Sempre e per Sempre, Insieme. [BakuDeku]

Capitolo 44

Il giorno dopo.

Izuku è Bakugou sono usciti per vedere a che punto è arrivata la casa.
Tora invece è seduta sul divano ad aspettare il signor Ashiya, e cominciare il suo allentamento.
Hono, Mei e Jenos invece sono andati a scuola.

Tora si lega i capelli in una coda alta e sente bussare alla grande porta.
Vede la cameriera aprire, e sulla soglia appare Ashiya, ma non è solo.
Accanto a lui c'è anche Ichigo Shimada.
Tora: "Ichigo! Che sorpresa."
Ichigo: "Quindi sei una di noi."
Ashiya: "Ho sentito che siete in classe insieme." Accenna un sorriso.
Ashiya: "Ichigo, ti aiuterà come gestire il tuo potere. Anche lui ha dovuto soffrire un pò, ma alla fine è diventato un ragazzo eccezionale."
Tora: "Ok, sono prontaaa!"
Ashiya: "Ho preso l'autirizzazione del signor Todoroki, possiamo stare in giardino."
Tora corre fuori e aspetta istruzioni, eccitata all'idea di padroneggiare la sua unicità.
Tora: "Allora cosa devo fare?"
Ashiya lascia parlare Ichigo.
Ichigo: "La prima fase e tutto basato sull'accettarsi. Da quello che imparato, parte tutto da noi.
Finché continuerai a sminuirti ed odiare la tua unicità, non arriverai da nessuno parte.
Perché se ti accetti così come sei, vedrai che controllare la tua unicità sarà un gioco da ragazzi."
Tora: "Accettarmi dici?" Sospira.
Tora: "Va... Bene."
Ichigo: "Devi accettare il tuo Io." La mette seduta sul prato.
Ashiya: "Bravo Ichigo. Ora ascoltami. Devi chiudere gli occhi e ascoltate la tua mente.
Devi ricordare ogni cosa vissuta e accettarla, perché quella è Tora Bakugou e nessuno può cambiarla."
Tora guarda Ashiya e annuisce.
Tora: "Ci provo." Chiude gli occhi e si rilassa.

Nel frattempo liceo Yuei

Mei e Hono si stanno annoiando da matti.
Mei: "Non c'è ne Tora e nemmeno il professor Izuku." sbuffa.
Hono: "Rie non è ancora tornata dalla sua sospensione?"
Mei: "No, Kaname la va trovare tutti i giorni. Ora che guardo meglio non c'è nemmeno Ichigo."
Hono: "Questa scuola sta diventando un mortorio."  Sbuffano entrambi e poi ridono.
Mei: "Con Yami come va? Mi fa ancora strano chiamarlo Yami, ero così abituata con Shadow."
Hono: "Oggi è tutto il giorno che non risponde e la cosa mi sta facendo irritare.
Quel ragazzo, ha troppo libertà e una vita da tamarro. Ogni giorno ho paura che mi tradisca con qualcun'altro."
Mei: "Ti sei innamorato proprio del ragazzo più cdifficile del mondo. Mi discpiace, non sono brava a dare consigli d'amore.
Sono una single incompetente." Ridacchia.
Hono ride di gusto.
Hono: "Mi attraggono le persone stronze. Sono un masochista in un certo senso." Gli accarezza i capelli.
Hono: "E poi non parlare così Mei. Sei una ragazza bellissima, hai preso da tua madre una delle donne più belle del Giappone.
Vedrai che un giorno incontrerai anche tu la persona adatta a te."
Mei sorride dolcemente.
Mei: "Lo spero.
Sai, quando vedo te e Yami o Jenos e Tora, mi sento così gelosa e sola.
Ma non voglio abbattermi."
Hono: "Bravissima. Mai arrendersi, ogni cosa ha il suo tempo."
Sentono la campanella suonare e rientrano in classe.

Casa Bakugou

Izuku: "La casa è intatta. Allora perché non ci hanno avvertito o chiamato?"
Bakugou: "Non lo so. Te l'ho detto che sono degli idioti ma non mi credevi." Apre la porta e vede tutto vuoto.
Bakugou: "Bisogna arredarla."
Izuku: "Ooh no! Io non sono capace in questo."
Bakugou: "Nemmeno io, quindi lo sai chi ci penserà!"
Izuku: "Mia madre e Mitsuki."
Bakugou: "Ti prego mia madre no. Più invecchia, più diventa pazza."
Izuku scoppia a ridere.
Izuku: "Hai un idea migliore?"
Bakugou: "Chiamiamo qualcun'altro?"
Izuku: "Mmh... Bhe possiamo chiedere a Momo lei è esperta."
Bakugou lo guarda male.
Bakugou: "Non voglio ritrovarmi in una casa stile gotica o principesca. Mi fa schifo solo pensarci."
Izuku continua a ridere.
Izuku: "Hai ragione! Allora chiameremo qualcuno esperto e gli lasciamo fare."
Bakugou annuisce e poi guarda fuori.
Bakugou: "Ho promesso a Tora che la tomba di Kiri l'avremmo messa sotto l'albero.
Perché a lui piaceva quel posticino all'ombra."
Izuku: "Va bene. Il suo corpo è ancora dal veterinario." Si avvicina a Katsuki e lo abbraccia da dietro.
Izuku: "Non pensavo che l'essere un eroe avrebbe causato così tanti danni alla nostra famiglia. Siamo sempre presi di mira."
Bakugou annuisce.
Bakugou: "Ma in fondo lo sapevamo e abbiamo deciso di rischiare."
Izuku fa un passo indietro.
Izuku: "Hai ragione." Prende un gran respiro.
Bakugou si avvicina e lo bacia a stampo.
Bakugou: "Ce la faremo anche questa volta."
Izuku gli accarezza una guancia.
Izuku: "Hai ragione. Sempre insieme."
Bakugou annuisce e lo bacia ancora, tendolo dai fianchi.
Izuku accenna un sorriso tra le sue labbra.
Izuku: "Tora ci aspetta." Sussurra.
Bakugou: "Dannazione, quando possiamo avere un nostro letto."
Izuku gli molla una gomitata scherzoso.
Izuku: "Sei ancora attivo nonostante l'etá."
Bakugou: "Siamo uomini, abbiamo sempre gli ormoni attivi."
Izuku: "Meglio così." Gli fa l'occhiolino.
Izuku: "Andiamo su."
Escono di casa e chiudono la porta.
Salgono in auto e partono verso la villa Todoroki.