE IL FATTO SULL'AMORTENSIA È DI MIA COMPLETA INVENZIONE, nulla del genere è mai stato citato in libri, film o dall'autrice :))