"Lo vuoi proprio sapere?"

3K 148 13
                                    

Questo sera cenammo tutti insieme come al solito,ma stavolta Jaden,con cui ero solita parlare fino allo sfinimento, non mi rivolse nemmeno uno sguardo,cosa che mi fece rimanere abbastanza male,così la sera decisi di andargli a parlare.

Verso le 21.00 tutti erano seduti sul divano a guardare un film horror,tranne Jaden,quindi con la scusa che non mi piaceva quel genere di film (cosa assolutamente vera) decisi di andare in camera sua.

La trovai chiusa a chiave,così decisi di bussare.

Dopo un paio di volte,ancora nessuna risposta da parte sua,quindi decisi di chiamarlo a voce,

<<Jaden,sei dentro?>> chiesi,alzando un po' la voce per far sì che mi sentisse.

Nessuna risposta.

<<Dai Jaden,so che se lì>> continuai, <<Aprimi per favore,voglio parlarti>>
<<Ora no,sto scrivendo l'ultimo pezzo della nuova canzone>> rispose finalmente,ma con un tono di voce distaccato,ma anche un po' triste,
<<Vabbè,ti dò una mano... Non so,posso dirti che ne penso come al solito>> insistetti; volevo assolutamente capire che cosa avesse,
<<Audrey,ho detto di no>> rispose secco ed io ci rimasi un po' male,
<<Ma sei arrabbiato con me? Ho fatto qualcosa di male?>> chiesi,
<<No,ora vattene per favore,ho bisogno di restare solo>> rispose nuovamente.

Questa era la prova che per qualche motivo ce l'avesse con me,ma non capivo per cosa; cercai di ricordare un torto che io magari potevo avergli fatto,ma non mi venne in mente nulla.

<<Ok,come vuoi,ma se hai bisogno ci sono>> conclusi alla fine, arrendendomi; decisi di lasciarlo solo, come voleva lui e me ne andai in camera mia.

Mi buttai completamente sul letto e provai a chiamare Emily.

Ultimamente l'avevo sentita pochissimo e quelle rare volte in cui rispondeva al telefono era abbastanza rammaricata e fredda; avevo sempre l'impressione che mi stesse nascondendo qualcosa,visto che con me non era mai stata così.

Fortunatamente questa volta rispose.

<<Hey Emily,che bello sentirti! Come stai?>> le chiesi,cercando di nascondere l'infelicità per la storia di Jaden e la preoccupazione che avevo per lei,
<<Come al solito,tutto bene,tu?>> chiese, ormai con il solito tono abbastanza distaccato,come se volesse chiudere subito la chiamata,
<<Bene dai,che fai?>> chiesi,per allungare il discorso,
<<Stavo per usc->> iniziò a dire,ma poi si bloccò e sentii in lontananza quasi delle urla di un litigio,
<<Emy,tutto apposto? Chi è che sta...>> chiesi,ma venni interrotta,
<<Audrey,devo andare,ci sentiamo dopo,ciao>> disse tutto ad un fiato e chiuse la chiamata; io rimasi un po' perplessa e cercai di capire cosa stesse succedendo ma non mi venne in mente nulla,solo che la preoccupazione continuava a salire.

Alla fine, nonostante fossero solo le 22.30 decisi di infilarmi sotto le coperte e inizia a cazzeggiare su Instagram e mentre scorrevo nella home,mi ritrovai davanti un'edit creato da una fanpage su Jaden e Madison,con delle foto di quando stavano ancora insieme e notai che entrambi avevano messo like.

Immediatamente mi sentii come un peso sul petto.

E se Jaden facesse così perché si stava riavvicinando a Madison e non voleva più avere a che fare con me? E se io per lui non ero stata soltanto che una cazzata?

Queste erano le domande che mi tartassavano la mente e senza che me ne accorgessi delle lacrime scendevano sul mio viso.

Alla fine mi addormentai,ancora pensando a Jaden ed ai ipotetici motivi per cui non mi avesse parlato per tutto il pomeriggio e sera.

|...Skip Time...|

La mattina dopo mi svegliai abbastanza presto e scesi subito a far colazione, anche se non ero di buon umore.

Per ironia della sorte il primo che si svegliò dopo di me fu Jaden,che appena mi vide divenne cupo a sua volta.

Stavo cercando di resistere dalla tentazione di non chiedergli nulla,ma alla fine cedetti ai suoi magnifici occhi azzurri magnetico,

<<Mi vuoi spiegare perché ce l'hai con me? Cos'ho fatto di male per far sì che da un giorno all'altro tu non mi parlassi più?>> chiesi,quasi tutto d'un fiato e con le lacrime che minacciavano di uscire; lui mi guardò ma rimase in silenzio, come se fosse scontata la risposta,
<<Ti prego,rispondimi,se mi dici il motivo per cui sei arrabbiato,troverò un modo per farmi perdonare>> dissi,ormai quasi implorandolo; lui rivolse nuovamente lo sguardo su di me,
<<Lo vuoi proprio sapere?>> chiese,con voce debole.

Io annuii lentamente.

You and I - Jaden HosslerWhere stories live. Discover now