L'occulto mondo di Alice Spellman Parte 1

P1: E7 "Capitolo sette: La regina e l'ancella"

ALICE

Il rapporto tra me e Sabrina è migliorato negli ultimi giorni. Da quando ho rinchiuso Bati Bat nel barattolo di marmellata, abbiamo cominciato a trascorrere del tempo insieme, chiacchierrando del più e del meno.
“Che cosa avevi sognato?” mi aveva chiesto una sera mia cugina.
Eravamo in camera sua. Salem era acciambellato sulle mie gambe, mentre Sabrina, di fronte allo specchio, stava provando un vestito. Quella sera sarebbe andata al cinema con Harvey.
“All’inizio era bello.” arrossì, ma Sabrina non se ne accorse. Non volevo ancora rivelarle tutti i dettagli, soprattutto il bacio che Caleb mi aveva dato in sogno. Sarebbe stato troppo imbarazzante confidarle questo particolare della mia vita, eppure una parte di me lo desiderava tanto.
“E dopo?” mi chiese lei.
Aveva optato per indossare una maglia rossa e una gonna a scacchi nera e bianca. Il tipico stile di Sabrina Spellman.
“E dopo Karen e gli altri hanno scoperto che ero una strega e hanno deciso di impiccarmi.” raccontai, grattando Salem dietro l’orecchio.
Sabrina si allontanò dallo specchio e si sedette sul letto e abbracciandomi disse: “Non hai nulla da temere, Alice. Tutti abbiamo fatto incubi del genere. Persino io.”
“E se dovessero scoprirlo?” domandai preoccupata.
“Non lo scopriranno.” mi rassicurò.
E da quel momento in poi il nostro rapporto cambiò radicalmente.

[Billy Fury, Magic Eyes - What Are You Going To Do During Thanksgiving?]

La libreria Cerberus è affollata, quando Karen, Susie, Rosalind, Harvey, Sabrina ed io entriamo.
“Non credo che riusciremo a trovare posto.” piagnucola Susie, guardandosi intorno.
“Ragazzi! Da questa parte!” strilla la voce di zia Hilda, agitando la mano.
“Tua zia è favolosa vestita in quel modo.” commenta Rosalind. “Ho sempre trovato affascinante la moglie di Victor Frankenstein.”
Ci accomodiamo ai tavoli e ordiniamo frullato fresco. A fine serata, Rosalind domanda: “Che cosa fate durante il Ringraziamento?”
Harvey si stringe nelle spalle. “Nostro nonno verrà a trovarci e molto probabilmente andremo a cacciare.”
“A cacciare? Non sapevo che la vostra famiglia cacciasse.” replica Susie.
“Noi non cacciamo. Siamo solo spettatori.” continua Karen.
“E voi?” domanda Rosalind, rivolta a Sabrina e a me.
“Niente di speciale. Guardiamo un film in famiglia e basta.” rispondo abbozzando un sorriso.

[Interrompi la canzone.]

[Adam Taylor,  The Acheron - The Banquet Of Banquets]

Quando rincasiamo, zia Zelda ci accoglie con un largo sorriso sulle labbra.
“Tutto bene, zia?” domanda Sabrina, appendendo il cappotto sull’appendi abiti.
Dalla cucina proviene un profumo delizioso. Zia Hilda è rientrata prima di noi.
“Abbiamo ricevuto un messaggio dal Concilio. Venite in cucina, vi spiegherò tutto.”
Seguiamo zia Zelda in cucina e ci accomodiamo sulle sedie. Anche Ambrose è presente.
“La nostra famiglia è stata scelta per rappresentare il Banchetto dei Banchetti.” annuncia entusiasta zia Zelda.
“Che cos’è?” domanda Sabrina, addentando una fetta di pane bianco.
“È come il Ringraziamento dei mortali, Sabrina.” risponde lei, inspirando una boccata di fumo dalla sua sigaretta.
“Ma il menù è leggermente diverso.” continua Ambrose, alzandosi e poggiandomi le mani sulle spalle. “Vado di sopra. Ci vediamo dopo.”
“In che senso è diverso?” questa volta sono io a porre la domanda.
“Hilda.” la incita la sorella, e zia Hilda prende un profondo sospiro.
“Avete presente le quattordici streghe di Greendale?”
Annuiamo.
“Molto bene. Le quattordici streghe vennero scacciate dalla città di Greendale sulle alte colline. Gli uomini scacciarono persino gli animali dalla foresta e così Freya, la regina tra le streghe e la più giovane e bella si sacrificò per nutrire le sue sorelle. Lode a sorella Freya”
Rimango a bocca aperta. “Vuoi dire che le altre streghe la mangiarono? Ma oggi nessuno muore di fame, zie!” protesto.
“È una tradizione, Alice.” riprende zia Zelda. “Sarò io a presenziare al Banchetto dei Banchetti. Se dovessi essere scelta per rappresentare la regina, sarei così onorata.” chiude gli occhi, immaginandosi prescelta.
“Non mangerò mai mia zia!” protesta Sabrina.
“Alice, Sabrina, ora basta!” sbotta zia Zelda. “Andate a prepararvi. Non accetterò ritardi.”